La democrazia, contrariamente a quanto molti credono, non è un principio ma solo un mezzo per governare un popolo.
Mettere in discussione un mezzo malato però, in una società malata, è visto come un'attentato alla libertà (che è un vero principio).
Con la scusa di essere tutti più liberi, ci stiamo trovando sempre più poveri e delusi.
Sono nato in democrazia, dicono uomo libero, e alla mia libertà non riuscirei a rinunciare: ma sono veramente libero?
Fino a quando sono daccordo con le tesi dominanti della cosidetta politically correct tutto fila liscio, ma se se la penso diversamente....sono dolori!
Sono estremista e intollerante, una persona da evitare che non troverà mai un posto in lista.
Grazie sistema partitocratico, figlio di una democrazia malata, zerbino di un potere plutocratico che decide per il mio Popolo da cosa mangiare, a come vestire, a cosa vedere in TV... a cosa pensare.
Scusate ma preferisco appartenere a quella che i benpensanti della politica considerano political incorrect!
Da uomo libero.
2007-03-20 12:11:54
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answer #1
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answered by Maurizio 2
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dal 1992 i politici hanno sottratto più di 500 miliardi di euro
al popolo italiano, per pagare le banche, indifferentemente
dal schieramento politico, naturalmente.
2007-03-20 20:10:15
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answer #2
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answered by mud&honey 1
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Temo abbia ragione Winston Churchill quando disse: "La democrazia funziona ,quando a decidere sono in due.E uno è malato."
Figuriamoci quando mai funzionerà in Italia, che se non sbaglio,ha 29 partiti e tutti vogliono comandare.Nessun altro Paese ne ha un numero così esorbitante; al massimo ne hanno 4 o 5.
Chi vuoi ci rispetti? Neanche i terroristi che ci prendono x i fondelli, perchè sanno che l'unica Nazione a pagare per i sequestrati, è l'Italia e ci predilogono.
Ovvio, no?
2007-03-20 18:23:35
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answer #3
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answered by Lilly-Cannella 6
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La tua domanda pone l'accento su un problema oggi diventato molto grave. In molti paesi democratici e repubblicani la democrazia è stata di fatto svuotata di significato, specie nella manifestazione sua più piena: l'elezione dei propri rappresentanti. In tal senso in Italia l'applicazione della Costituzione è stata via via nel tempo ammorbidita. Inoltre, in molte democrazie si stanno instaurando le stesse anomalie degli altri sistemi di governo: le dinastie familiari; gli appannaggi e le prerogative personali; la sostanziale disuguaglianza di fronte alla legge dei cittadini in relazione al rango e al ruolo rivestito (anche se talvolta si è esagerato in senso contrario); ecc.
Io penso che sia necessario e opportuno che gli uomini di cultura indichino nuove strade e nuovi ideali agli uomini politici del nostro tempo perché si possano creare i presupposti per un mondo più equo e giusto. E ciò sia con riferimento agli organismi internazionali che all'ordinamento dei singoli Stati.
2007-03-20 17:16:46
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answer #4
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answered by ominda 5
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sì, basta avere i soldi e puoi ambire a farcela.
A volte la colpa è anche della gente che non si ferma a riflettere attentamente su ciò che vota, altrimenti non si spiegherebbe la quantità di loschi figuri (pregiudicati, condannati, assolti in prescrizione in parlamento) che siedono in parlamento.Altro problema è il clientelismo, cioè noi non votiamo il politico che lavora per il bene comune, noi votiamo il politico che ci promette l'autorizzazione edilizia o il posto di lavoro; poi magari andiamo a lamentarci se la PA non funziona perchè non hanno voglia di lavorare perchè sono incapaci e raccomandati...
I Cittadini Italiani non contano perchè sono disorganizzati, perchè quando c'è da parlare di politica lo fanno solo per lamentarsi, sarebbe sufficiente che molti si iscrivessero ai partiti per andare a rompere le palle alle lobby che le governano e cambiando i partiti cambieremo le cose
2007-03-21 06:02:54
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answer #5
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answered by Sattanik 4
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Fra duemila anni la chiameranno "dittatura democristiana"
2007-03-20 23:21:12
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answer #6
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answered by Anonymous
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Non posso perchè è la verità!
2007-03-20 16:55:10
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answer #7
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answered by Cindy 7
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Vedi, io penso che chi regna in Italia è furbo. Si fanno passare per diversi, per divisi, che si odiano l'un con l'altro ma in realtà vanno d'amore e d'accordo. Difendono la loro posizione con le unghie e coni i denti. Ma ti ripeto che sono furbi. Furbi perchè non ci ridurranno mai alla fame come il terzo stato della rivoluzione francese. Essi infatti ci terranno sempre abbastanza in buone condizioni, sempre con dei diritti, con degli aiuti in modo da far sì che sia difficile scatenare la nostra rabbia. Siamo come in una sorta di prigione dorata. Ovvero ci e' difficile vivere come vorremmo, anche se abbiamo quasi tutto, perchè almeno qualcosa ci lasciano.
2007-03-20 16:59:21
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answer #8
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answered by Mortimer 6
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