Secondo voi perchè moltissime società della storia hanno impedito alle donne di studiare, lavorare, votare?

Question

Voglio dire: anche nelle società dove votavan solo le classi più ricche, e dove le decisioni venivan prese in assemblee pubbliche, tipicamente questi diritti eran riservati ai soli uomini...e, se magari nelle classi nobili anche le donne studiavano, tipicamente la donna è stata sempre preparata a fare il lavori domestici, e a non occuparsi di questioni esterne...per quale motivo? Credete c'entrino le religioni o il contrario? (che gli uomini abbian creato religioni dal sapore maschilista, o le abbiano alterate in tal senso...?).
Si parla di civiltà matriarcali nella preistoria, ma non ci sono prove soverchianti, così come forse esiston società matriarcali in Africa, in ragione del potere spirituale attribuito alla donna...tuttavia, nell'Occidente di prima della seconda guerra mondiale e nelle società più povere la donna nella stragrande maggioranza dei casi è relegata all'ambito domestico...perchè, secondo voi?

Romina, forse potrebbe farti riflettere anche quest'altra mia domanda:
http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=AiAeRyuaPTIsD3Uws5SUaA3wDQx.?qid=20070320003312AAO5CbE
oppure cercare su google: "misandria", "violence against men", "discrimination against men"...chi sa che non ti possan venire un paio di dubbi (se sei disposta a mettere in crisi il sistema di pensiero in cui sei cresciuta...).

Purtroppo pane.salame le cose non si sono affatto riassestate ancora...

A parte Alex che il genio e l'eccellenza son tipicamente maschili, ma questo non significa che gli uomini sian meglio delle donne in generale, ma ti vorrei chiedere: se le donne son così inferiori, perchè non lasciarle studiare, lavorare e votare?

Answer 1

erano tutti maschilisti!!!!
e quando hanno scoperto che le donne studiavano leggevano scrivevano,ed erano + intelligenti degli uomini,le hanno chiamte streghe e bruciate sul rogo.gli uomini hann sempre avuto "paura" della donna xè è un essere misterioso,se noti,anche qui ci sono solo STUDI SULLE DONNE,non sugli uomini

Answer 2

secondo me è perkè la donna ha grande fascino e potere seduttivo ke avrebbe potutoportare l uomo o la scienza dove essa voleva e questo agli uomini faceva paura....ora iklm problema non si pone con tipi come rosy bindi........

Answer 3

E ti meravigli? Dopo duemila anni di storia cristiana, nelle leggi Vaticane dove l'amore, l'uguaglianza dovrebbero essere i cardini della loro dottrina, la donna al loro interno ha scarsa considerazione per non dire ignorata..
Solo gli uomini hanno una carriera ecclesiastica. Le suore sono accettate come ''ancelle'' di Dio. Ancelle, sinonimo di serve.
E se ci sono ancora queste distinzioni di sesso la colpa e' quella di non ribellarsi a queste istituzioni maschiliste.
Politiche e religiose.

Answer 4

semplice..perchè la donna ignorante, o che sta a casa..nn ha nessun diritto nessuna esigenza..insomma fa comodo ai cosi detti uomini che nn lo sono..ma solamente esseri deboli che hanno paura della donna forte....solo con donne ignoranti e sottomesse si sentono "uomini"rendo l idea????

Answer 5

purtroppo ancora oggi la donna è vittima di mschilismo e sopprusi.... basta leggere le risposte di alcuni utenti quale chicco c per capire come nella società del progresso l' emancipazione della donna sia ritenuta scomoda.... da' fastidio che lavoriamo e che diventiamo economicamente... a qualcuno da' fastidio che ci istruiamo e che a scuola otteniamo risultati migliori degli uomini, che molto spesso alcuni di loro sono "fancazzisti" e scaldabanco.... gli uomini ci vogliono intelligenti, sì, ma non quanto loro.... dipendenti , sì, ma non da loro.....è sconcertante che in epoca tecnologicamente avanzata ci sia ancora questa mentalità medioevale.....progredire per regredire.... cambiare tutto purchè non cambi nulla.... è spaventoso pensare che in Internet giri tanta misoginia.... l'intelligenza della donna non è mai stata completamente accettata da qualcuno e purtroppo non lo sarà mai completamente.....è una cosa spaventosa e alquanto preoccupante.... la tua domanda fa riflettere....

Answer 6

La società fino al medioevo era basata sulla forza più che sull' intelligenza o prestazioni culturali.
In questa ottica la donna ha sempre avuto un ruolo marginale perchè più debole fisicamente.
Con l' umanesimo la cosa è cambiata, e in Europa le donne hanno iniziato anche ad avere poteri decisionali.

