English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

Chiedo che ne pensate. Soprattutto nel maschio, ma anche nella femmina, il gatto, a parer mio, ha dentro se tanta voglia di libertà di movimento e di indipendenza. Quindi io penso che a rischio della sua incolumità si giusto dargli la libertà di uscire. Chiaro che c'è situazione e situazione e gatto e gatto, e a volte è proprio impossibile permetterglielo.. ma trovo molto egoistico chi mi dice: e se esce e poi non torna? Che ne pensate?

2007-03-18 22:12:20 · 13 risposte · inviata da mattia pd 3 in Animali da compagnia Gatti

Eheh Rob..che gatto preciso il tuo papà! Il mio gatto e' un gatto guerriero, sempre in lite con tutte i gatti del vicinato, un gatto che adoro..Se non potesse uscire farebbe una vita noiosa da depresso gatto domestico. La gatta di mio papa' non esce per scelta, il suo territorio è: letto,sedie,davanzali (preferibilmente con termosifone sotto). Ne avevo inoltre un altro bellissimo, ma anche il piu' scemo gatto che ho mai avuto piacere di conoscere, e non lo dico perchè si e' trasferito in una casa con giardino, anzi..comunque ho la fortuna di vivere in un paesino poco pericoloso.

2007-03-18 22:33:14 · update #1

X signore si nasce: vero ho chiesto e risposto, ma mi interessa sapere se siete d' accordo o meno. Ciao grazie per la risp

2007-03-18 22:53:21 · update #2

Vero tutto vero.. Come la dura legge della natura di Frattaglia, le descrizoini equilibrate di Sara M con il discorso della sterilizzazione che fa anche J.D: sebbene sarebbe bellissimo anche solo esteticamente avere un Italia piena di gatti, per loro sarebbe problematico! E Vuz e Alehaze mi fanno ancor più capire che ognuno ha la sua situazione il suo gatto..
Dipende dipende dipende..
La cosa che più mi fa piacere è l' atteggiamento cosi' positivo verso i gatti, animali a cui tengo moltissimo

2007-03-19 04:07:11 · update #3

13 risposte

Sai, ho scoperto che su questo argomento le idee hanno una differenza molto "geografica".
Mi spiego meglio: in linea di massima un proprietario apprensivo vorrebbe tenere il proprio micetto dentro casa, per evitargli pericoli (investimenti, aggressioni, trasmissione di malattie in seguito a lotte territoriali, ecc...), e in molte regioni d'Italia e fuori la si pensa così.
Io vivo a Roma, città gattara per eccellenza, in cui la cultura gattara vuole che i mici, se lo richiedono, vadano tranquillamente in giro, che gironzolino liberamente per il quartiere, e quindi anche io la penso così.

Credo però che vadano sterilizzati prima di lasciarli uscire, per diversi motivi:
- Non facendo lotte per le femmine e per il territorio ci sono meno possibilità di trasmissione di malattie ( grazie alla sua mentalità "libertina" a Roma c'è un'altissima percentuale di gatti affetti da FIV e FeLV,malattie mortali...)
- Sempre per lo stesso motivo, hanno meno possibilità di rimanere feriti in lotte con altri capi-branco
- Riamngono nel circondario
- si stressano molto meno, quindi hanno una vita più felice
- Se si lasciassero i gatti liberi di accoppiarsi a loro piacimento, nell'arco di 5 anni ci ritroveremmo con le strade piene di gattini a cui non si potrebbe garantire un'adeguata assistenza/casa perchè troppi (fai tu: 2 gatti fanno 5 gattini in media; siaccoppiano ogni 6-7 mesi e fanno altri gattini, e così via....meglio nonconcepirli che vederli abbattere)

Inoltre è sempre bene applicare il microchip ai mici girovaghi, in modo che se finiscono nei guai e qualche anima pia li porta da un veterinario o al gattile comunale, possono tornare a casa, curati sotto le amorevoli cure di mamma e papà.

