Il mio lavoro è precario, stagionale, e inoltre mi crea delle crisi di panico. Lo faccio perchè almeno non gravo su mio marito, ma se potessi lo lascerei, anche perhè ho tutta la casa sulle spalle.
Il fatto è che non posso mai lamentarmene, mai sfogarmi un po' con mio marito.Anche lui fa un lavoro poco gratificante, però non ha crisi di panico e poi viene a casa e trova il pranzo pronto, i vestiti lavati... Oggi ero giù perchè non potevo proprio pensare di andare al lavoro e ha detto che lo stavo prendendo per i fondelli, perchè il mio lavoro finisce tra qualche settimana, lui invece dovrà lavorare in quell'azienda tutta la vita. Insomma, vietato ogni sfogo. E' giusto?
2007-03-19
09:59:32
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6 risposte
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inviata da
xatr
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in
Relazioni e famiglia
➔ Famiglia
tralasciando l'aspetto materiale di quanto hai scritto, io penso che con un marito o cmq col partner ci si possa e debba sfogare almeno un pochino, perchè seppure i mestieri possono essere diversi e uno più difficile o stressante dell'altro, se ti crea una sofferenza vuol dire che cmq hai un problema e tuo marito dovrebbe ascoltarti.
certo se tu ti lamentassi come fanno certe persone ai ministeri che veramente non fanno un cacchio dalla mattina alla sera e alle 16 staccano potrei pure capirlo, ma se tu sei infelice, non importa che lavoro tu faccia, tuo marito deve ascoltare ciò che hai da dire.
da parte tua stringi un po' i denti, cerca di riflettere su quel che fai, non peggiorare la tua situazione aggiungendo pensieri su pensieri.
Mi colpisce quel che dici sul trovare il pranzo pronto ecc. su questo se ne potrebbe discutere lungamente, perchè la famiglia è risaputo, è una piccola azienda e se come dici tu oltre al part time devi gestire la casa, beh, tuo marito ha torto marcio.
cerca sempre il dialogo con lui, magari prova ad attecchire partendo da altri temi fino ad arrivare dove vuoi tu, a volte è la cosa migliore.
spero ti vada tutto bene in ogni caso
2007-03-19 10:17:47
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answer #1
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answered by unabis 5
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Secondo me no. Se non puoi sfogarti con tuo marito, chi ti resta per farlo? Certo, a quanto scrivi neanche lui vive del lavoro che ha sempre sognato, ed ha perciò di che lamentarsi, come te.
Ne può nascere qcsa di costruttivo: so che è difficile, ma spesso una risata sdrammatizzante vale più di mille urla.
Quello che non mi è chiaro è come mai la casa gravi solo su di te...se alle ore di lavoro che fai aggiungi quelle che spendi per rassettare casa, finisce che lavori più di lui, senza nessuno che ti prepari il pranzo o ti stiri i calzoni.
La cosa non giusta a me sembra questa, forse dovreste partire proprio da questa...se la risolvete sono certo che il resto pian piano si aggiusterà di conseguenza.
In bocca al lupo!
2007-03-19 17:11:29
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answer #2
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answered by Simone C 4
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Ciao, io ho solo 21 anni, e non so se potrà servire a qualcosa. Non specifichi il tipo di lavoro ma anch'io ho un lavoro che non mi piace. Lavoro da un anno in un'agenzia immobiliare, non sono in regola, mi danno 300 euro e faccio 4 ore che mi sembrano 40 perchè mi fanno fare sempre la stessa cosa: Telefonare. Al telefono mi riempiono di parolacce perchè ormai la gente è stanca di sentirsi chiamare 100 volte al giorno per qualsiasi cosa. Cerco di resistere perchè almeno non devo andare a chiedere soldi ai miei per uscire. Sembrerà una lamentela inutile, ma io sono fatta così, preferisco fare 8 ore di cose diverse e un po' più stimolanti che 4 della stessa cosa. Non è giùsto che tuo marito non ti dia modo di sfogarti, ma a quanto pare sono quasi tutti uguali, solo loro fanno, tu per quanto ti sbatti non fai mai abbastanza.
2007-03-19 17:10:00
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answer #3
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answered by Martina D 1
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La salute è una cosa delicata, porta pazienza... Quando ti vengono le crisi di panico, cerca di trattenere il respiro il più che puoi, poi butta fuori l'aria con tutta la forza possibile... Cmq non rovinare il rapporto con tuo marito, non servirebbe ad altro che a creare tensioni fra voi... Ci si può sfogare chiarendo i punti di vista, in modo costruttivo...
2007-03-19 17:08:14
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answer #4
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answered by . 7
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giusto no di certo! Anche il tuo lavoro a casa è importante e continuerà anche quando terminerà il tuo lavoro remunerato. Forse è necessaria un pò di comprensione e chiarimenti... anche che tuo marito comprenda che il tuo lavoro non è solo quello fuori casa e che stai attraversando un momento psicologico delicato, e proprio per questo hai bisogno della sua comprensione e non delle sue, pur motivate, recriminazioni. Coraggio... Un abbraccio.
2007-03-19 17:14:04
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answer #5
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answered by morena p 1
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Mha !!! Sinceramente così credo che rovinerete il rapporto di coppia... è nei principi del matrimonio il sostegno materiale al partner quindi, se c'è necessità, è dovere lavorare... il fatto dello stress lavorativo è una questione piuttosto normale: sono convinto che qualunque lavoratore preferirebbe ricevere la mensilità rimanendo a casa.
Lo sfogarsi non è sempre un diritto, è un diritto solo se è giusto nei confronti dell'altro (è un errore considerare solo noi stressi).
Quello che invece sarebbe giusto è ridistribuire le mansioni casalinghe considerando la quantità di tempo libero individuale, così che il carico di impegni sia equamente ripartito.
2007-03-19 17:17:08
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answer #6
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answered by Ralph 2
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