Certo, infatti io, con una distrofia muscolare, sto cercando, in continuazione e in tutti i modi, di rivedere me stesso, sia dal punto di vista fisico,nel non fare tante cose che prima potevo, e poi dal punto di vista morale, nell'accettare tante limitazioni e nel farmene una ragione lo stesso!...
2007-03-20 07:05:23
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answer #1
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answered by ALEFIO 7
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- Ciao.
-Malattia, perdere la salute, trovarsi in stato di sofferenza fisica e morale ci vuole una forza d'animo non indifferente per affrontare il quotidiano vivere. Leggendo questa frase cosi' breve, cosi' semplice che da un fattore negativo lo trasfoma in aiuto per rivedere il nostro essere, nosconde tutta la drammaticita', angoscia e paura del malato nella sua, ripeto totalmente sua, condizione di sofferente che, se pur con fatica cerca di accettare con rassegnazione(non me la sento di dire "con coraggio"), e con l'aiuto dell'amore delle persone a lui care, allora posso tentare nel dire che la malattia non solo e' un aiuto per noi stessi, ma diventa adirittura un valore per il nostro essere uomo o donna. - Coraggio! un bacione! - Riciao.
2007-03-21 04:34:37
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answer #2
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answered by ardito 3
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certamente! ma occorre avere un senso di introspezione caratteriale e questa si sa è soggettiva....ho fatto del volontariato e conosco diversi casi di ripensamento della propria vita e comportamento....la malattia e la sofferenza aiuta in questa 'revisione' della propria vita. La sofferenza interpella se stessi....
2007-03-21 02:47:50
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answer #3
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answered by maria p 5
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anche un semplice raffreddore in genere fa rimpiangere come si sta da sani!certo che aiuta a rivedere noi stessi,ma purtroppo so che si sta male(se sono casi gravi) e potrebbe anche non portare del bene.....la salute è sempre un bene prezioso,speriamo in Dio che ce la mantenga buona!
:)
2007-03-20 16:32:47
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answer #4
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answered by aliénor 6
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senza ombra di dubbio si. e più ti colpisce, per paradosso, più ti fa crescere. per quello che mi riguarda, mi ha creato una corazza che può farmi sembrare addirittura cinico o insensibile. però, almeno secondo me, ti rende più distaccato e riesci a valutare in maniera più "lucida" le situazioni che possono accadere nel corso della vita.
2007-03-20 15:34:30
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answer #5
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answered by caiange 3
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Ciao , in base alla mia esperienza personale dico SI'.
Ho avuto una serie di acciacchi , anche abbastanza gravi ma per fortuna non gravissimi , ho preso tante medicine , alcune le prendo ancora , ho subito degli interventi in ospedale.
E' brutto quando stai male , ma ti fa riflettere sulle cose di tutti i giorni , ti rendi conto che su certe cose hai sbagliato e cerchi di rimediare , non sempre ci riesci , ma è un buon passo per diventare migliori con se stessi e verso gli altri.
Un saluto.
2007-03-20 14:09:24
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answer #6
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answered by Anonymous
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La malattia, così come ogni evento drammatico della nostra vita, ci costringe a rivedere la nostra esistenza. Cose date per scontate fino a quel momento assumono improvvisamente un altro valore, ci si rende conto di quali sono le cose che realmente contano e chi sono le persone veramente importanti. Non si può più andare avanti per inerzia. Diciamo che secondo me siamo costretti a rivedere noi stessi.
Questa può essere anche un occasione per crescere e per migliorarsi, ma temo che non sia scontato.
Penso che all'inizio un po' tutti vivano un periodo di forte disorientamento, sta poi al singolo individuo ritrovare un proprio equilibrio interiore, cercando di sfruttare le proprie risorse interiori ed evitando di recriminare contro il fato e di avere un eccessivo atteggiamento di autocommiserazione.
2007-03-20 14:07:17
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answer #7
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answered by mafalda 2
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Certo ci fa riflettere.Viene modificata la graduatoria dei valori della nostra vita.
2007-03-20 14:04:22
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answer #8
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answered by tascapano luigi 7
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Dipende da che malattia è!!
2007-03-20 13:59:00
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answer #9
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answered by gol 2
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