Spesso mi capita di leggere della frustrazione degli insegnanti, ma siete proprio sicuri che gli insegnanti si sentano così frustrati? Perchè persone colte, in possesso di laurea, specializzazioni, master, perfezionamenti e chi più ne ha ne metta, con uno stipendio basso ma non proprio da fame, dovrebbero sentirsi frustrate?! Senza considerare poi il fatto che in tutte le culture e in tutte le epoche (tranne la nostra, mi sembra di capire) gli insegnanti hanno sempre goduto di grande rispetto. Vi sembra così difficile concepire che c'è chi "da grande" vuole fare la parrucchiera o l'elettricista e chi vuole fare l'insegnante? Forse sono più frustrati gli operai nelle catene di montaggio, che ne dite?!
2007-03-19 01:45:39 · 9 risposte · inviata da Anonymous in Scuola ed educazione ➔ Insegnamento
Aliénor, sono perfettamente d'accordo con te! Il mestiere dell'insegnante, che ben conosco, è difficile ed è male retribuito ma è questo sono pochi a saperlo, ed i primi a non saperlo sono gli studenti, che si permettono di giudicare senza averne le minime competenze per farlo; scusate alunni presenti ma questa è una sacrosanta verità: per giudicare qualcosa bisogna conoscere e voi conoscete solo la vostra prospettiva nè tanto meno potete giudicare la preparazione di un insegnante, almeno prima diplomatevi!
2007-03-19 05:22:07 · update #1
La verità è che TUTTI sono frustrati. Solo che noi giovani siamo a contatto solo con gli insegnanti.
Magari se iniziassimo a lavorare con dei manovali ci accorgeremmo anche delle loro frustazioni.
2007-03-19 01:51:43 · answer #1 · answered by Anonymous · 3⤊ 0⤋
Fai una cosa:prova a stare tu di fronte a 25-30 alunni che sono petulanti,arroganti,permalosi,esauriti,
che si punzecchiano o litigano mentre tu ti sgoli a spiegare la lezione,che non fanno i compiti a casa,che ti chiedono conto dei voti e si arrogano il diritto di criticare le tue valutazioni,che minacciano il ricorso ai genitori perchè non gli sta bene il tuo modo di interrogare spesso o di fare spesso compiti in classe,prova tu a stare calma se ti chiedono dieci volte di andare in bagno nello spazio di 50 minuti ,e se non ce li mandi minacciano di andare dal preside,che talvolta ti rispondono in modo irrispettoso senza motivazioni,ecc. e l'elenco potrebbe continuare ancora.
Quando ci sono riunioni pomeridiane non c'è straordinario come compenso,se resti fuori da pendolare non hai neppure i buoni pasto,senza contare le ore di correzione dei compiti e della preparazione delle lezioni.
Per fare una sosta dal lavoro devi prendere malattia,le ferie cominciano solo dopo gli scrutini e neppure(se hai gli esami di Stato).
Per i permessi devi fare sostituzioni in accordo con i colleghi,e non hai le stesse ore di permesso degli impiegati di ufficio.
Infatti la Gilda si batte da anni per la contrattazione separata,perchè un docente non può essere equiparato ad un segretario o un bidello come il CCNL prevede.
I mitici tre mesi di ferie forse esistono solo per i maestri,ma chi fa le medie o le superiori,fino a metà luglio sei lì a fare esami.
Prima di giudicare ti consiglio di parlare con gli insegnanti e di vedere le cose anche dal loro punto di vista.
Leggiti il libro"Scuola di follìa" del dottore Vittorio Lodolo D'Oria,sul burnout che affligge gli insegnanti e poi mi saprai dire.
