La vita di un italiano vale di più?

Question

Mi riferisco alla liberazione degli ostaggi..
Molte volte l'Italia essendo un paese economicamente benestante può permettersi di negoziare con i terroristi (almeno così i media li chiamano).
Magari con i soldi che queste organizzazioni prendono poi riescono a comprare armi per ammazzare chissà quante persone. Ma a noi non interessa, l'importante è che non siano italiani, vero? E' così?
Non mi riferisco solo al caso Mastrogiacomo, ma anche agli altri ostaggi.

x doppiagabbia:
Sai bene cosa penserebbe:
Siccome la vita di un italiano vale di più il governo non può permettersi di non trattare.

Answer 1

Se mia figlia venisse rapita in Italia la legge metterebbe sotto sequestro i miei beni, per impedirmi di pagare i rapitori. Questo in base a un'etica indiscutibile che con i criminali non si tratta.
Poi il nostro governo, fuori dai confini si attira l'odio di mezzo mondo, soldati italiani compresi. Quanti mitra, quanto tritolo compreranno adesso i terroristi? Quanti italiani (e non) saranno costretti loro malgrado a diventare eroi?
Se un giornalista si avventura nella terra di nessuno senza scorta, senza precauzioni, io capisco fare il tifo per lui (speriamo che si salvi), ma se fossi io al governo stabilirei con chiarezza:" Cari Sgrena, Mastrogiacomo e compagnia bella, io non vi ho obbligati ad andare là, io non libero terroristi e non li pago per voi. Auguri e arrangiatevi, il governo non finanzia il terrorismo".

Answer 2

Per me un italiano, un afghano o un americano hanno lo stesso valore. Se muoiono ne sono afflitta, se vivono ne gioisco. Gli uomini sono sempre uomini.

Answer 3

Il tuo ragionamento non fa una grinza. Ti chiedo però: cosa penserebbe un popolo del proprio governo che non intervenisse nella trattativa? ti rispondo ..quello che pensarono gli italiani quando la democrazia cristiana non volle trattare per la liberazione di aldo moro.

Answer 4

Sono d'accordo con te. A proposito: BUON ONOMASTICO

Answer 5

In questo caso l'Italia, e non solo, danno voce al cuore della societá, non alla sua legalitá.
In teoria non bisognerebbe cedere mai. Una volta capita l'antifona, ce la rifaranno sempre e sempre uguale ... e noi, col cuore, pagheremo.

Io VIETEREI a qualsiasi connazionale di recarsi in paesi di emergenza come quelli ormai alla ribalta delle cronache quotidiane. Lo ha fatto giá qualche paese, non mi ricordo quale. Chi dovesse trovarsi nelle beghe verrá chiaramente aiutato, salvo poi dover ripagare i costi al proprio erario.
Saggia decisione. A scuola puniscono l'intera classe anche se solo uno o pochi scolari fanno casino. bene, vorrá dire qualcosa, no? Magari che la collettivitá impara solo cosí? E se cosí deve essere, ebbene che sia ... Che se la vedano tra di loro.

Io non sono ASSOLUTAMENTE contro chi aiuta e chi ha bisogno di aiuto.
Sono peró TOTALMENTE contro ad aiutare chi in definitiva NON VUOLE ESSERE AIUTATO. C'é un termine in italiano, giusto appunto anche abbastanza forte: Che si arrangino ...
.

Answer 6

Giusta osservazione.

Answer 7

ufficialmente non è mai stato pagato nulla per la liberazione degli ostaggi e comunque, anche fosse stato pagato il riscatto, mettiti nei panni delle famiglie dei rapiti... sinceramente avrei preferito ridurmi sul lastrico piuttosto che lasciare qualcosa di intentato, anche a rischio di dare ai rapitori i soldi per nuove armi.

Answer 8

se si paga si incoraggia a rapire ancora

Answer 9

Sì

Answer 10

soluzione : lasciare uccidere gli ostaggi?