Ne sono passati di anni, da quando la prostituzione veniva esercitata nelle "case chiuse" e i preti dissuadevano i militari dal frequentare tali diabolici ricettacoli di perversa dannazione.
Oggi, la prostituzione è il principio fondante e più palese del nostro sistema democratico, il solo linguaggio ufficialmente riconosciutio dai politici di ogni schieramento e latitudine ideologica, ciò che più sicuramente gli garantisce legittimità e credibilità politica.
Così (cioè prostituendosi) Rifondazione Comunista può pubblicamente rinnegare se stessa, pur continuando a rivendicare formalmente quelle tesi cui, nella pratica, ha invece già rinunciato da tempo (ricordate? "fuori dall'Afghanistan! senza "se" e senza "ma"! "no alla gabbia dell'Ulivo"!).
Ovviamente, il fenomeno della prostituzione politica è trasversale come pochi altri e come pochi altri risulta indubbiamente forte e radicato.
E' un prezioso frammento di storia patria e c'è da scommetere che non andrà disperso...
2007-03-20
06:36:22
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9 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Politica e governo
➔ Politica e governo - Altro
Con l'approssimarsi delle prossime elezioni (che, per stessa ammissione di qualche "addetto ai lavori", dovrebbero appunto coincidere con... la maturazione del "bonus pensione" dei parlamentari, cioè fra un anno) mi ritroverete in prima fila, primo sostenitore e convinto partigiano del "partito astensionista", la sola formazione politica capace di perseguire, con coerenza e coraggio, le proprie scelte costitutive (appunto perchè non esiste).
2007-03-20
06:54:52 ·
update #1