Ciao
:)
risposta alla postilla:scusami ma da come era posta la domanda sembrava che non conoscessi le nostre condizioni di lavoro...... :)
2007-03-19 02:09:17 · answer #2 · answered by aliénor 6 · 5⤊ 1⤋
Ma ti sei fatta un giro per le scuole? Hai visto che rispetto c'è verso la classe insegnanti? Il punto è (anche) che la stessa cultura non è vista come qualcosa di degno a cui avere accesso... Vince (quasi ovunque) la figura di chi ottiene bei voti perché furbo... e viene ridicolizzato chi studia e riesce a farsi una vera cultura... Se è cosi' che tipo di rispetto vuoi che abbiano verso coloro che dovrebbero (dico dovrebbero perché è pur vero che non tutti gli insegnanti fanno il loro lavoro) veicolare la cultura...
2007-03-19 04:53:21 · answer #3 · answered by Bruno F 3 · 3⤊ 0⤋
hai perfettamente ragione infatti solo chi non studia li definisce così....
2007-03-19 02:32:48 · answer #4 · answered by yaminasoloyamina 3 · 2⤊ 0⤋
la risposta te la sei data stesso tu nell'ultima parte della domanda: gli insegnanti in ogni epoca hanno sempre avuto il massimo rispetto, tranne nella nostra! forse solo da questo può derivare la frustrazione di un insegnante (certo, anche lo stipendio non scherza...).
purtroppo oggi è tutto il sistema scolastico che è frustrato (ministri, genitori, alunni e chi più ne ha più ne metta!)
2007-03-19 01:55:24 · answer #5 · answered by Leda L 4 · 2⤊ 0⤋
Perchè in base alle nostre esperienze personali da studenti ci siamo accorti ke molti prof non ci sono con la testa...
spesso trattano male gli allievi,li scoraggiano, pretendono ke tu sappia cose assurde!! Secondo me se in una classe composta da 20 persone, ke nelle altre materie vanno mediamente bene, con un prof solo 2 hanno la sufficienza...a me sembra ke il problema sia del professore e non dei ragazzi....
Alcuni fanno vivere la propria ora come un incubo (tanto ke ci sono spesso assenze di massa)....
Te lo dico x esperienza xsonale....e non era solo un problema della nostra classe...ma di qualunque altra avesse questo insegnante....
2007-03-19 02:06:31 · answer #6 · answered by Anonymous · 1⤊ 2⤋
...........e la FRUSTRAZIONE degli alunni??
ritrovarsi a combattere per la propria istruzione/maturazione con un insegnante frustrato, demotivato, incompetente, che considera l' insegnamento il suo SECONDO lavoro??
quasi tutti i lavori ( forse meno quello degli artisti ) alla fine risultano ripetitivi ed insoddisfacenti.... . .ma credo che l' orario privilegiato di cui godono dovrebbe farli riflettere sulle loro insoddisfazioni
2007-03-19 02:05:35 · answer #7 · answered by melaverde 5 · 0⤊ 2⤋
Bhe non prendeno eccessivamente ma nemmeno poco se consideri, ore lavorative, salario ricevuto.
Inoltre hanno la possibilità di crearsi una nuova attività con un buon stipendio come base.
Cmq ricorda insegnanti si nasce, perche' molte volte non se ne rendono conto dell'importanza del ruolo che ricoprono, l'insegnate perfetto deve essere, un leader,sapere trasmettere e sapere ascoltare.
E non considerare gli alunni dei numeri che vanno dal 2 al 9!
2007-03-19 01:58:43 · answer #8 · answered by Casciavit 6 · 0⤊ 3⤋
se ti dicessi che il mio prof di matematica mi ha messo una nota disciplinare ed altre punizioni per aver dimenticato di far firmare il compito in classe?
Avevo preso 8,ovviamante non l'ho tenuto nascosto !
Secondo te dovrei avere rispetto per quel tizio?
IO ultima generazione l'ho mandato a quel paese.
Mio padre (generazione prcedente) lo ha mandato a quel paese.
Non trovo corretto il paragone con le catene di montaggio:lavoro umile ma onesto!
Fare l'insegnate senza averne capacità è tutt'altro che onesto!lo vedo come un furto dei tuoi anni migliori nei quali dovresti costruirti le basi del tuo futuro:ma ti viene negato da un raccomandato
2007-03-19 01:55:21 · answer #9 · answered by Anonymous · 2⤊ 6⤋