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Mi è stato fatto notare che spavento gli uomini...perchè sono forte, ho le idee chiare e li faccio scappare.
Ma io mi chiedo allora bisognerebbe essere deboli per avere l'amore? O abbiamo una cosa o l'altra nella vita?

2007-03-20 04:03:49 · 14 risposte · inviata da rosanna 3 in Scienze sociali Sociologia

X Zaccaria: dico ma stai scherzando?? recitare??bluff?la dimostrazione che con certi uomini meglio non parlare...
che ne sai tu se sono innamorata o meno

2007-03-20 04:47:36 · update #1

14 risposte

A me il genere di donna forte affascina molto, tuttavia mi intimidisce un pò. Ma solo perchè so che potrebbero ottenere da me più di quanto io possa voler dare, e soprattutto, temo che mi cambierebbero a lungo andare.

2007-03-20 04:11:56 · answer #1 · answered by Federico Nuzzo 6 · 1 1

ciao!anche io sn 1tipo cm te...mi faccio rispettare!nn è assolutamente una cs negativa...anzi."Spaventare gli uomini???"ma se quelli spaventano noi x le loro scuse!!(in generale)gli uomini hanno gusti strani...anche se la loro fidanzata è perfetta trovano sempre una cs negativa...anke se inesistente.Secondo me nn bisogna essere deboli in amore..una caratteristica del vero amore è quando ognuno deve rispettare le opinioni dell'altro ma neanche d farsi sottomettere...dipende anke da cm t comporti!!

2007-03-20 11:23:07 · answer #2 · answered by Pink4ever 2 · 2 0

Perkè da sempre, dall'inizio dell'umanità, la donna è stata sempre sottomessa, messa in disparte o comunque sia al di sotto dell'uomo. Per questo quando ti capita una donna forte a cui non sei abituato ti spaventi!!!!POTERE ALLE DONNE!!!

2007-03-20 15:12:16 · answer #3 · answered by Anonymous · 1 0

Per assicurarsi l'amore bisogna conoscere i valori che scambiamo con l'altra persona

Il concetto "amare" significa dare valore. Una relazione e' equilibrata quando si da' piu' o meno quanto si riceve in iscambio. Questo succede al mercato, quando si scelgono le mele e si comparano per qualita' e per prezzo in confronto alle altre in vendita. Ed e' cosi anche quando ci scegliamo un partner da condividere la nostra vita, pero' la scelta avviene quasi sempre piu' inconsciamente che consciamente.

Scegliere un partner e' molto piu' difficile di scegliere le mele. Prima di tutto perche' parliamo di valori assai piu' permanenti col partner che di quelli temporanei del gusto di assaporarsi delle mele, ma soprattutto perche' l'accoppiamento richiede molto studio introspettivo ed interattivo. L'amore lampo puo' succedere, ma raramente.
La relazione romantica richiede conoscenza, e la conoscenza reciproca richiede tempo.

Tutti abbiamo un ideale di uomo o di donna con cui unirci ed avere una vita felice. Ma spesso non siamo consci che cosa ha costruito in noi questo ideale. Avere un ideale senza sapere come ce lo siamo fatti e' il trabocchetto dell'amore. In effetti scegliamo una persona ma facciamo di tutto che questa persona si trasformi nel nostro ideale. Se ci accorgiamo che la persona non si trasforma abbiamo due scelte: o riflettiamo sulla contraddizione che viviamo e concludiamo che la persona non e' adatta a noi; oppure ci lasciamo trascinare dal sentimento ed ignoriamo la contraddizione cercando invece d'imporci un po' piu' fortemente sull'altra persona, forzando il nostro ideale su di essa. Se la persona accetta di essere cambiata, crediamo di avere fatto il nostro dovere.

Purtroppo, col passare del tempo, la vera personalita' originale della persona riemerge e si ribella di essere stata manipolata per appagare un ideale e la relazione soffre o si frantuma.

