Persino chi non crede (non tutti, solo quelli che sono anche sensibili alle difficoltà umane) ti ha dato delle buone risposte. Non so se la mia sarà buona, ma provo ugualmente a proportela.
Primo, Satana, se esiste, non è una deità, punto a capo.
Secondo, per stare un po' col linguaggio del nostro tempo, io parlerei più di bene e male, così tutti intendono di cosa si sta parlando (nessuno più usa termini come Belzebu, Lucifero od altro), a tempi nuovi parole nuove, pensa che una volta le gonne strascicavano per terra, ora chi la vede più una gonna!?
Terzo, è giusto che abbiamo fede in Dio, ma noi dobbiamo fare la parte per cui ci ha creato. Troppo bello sedersi ed aspettare l'intervento divino! Tanto sappiamo che Dio non interverrà mai, perchè nel momento stesso che lo facesse, avrebbe annullato d'un sol colpo il nostro libero arbitrio. E' solo la fede in Lui che ci può salvare.
Quarto, fino a quando noi non capiremo che il male è subdolo e si rivolge unicamente a soddisfare le vanità dell'uomo, i suoi desideri perversi, le sue brame di conquista, di potere e gloria terrena, noi non sapremo affrontarlo, perchè nemmeno lo riconosciamo. Quindi, attenzione, perchè chi ti promette mari e monti, lusso e ricchezza, benessere sfolgorante, col sorriso sulle labbra e con la mano sul portafoglio per la paura che qualcuno glielo rubi, probabilmente è il male che lavora sotto sotto, giorno dopo giorno, instillando dubbi, creando scompigli, attizzando gli odi e le differenze sociali, sornione e paterno, anzi paternalistico allo stesso tempo, sviscerando cumuli di luoghi comuni misti a chiacchere da bar che piacciono tanto alla gente, perchè non li scomoda, non li importuna coi problemi reali, un po' come se dicesse 'ci penso io, ci voglio io a risolvere le questioni, voi statevene belli caldi nelle vostre casucce che c'è qui uno che penserà per voi'......Bene!.........Bene! Ed intanto il male avanza galoppando, fregandosene altamente delle nostre Messe, delle preghiere, delle Novene, delle candele accese, delle manifestazioni e delle processioni, anzi si avvale addirittura del nostro aiuto. E noi stupidi che oltre a fare questo andiamo ad ostacolare chi invece crede veramente e fermamente in Dio, perchè chi veramente crede, si accorge e vede anche dove sta, il male. E non è certo in certa malvagità umana che spesso e troppe volte è generata proprio da questo stato di cose. Ricordarsi sempre: il male non viene con una brutta faccia, facendo il male, perchè andrebbe contro se stesso, cioè si farebbe riconoscere da tutti. Il male viene sorridente, melenso, disponibile, ricco, ben vestito, offrendo belle cose, una vita migliore, (il suo tipo di vita), rubicondo ed ottimista, altrimenti come potrebbe ingannare? Allora forse bisognerebbe credere talmente da riuscire ad aprire gli occhi alla vita e meravigliarsi sempre dell'incanto che ogni giorno ci porta, delle persone vere credenti o no che sono la ricchezza di tutti noi, perchè se gli altri sono loro, anche noi per gli altri siamo loro, per cui siamo tutti quanti sul medesimo piano, nella condizione di apprezzare e far apprezzare virtù, ma anche di tollerare i difetti perchè anche gli altri possano fare lo stesso con noi. Davanti a un popolo compatto nella realizzazione di una vita protesa verso gli altri e in una vita impostata ad esempio sull'Ora et Labora (studia, divertiti, ozia, leggi, interessati, lavora, inventa, progetta, c'è dentro tutto), nessun male può attecchire perchè trova terreno fertile, lui preferisce quello arido e amorfo.
Ciao, amore, rispetto e gioia di vivere. (questo è il saluto che porgo ormai da una vita agli amici)
2007-03-21 00:58:08
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answer #8
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answered by ombra mattutina 7
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