Answer 7

Di solito quando si cerca di controllare, di opprimere, di "schiavizzare" un essere umano è per pura e semplice PAURA.
Forse l'uomo aveva paura che la donna, lasciata al pari suo, con gli stessi diritti, si ribellasse dallo stato di moglie/serva e lo lasciasse in braghe di tela...
E mi sa che non aveva torto ad avere questa paura. Guardiamo la situazione al giorno d'oggi, quante coppie si dividono?
:D :D :D

Answer 8

Io penso per varie ragioni. Sicuramente il fatto che la donna fa i figli la mette nelle condizioni, biologiche e culturali, di volersene-doversene occupare, quindi è la natura che le affida questo compito, e nelle società primitive c'era la divisione dei compiti forse per ottimizzare questa situazione, visto che una donna che si occupa dei piccoli non può andare a caccia e lasciarli incustoditi. Magari può occuparsi della "casa"-tana e di coltivare qualche pianta mentre accudisce i figli. Nel corso del tempo, secondo me, sono subentrate socialmente e culturalmente delle paure, delle teorie che hanno costretto la donna, anche in mancanza di una spiccata necessità, a perpetrarsi esclusivamente in questo ruolo. E questo è stato anche un gioco di potere tra i sessi, dove il sesso dominante ha cercato di continuare ad esserlo. Oggi, anche se ormai è chiaro a tutti che le capacità e l'intelligenza non hanno sesso, è un calcolo economico che si fa : una donna, manager o impiegata, o è sola e rampante, o non è affidabile, perchè se ha dei figli sicuramente si assenterà parecchio e mi costerà ben di più dell'uomo, che ha più facilità a delegare i suoi doveri genitoriali alla compagna. Ma è anche un fattore economico, oltre che culturale, che spinge le donne a lavorare, a viaggiare, a farsi belle, a comprarsi la macchina nuova con gli interni rosa.......una donna che guadagna è anche una donna che spende, e, come si diceva una volta, contribuisce a mettere in moto l'economia.

Answer 9

Ancora oggi succede quello che tu dici. Il motivo principale è che la donna deve crescere i figli che mette al mondo e questo la penalizza molto.

Answer 10

Bella domanda, davvero! Non so, credo che abbia a che fare con il fatto che la donna sia costitutivamente meno forte e resistente dell'uomo, il che la rendeva meno adatta, nell'antichità, ai lavori duri quali quelli dei campi o della guerra. Inoltre la donna ha il compito di procreare, cosa fondamentale per la sopravvivenza di una società (un uomo può teoricamente fecondare molte donne mentre una donna deve portare a termine una gravidanza e uno svezzamento prima di poter procreare di nuovo), e questo fa sì che una società tenda a proteggerla dai rischi della vita relegandola in casa. Poi, con lo sviluppo della cultura e della religione, queste misure diciamo conservative della specie si sono trasformate in maschilismo, misoginìa e quant'altro.
Comunque la mia è solo un'ipotesi...

Answer 11

Beh ritengo che nei secoli e millenni passati la predominanza fosse di chi era più forte fisicamente quindi il maschio ha avuto la meglio.

Le donne poi sono naturalmente create per accudire i figli. L' istinto ce lo insegna. Ancora oggi che quello che chiamiamo progresso ha iniziato a cambiare le cose.

Aggiungo che in tempi passati senza televisione e giornali c' era poco da fare la sera oltre al fatto che per i contadini i figli erano una ricchezza come mano d' opera quindi la donna era spesso gravida e quindi impossibilitata ad altre mansioni oltre quella di mamma.

Se poi si parla della aristocrazia le cose cambiano nn poco perchè una donna con pari istruzione di un uomo è superiore in quanto ha la capacità e la consapevolezza di usare più materia cerebrale del marito.

Capitava spesso che comandavano le donne e gli uomini nn se ne accorgevano nemmeno.

Da qui credo il detto " dietro un grande uomo c' è sempre una grande donna".

Chicco estremizza un concetto che spesso faccio mio... purtroppo troppi pochi anni sono passati dal 68 ed ora il ciclo femminista si sta riprendendo con interessi estremi ciò che era esclusiva maschile.

Mi limito a constatare il calo di matrimoni, nascite, femminilità e l' incremento di omosessualità maschile e femminile. Forse Chicco ha espresso male un concetto giusto perchè dopo ogni rivoluzione c' è stato un estremismo opposto per poi ritornare tutto in un sano equilibrio

( x es. Murat, giacobino, fece ghigliottinare il re di francia ma divenne lui stesso un tiranno e lui stesso fu decapitato. Poi le cose si riassestarono naturalmente)


Cremy
forse noi siamo maschilisti ma te sei femminista estremista... voi siete più complesse... un uomo è capito dalla donna, come detto siete più intelligenti, l' uomo nn capisce la donna... siete spesso incomprensibili e lo sapete.

Forse esiste "studi sulla donna" su answers per aiutarci a capirvi.. nn essere estremista... una volta che ci schiacci sotto i piedi cosa vorrai fare? E per la cronaca nn è per paura delle donne che si bruciavano le streghe ma semplicemente per paura da parte della chiesa di perdere potere.


Romina
Ma che uomini hai conosciuto? Si voi siete in genere più determinate e saggie ma... il troppo storpia da ambo i lati, ricordatelo