Ciao bella (come sempre domande interessanti)

:-)

2007-03-19 01:26:17 · answer #1 · answered by J.D. 4 · 3 0

per quek che riguarda la sterilizzazione di gatti liberi di uscire quoto j.d.
riguardo la tua domanda, non so quanto "egoismo " ci sia nella scelta di tenere un gatto in casa. credo che cambi molto da èersona a persona, io a volte vedo un ncredibile egoismo in chi fa uscire i gatti tranquillamente senza sterilizzarli e senza badare troppo a come tornano, tanto "i gatti si curano da soli" e "sono esseri indipendenti". spesso queste frasi mi sembrano una copertura di un pensiero come questo "mi piace avere gatti intorno, ma non voglio spender troppo dal veterinario o perderci troppo tempo. tanto sono gatti, morto uno se ne fa un altro".
poi magari c'è chi li fa uscire per una reale volontà di far trascorrere una vita serena, non lo metto in dubbio.
ora vivo in città, ovviamente i miei gatti non escono (e a chi pensa che non avrei dovuto prenderli se non ho lo spazio dico: secondo te stanno meglio chiusi in casa mia o al gattile pieni di parassiti dove li ho presi?)
prima abitavo in un paesino piccolo e tranquillo, pochissime macchine e tante campagne vicino a casa.. peccato che avevo valutato solo la tranquillità del posto e non la bastardaggine delle persone, fatti sta che me li hanno avvelenati.
sarà per le esperienze personali, sarà perchè, come ho detto, spesso vedo non solo amore ma anche menefreghismo in chi li fa uscire, ma i miei gatti stanno e staranno in casa.

2007-03-19 10:20:51 · answer #2 · answered by alehaze 4 · 2 0

La questione merita una valutazione attenta, non dipende solo dalla razza del gatto e dall' ambiente più o meno pericoloso, ma anche dal padrone ( sensibilità, disponibilità economiche, tempo libero ). In un mondo sicuro, tutti saremmo d' accordo, il gatto dovrebbe poter uscire, ma, dove viviamo, non so se sia una scelta così scontata e poi dipende anche da un altro fattore: la sterilizzazione.
Un gatto maschio intero che esce di casa e incontra altri gatti più o meno randagi può essere difficile da trattare; spesso, questi mici escono tutte le notti e quando tornano (se tornano), possono essere ridotti male ( graffi, ascessi, febbre, vermi, stomatiti, leucemie o immunodeficienza, ...) ed avere bisogno di cure veterinarie. Se il micio vive fuori casa a contatto con altri gatti, può perdere molto il contatto con gli umani, tanto da rifiutare di farsi spazzolare, prendere in braccio o curare, non parliamo del fatto di essere messo in un trasportino o farsi maneggiare da un veterinario.
In questi casi, visto che molti gatti rifiutano di prendere medicinali ttraverso il cibo, come si fa a fare controlli di salute e applicare terapie? Tieni presente che un animale così diffidente deve essere addormentato prima di andare dal veterinario e che non si riprende facilmente dallo shock. Discorso a parte sul randagismo: se hai un gatto maschio intero che va in giro a riprodursi aumenti la possibilità che i suoi figli possano diventare randagi, spesso fanno una brutta vita e una brutta fine.
Per questi problemi, vissuti in prima persona, ti dico che non farei mai uscire un gatto intero, se proprio, lo sterilizzerei, così avrebbe meno problemi con gli altri micioni (loro sentono che non è un rivale e lo lasciano in pace), sarebbe più facile da maneggiare e non contribuirebbe al randagismo. A parole è tutto facile, ma prova a guardare il tuo gatto che vomita sangue, sapendo che avresti potuto impedirlo, e poi dimmi come dormi la notte

2007-03-19 07:39:36 · answer #3 · answered by ? 4 · 2 0

Dipende dalla situazione... se lo tieni in casa da piccolo e lo sterilizzi magari ci resta volentieri... i miei gatti stanno tutti in cortile e vanno e vengono a loro piacimento... uno me l'hanno investito due volte e la seconda volta il veterinario mi ha detto che non avrei dovuto farlo uscire di casa mai più, ma come fare? Entrambe le volte quando è guarito ha iniziato a passare il tempo dietro porte e finestre per uscire e alle fine abbiamo ceduto e gli abbiamo ridato la sua libertà... però non ti nego che preferirei tenerlo sempre dentro piuttosto che stare sempre con la paura che finisca nuovamente sotto le ruote di qualche automobile.