Vi e' un'unica via per assicurarsi di fare la scelta giusta nella vita: capire da dove viene l'ideale che ci facciamo ed esprimerlo, riconoscere se questo ideale e' razionale o irrazionale, ossia e' un ideale raggiungibile o se contraddice la realta' ed il contesto in cui viviamo. Mi spiego:

Se vivo una vita di medio ceto, mi accontento di quel tanto che posso fare con le mie forze e non ho idee di grandiosita' o di vita sfolgorante dell'high society, incontrare una persona di tutto un altro ceto e stile di vivere potrebbe intimidirmi, rendermi incapace di adattarmi, anche se l'altra persona mi promettesse di non volermi cambiare. Mi sentirei inferiore, dipendente, e sempre dominato dalla ricchezza, cultura, popolarita' e mondanita' dell'altra persona.

Questa discrepanza puo' avvenire con la diversita' di posizione sociale, con la diversita' di denaro e ricchezze, o anche con la diversita' intellettuale. E' raro che Cenerentola, una contadinella di campagna, incontri il Principe Azzurro, un impresario di Hollywood, e i due si trovino perfettamente affiatati.

Una donna intellettuale dovrebbe cercare un uomo intellettuale, e viceversa. Ma questo spesso non avviene proprio perche' il nostro ideale ci fa credere che con un po' di lavoro, l'altro puo' diventarlo. Quello che va scoperto e' che tipo di filosofia della vita abbiamo accettato inconsciamente fin da bambini e confrontarla con la filosofia della vita che l'altra persona si e' formato, scoprire se le due ideologie sono compatibili, sono simili ed equilibrate.

Le idee che abbiamo della vita vanno messe sotto il microscopio dei valori. Dobbiamo capire perche' certe cose sono un valore per noi e non per un'altra persona. Questo confronto diventa chiarissimo quando si tratta di spendere i soldi. I soldi hanno un significato concreto nelle relazioni romantiche. Ci fanno subito capire quanto diversi o simili noi siamo l'uno con l'altro nel modo in cui valutiamo ogni spesa. Per esempio, per qualcuno avere denaro significa permettersi viaggi, feste, vita sociale; per un altro potrebbe significare investirli in un tipo di commercio, un lavoro indipendente che uno avrebbe voluto sempre fare ma la mancanza di capitale glielo impedisce. E' ovvio che questo contrasto di valori non puo' condurre ad una buona vita romantica.

2007-03-20 13:47:18 · answer #4 · answered by DrEvol 7 · 1 0

Penso sia alquanto soggettiva la faccenda, ragazza...
Bisognerebbe di più mettersi nei panni di chi si ha di fronte per poter interpretare bene la situazia...
Secondo me se saprai pazientare, troverai la persona che fa per te...
Buonafortuna

2007-03-20 11:21:13 · answer #5 · answered by samaelknight 3 · 1 0

A me non spaventano di certo , la mia è fortissima , io sono olivia e lei è braccio di ferro , mi faccio proteggere volentieri!

è bello avere una compagna con carattere , anche perchè odio le ochette gne gne gne e ti ti ti e bla bla bla ,e shopping shopping shopping!
L' importante è l' equilibrio nella coppia e la forza non deve essere sottomissione ma determinazione che accomuna !

2007-03-20 11:10:16 · answer #6 · answered by ? 6 · 2 1

Forse non scappano perche tu sei forte...forse sono loro dei conigli....

2007-03-20 11:07:58 · answer #7 · answered by bat madness 5 · 2 1

Credo che forza e debolezza siano emozioni che vivono solo se mediate da una comunicazione corretta. Cioè a dire: Posso essere emotivamente forte ma restare incastrato in modello di comunicazione che fa percepire all'altro che io sia debole e viceversa. La comunicazione in un rapporto si può dire sia tutto. Molte coppie scoppiano perchè comunicano in una maniera sbagliata.

2007-03-20 11:53:06 · answer #8 · answered by Giano 1 · 0 0

Gli opposti si completano sempre.
Forse ti sei innamorata sempre di uomini sbagliati nel senso che avevano un carattere simile al tuo e, come sai, due galli nello stesso pollaio non vanno d'accordo.
Ciao

2007-03-20 11:14:04 · answer #9 · answered by Spiridione 4 · 0 0

a dire la verità quelle forti mi attraggono di piu!

2007-03-20 11:14:02 · answer #10 · answered by Paolo Andrea 4 · 0 0

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