Per i cattolici.......che destino hanno questi cristiani?

Question

Come vengono considerati i Cristiani non cattolici dalla chiesa stessa?
Coloro che non credono nell' infalibilità del papà, che non credono ai sacramenti, nella confessione, nel battesimo infantile, in maria immacolata e assunta, nella venerazione dei santi, nella preghiera per i morti, insomma, che non credono nei dogmi e dottrine cattoliche, ma accettano Gesù come il salvatore del mondo.
Per la chiesa, essi, sono salvati?

l'accento sulla A di papa è voluto!

Answer 1

Guarda che l'importante non è quello che pensa "La Chiesa " (che comunque è costituita da TUTTI i cristiani", ma quello che pensa Dio nostro Padre....

Answer 2

Ciao ciccio, l'accento non ho capito se è ironico o sarcastico.
Ti incollo uno stralcio di un documento ufficiale dulle relazioni tra la Chiesa Cattolica e le Chiese separate da essa.

"Relazioni dei fratelli separati con la Chiesa cattolica

In questa Chiesa di Dio una e unica sono sorte fino dai primissimi tempi alcune scissioni, condannate con gravi parole dall'Apostolo ma nei secoli posteriori sono nate dissensioni più ampie, e comunità considerevoli si staccarono dalla piena comunione della Chiesa cattolica, talora per colpa di uomini di entrambe le parti. Quelli poi che ora nascono e sono istruiti nella fede di Cristo in tali comunità, non possono essere accusati di peccato di separazione, e la Chiesa cattolica li circonda di fraterno rispetto e di amore. Coloro infatti che credono in Cristo ed hanno ricevuto validamente il battesimo, sono costituiti in una certa comunione, sebbene imperfetta, con la Chiesa cattolica. Sicuramente, le divergenze che in vari modi esistono tra loro e la Chiesa cattolica, sia nel campo della dottrina e talora anche della disciplina, sia circa la struttura della Chiesa, costituiscono non pochi impedimenti, e talvolta gravi, alla piena comunione ecclesiale. Al superamento di essi tende appunto il movimento ecumenico. Nondimeno, giustificati nel battesimo dalla fede, sono incorporati a Cristo e perciò sono a ragione insigniti del nome di cristiani, e dai figli della Chiesa cattolica sono giustamente riconosciuti quali fratelli nel Signore.

Inoltre, tra gli elementi o beni dal complesso dei quali la stessa Chiesa è edificata e vivificata, alcuni, anzi parecchi ed eccellenti, possono trovarsi fuori dei confini visibili della Chiesa cattolica: la parola di Dio scritta, la vita della grazia, la fede, la speranza e la carità, e altri doni interiori dello Spirito Santo ed elementi visibili. Tutte queste cose, le quali provengono da Cristo e a lui conducono, appartengono a buon diritto all'unica Chiesa di Cristo.

Anche non poche azioni sacre della religione cristiana vengono compiute dai fratelli da noi separati, e queste in vari modi, secondo la diversa condizione di ciascuna Chiesa o comunità, possono senza dubbio produrre realmente la vita della grazia, e si devono dire atte ad aprire accesso alla comunione della salvezza.

Perciò queste Chiese e comunità separate, nel mistero della salvezza non son affatto spoglie di significato e di valore. Lo Spirito di Cristo infatti non ricusa di servirsi di esse come di strumenti di salvezza, la cui forza deriva dalla stessa pienezza della grazia e della verità, che è stata affidata alla Chiesa cattolica.

Solo per non dar retta ai soliti pregiudizi volanti che incontriamo qui sovente, nelle fonti ti metto il documento ufficiale.
Ciao e buona vita

Answer 3

Ciao, io sono cristiana cattolica praticante. Premesso questo, voglio dire che se una persona crede con il cuore, perché gli è stato insegnato, crede veramente per fede alla religione che professa, qualsiasi essa sia, non sarà abbandonato. Non può essere colpa sua se ha ricevuto un' educazione improntata così, e parlo per tutte le religioni, sette, eccetera. La fede, se è vera fede, anche se sbagliata, non può essere condannata. Forse verrà condannato qualche gesto o comportamento, ma il cuore sincero verrà salvato.
Se poi questa è una fede rivolta al male..beh allora è un altro discorso..e su questo siamo tutti d' accordo credo.
Silvia

Answer 4

ciao, io concordo con la seconda parte della prima risp, ke dice ke la decisione finale spetta a Nostro Signore, ma sono altresì convinto ke kiunque commetta e faccia del bene nella sua vita, rispettando il prossimo e in ciò in cui crede, posssa avere un posto nel regno eterno dei cieli !!! ciao e pace.....!!