2007-03-19 09:31:23 · answer #4 · answered by vuz 4 · 1 0

a casa mia vige la dura legge della natura "se non muori impari"...è crudele, ma c'è la strada, e non ci penso minimamente di rinchiudere le mie gatte in casa, solo perchè ho paura per la loro incolumità...
è una delle cose più belle vederle rincorrere le foglie secche ed inseguire i passerotti nel cortile...
entrambe hanno avuto qualche incontro ravvicinato con la strada, gli ha lasciato qualche segno, ma da allora hanno imparato...
già...noi uomini abbiamo imposto a loro nuove leggi di sopravvivenze...
scomparsi i predatori di gatti, sono arrivate le macchine!

2007-03-19 07:39:17 · answer #5 · answered by Frattaglia 2 · 1 0

La mia e' uan gatta domestica molto felice, ha tanti giochini un tronco di corda per farsi le unghie un bel tavolo con cuscino in finestra cosi' notte e giorno vede fiorellini e animaletti e in piu' si gode i raggi di sole. I gatti erano felici di essere liberi quando non esistevano le macchine e tanto cemento. Ai gatti piace tanto stare vicino al termosifone e ricevere tante coccole perche' infondo alle volte sono pigroni...

2007-03-19 06:39:56 · answer #6 · answered by Anonymous · 1 0

Ciao, io ho una gatta da 7 anni ed è la vivacità in persona...è libero ed indipendente anche se vivo in un appartamento...
Ho molti amici con gatti che possono girare per le strade e hanno paura per le macchine. Se si ha un giardino protetto dai pericoli è meglio ovviamente, ma io avrei paura a far girare la mia gatta per le strade con tutti quei pericoli

2007-03-19 05:51:56 · answer #7 · answered by pinguina 2010 2 · 1 0

Praticamente hai fatto la domanda e ti sei dato/a la risposta da solo/a (scusa ma nnon so se sei maschio o femmina)...
Comunque se lo prendi da piccolo (2 mesi) appena "slattato" questo problema non sussiste anche perchè si abitua agli esseri umani come se fossero i suoi genitori e poi, dato che è un animale che adora principalmente la "casa", non lo smuovi più! anzi alcuni gatti soffrono addirittura i minimi spostamenti!
E poi, come hai giustamente osservato, dipende da razza a razza: se prendi un Persiano di uscire non gliene può fregare di meno, al contrario del soriano e/o gatto europeo...
Se poi è femmina non farla mai uscire se no.........a meno che non sia sterilizzata (e a me questa cosa non piace per niente come non mi piace per il maschio: come nascono devono rimanere...)!!!
Per concludere, qualora lo abituassi ad uscire, vai tranquillo che ritorna sempre a casa, magari (se maschio) un po' malconcio... se femmina...un po' più in carne....!?
Ciao

PS scusa tanto ma poi non ho risposto del tutto!
Allora sul fattore "egoistico" mi trovi abbastanza d'accordo, anche perchè trattasi comunque di un "felino" che come tutti gli animali ed esseri umani "ama" comunque la sua libertà!!
Scusa ancora e riciao.

2007-03-19 05:46:04 · answer #8 · answered by signore si nasce 5 · 1 0

guarda io ho 4 gatti e tutti escono liberamente quando vogliono e rientrano quando vogliono, addirittura hanno la loro porticina nella finestra (sai quelle all'americana) e non c'è nessun problema.
tenerli chiusi è una cattiveria anche perchè o ti diventa un gatto depresso e obeso che dorme perennemente e mangia, oppure diventa isterico e tenterà continuamente di uscire.
se lo abitui ad uscire, non ti preoccupare all'inizio sarà spesso fuori, per il gusto della novità, ma poi, piano piano uscirà sempre meno, e comunque torna sempre (a meno che trova qualcuno che gli dà più cibo, sai i gatti sono un pò paraculi, ma in fondo il bello è proprio quello, la loro indipendenza)

2007-03-19 05:37:37 · answer #9 · answered by dolce_dea79 2 · 1 0

non preoccuparti in qualsiasi caso il gatto è libero non ha bisogno di nessuno sopravive comunque e dovunque!!! se sta bene a casa tua non potra fare a meno di tornare!

2007-03-19 05:26:53 · answer #10 · answered by scyaine 5 · 1 0

fedest.com, questions and answers