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2007-03-19 10:49:16 · 36 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture Religione e spiritualità

grazie per le belle risposte

2007-03-19 11:09:53 · update #1

per Viviana b, nessuno può avere una spiegazione sicura. in genere gli atei considerano il mondo, la vita, il frutto di un processo naturale, che esiste senza quel senso che vi danno i credenti. può sembrare assurdo. anche ai credenti ci sono diverse domande, per esempio molti atei, non tutti, non accettano che un Dio onnipotente abbia permesso in passato e continui a permettere un mondo del genere. ci sono varie spiegazioni al male da parte dei credenti ma spesso non vengono condivise. comunque naturalmente ogni punto di vista va rispettato fin quando non crea danni agli altri. grazie per la tua risposta.

2007-03-23 03:35:28 · update #2

36 risposte

Mh, domanda interessante.

Allora...io non sono credente, nonostante abbia cercato di avvicinarmi a più di una religione; semplicemente, credere all'esistenza di un'entità divina che da lassù ci guarda e lascia accadere tutto quel che succede nel mondo....non fa per me.


Riguardo la domanda che Tu poni, penso comunque che dipenda da persona a persona.
Proprio oggi ho avuto una discussione interessantissima con due persone (credenti) e ci siamo scambiati a vicenda informazioni e...dubbi.
A nessuno di noi, durante questa conversazione è saltato in mente di accusare l'altro, o di insultarlo in alcun modo.

Purtroppo ci sono gli estremisti da ogni parte:
da una, i cosidetti "bigotti" che si reputano i migliori e parlottano dietro le spalle di chi non va in chiesa la domenica o non prega prima di andare a dormire.
E dall'altra quelli che "smontano" (per modo di dire) la fede dei credenti senza riguardo di alcun tipo.

In entrambi i casi, i comportamenti sono decisamente "non buoni" :-(

Spero di averti dato una risposta quantomeno decente!

Saluti

2007-03-19 11:02:54 · answer #1 · answered by Klaire-kun L 3 · 4 1

Per una volta sprecherò qualche riga più del solito... parlo da ateo, quindi non rispondo precisamente alla tua domanda, ma vorrei chiarire qualche cosa... prima di tutto ognuno è libero di scegliere in cosa credere o di credere in quello che sente, ed è molto più facile che un ateo rispetti questa libertà rispetto a qualche estremista religioso, di qualunque confessione... io ho amici cattolici e musulmani e non ho nessun problema con loro... soprattutto perchè io non gli dico quanto sono scemi a credere e loro non mi dicono quanto sono infelice nel non credere... poi si scherza, si fanno battute e provocazioni ma si ragiona da persone intelligenti... io di estremisti atei ne ho visti pochi, purtroppo ho invece visto molti estremisti religiosi che si insultano, si augurano di morire fulminati o di essere dannati in eterno (problema che a me riguarda molto poco...) E ho notato un'altra cosa... a quasi tutti gli estremisti religiosi, manca il minimo senso del dubbio: loro hanno la verità assoluta... nessun altro... Io ho sempre il dubbio che Dio possa esistere, anche se la mia logica mi dice di no... e poi mancano di sense of humor... in poche parole: niente contro i credenti, molto contro gli estremisti...

2007-03-19 11:02:14 · answer #2 · answered by Heart of Darkness 6 · 10 0

Assolutamente no. Arroganti si è per carattere, non per fede, quindi non sono arroganti nè i credenti, nè gli atei. Ma, come in tutte le regole, ci sono le eccezioni: pazienza!

2007-03-19 20:04:24 · answer #3 · answered by Maria Maddalena 4 · 5 0

Gli atei hanno fatto una scelta rispettabile come quella di chi l'ha fatta al contrario.
Vi è soltanto, in qualche caso, un certo rammarico nell'osservare che certuni hanno scelto senza un'approfondita conoscenza di quel che rifiutano, e sono in genere quelli che rivelano le loro opinioni con una certa arroganza, ma per il resto non vedo quale che sia il problema.
Se a sostenere la fede e l'ateismo è la Ragione, che sta alla base del rispetto reciproco, il dialogo è sempre possibile.

2007-03-19 20:00:05 · answer #4 · answered by marte 6 · 5 0

in casa mia su 5 figli due sono atei, la maggior parte dei miei cugini non crede. Fra i miei amici ce ne sono una infinità. Sono arroganti? No. Li ritengo tali? No.
L'arrogante non ha razza ne bandiera, è tale e per accidente si trova schierato da qualche parte. Qui su answers di arroganti ce ne sono molti (in religione e spiritualità), ma credo sia dato anche dall'età di molti.
In conlusione, non ritengo gli atei arroganti.
Ciao e buona vita

2007-03-19 18:49:31 · answer #5 · answered by Anonymous · 4 0

quando si smetterà di collegare la frase
"tutti quanti credono in qualcosa" alla religione
allora si capirà un briciolo di più delle persone qui citate "atei".

2007-03-19 12:23:08 · answer #6 · answered by unabis 5 · 4 0

No. Io non ho una cattiva opinione degli atei, li ritengo arroganti solo quando sono arroganti.

2007-03-19 11:20:57 · answer #7 · answered by P 5 · 4 0

sono una credente
e stimo le persone, a prescindere dalla loro fede
se ne sono degne.............la fede o c'è o non c'è
conosco persone atee,...degne di grande rispetto,
perchè ricche in ogni caso di moralità,
atei......credenti .........non è una guerra !.
la fede è un ..sentire ........
non ha niente a che vedere con la chiesa
che io non frequento,
ma che in ogni caso ,rispetto!



ciao buona serata
aria

2007-03-19 11:06:37 · answer #8 · answered by ? 5 · 4 0

No, liberi pensatori. Come noi del resto...

2007-03-19 10:53:51 · answer #9 · answered by . 7 · 4 0

Da credente ti dico che rispetto ogni punto di vista, atei compresi. Forse non è cosi per tutti, anche a ruoli inversi :-)
ciao

2007-03-19 10:53:35 · answer #10 · answered by edonista_emancipato 5 · 4 0

sono spesso stato insultato per il mio ateismo, probabilmente ho conosciuto dei credenti meno tolleranti di quelli che ti hanno risposto finora.
il mio pensiero è che ci sono persone che sentono il bisogno di credere in qualcosa, ognuno a modo proprio, e persone che invece questo bisogno non lo sentono. personalmente preferisco basarmi su quello che ho intorno, senza nutrire speranze in qualcosa di astratto, ma se qualcuno può star meglio a credere che, ad esempio, dopo morti ci reincarniamo nelle formiche... beh, chi sono io per togliergli le sue convinzioni? non mi prendo la responsabilità di levargli le speranze che lo sostengono...
per inciso, non mi risulta che l'indottrinamento che viene eseguito fin dalle scuole lasci altrettanta libertà di scelta.


per coales: forse non ho capito, ma secondo il tuo pensiero se dico di non credere agli UFO ho il concetto degli UFO in testa? mi sembra che tu abbia le idee un po' confuse su quello che vuol dire essere atei

2007-03-19 11:30:49 · answer #11 · answered by Anonymous · 4 1

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