Answer 5

Ti rispondo citandoti il decreto conciliare Unitatis Redintegratio sull'ecumenismo (21.11.1964) Per la Chiesa cattolica i cristiani appartenenti alla Chiese e comunità separate sono coloro che "Alimentati dalla fede in Cristo dal battesimo e dall'ascolto della Parola di Dio" producono "i frutti della lode e del ringraziamento per i benefici ricevuti da Dio a cui si aggiunge un vivo sentimento della giustizia e una sincera carità verso il prossimo" e "Lo Spirito di Dio si serve di loro come di STRUMENTI DI SALVEZZA, la cui forza deriva DALLA STESSA PIENEZZA DELLA GRAZIA E DELLA VERITA', che è stata affidata alla Chiesa cattolica", Direi che sia sufficiente come risposta. I cattolici che negano questo evidentemente non hanno ancora sentito parlare del Concilio Vaticano II.

Answer 6

Come vengono considerati i cattolici dai protestanti?
Noi crediamo nell' infalibilità del Papa in fatto di fede, crediamo nei sacramenti, veneriamo Maria e i santi (ma non è obbligatorio), crediamo nelle preghiere per i morti, insomma, crediamo e veneriamo qualcosa più di voi. Secondo voi noi ci salviamo?
Voi per noi si se vivete secondo coscienza e amate Dio e il prossimo vi salvate. Così come si salvano tanti altri non cristiani. E voi cosa dite di noi? Sinceramente e in fede!
Ciao.

Answer 7

Sì, se seguono i principi ed i valori morali della religione cattolica.

Come si salva chi non ha conosciuto la religione cattolica, ma si è comportato bene.

Answer 8

le diverse confessioni cristiano hanno una loro autonomia e cammineranno per la loro strada, quando insieme decideranno, anche insieme alla chiesa cattolica, di trovare una strada comune si potrà riformare un'unica famiglia cristiana altrimenti continueranno a camminare per la loro strada

Answer 9

i cattolici possono pensarla come vogliono bisogna vedere come la pensa DIO....Io che non credo a tutte le cose che hai elencato sono stata chiamata anche satana da un carismatico del rinnovamento dello spirito .

Answer 10

Non solo questi saranno salvati SE IN BUONA FEDE. Ma anche tutti gli uomini che osservano la propria religione che non sia il cristianesimo e che sia in buona fede e fedele agli insegnamenti ricevuti.
Così come molti cattolici se non osservanti e che abiurassero la propria fede per un altra, e/o per vivere senza regole morali potrebbero non salvarsi senza pentimento.
Consideriamo quello che ha detto Gesù: c' è un peccato che non verrà perdonato e che è la "cattiva fede" (peccato contro lo Spirito Santo) ossia abiurare la conoscenza ricevuta e impugnare la verità conosciuta.
Che significa?
Per es. Conoscere il Vangelo e vivere come se non esistesse perchè ritenuto falso....oppure : per far dire quello che non dice....Questo dice la Chiesa cattolica.

I SEI PECCATI CONTRO LO SPIRITO SANTO
Disperazione della salute;
Presunzione di salvarsi senza merito;
Impugnare la Verità conosciuta;
Invidia della grazia altrui;
Ostinazione nei peccati;
Impenitenza finale.
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Dice però il Vangelo:In quello stesso tempo si presentarono alcuni a riferirgli circa quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva mescolato con quello dei loro sacrifici. Prendendo la parola, Gesù rispose: ”Credete che quei Galilei fossero più peccatori di tutti i Galilei per avere subito tale sorte? No, vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo. O quei diciotto, sopra i quali rovinò la torre di Siloe e li uccise, credete che fossero più colpevoli di tutti gli abitanti di Gerusalemme? No, vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo”.

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C.C.C.183 La fede è necessaria alla salvezza. Il Signore stesso lo afferma: "Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato" ( Mc 16,16 ).


Pace e gioia nella fede in Cristo