Molte donne sono vittima di violenza all'interno della propria famiglia, cosa le spinge a non denunciare gli aguzzini (mariti compagni padri fratelli), secondo voi è la paura che le istituzioni non siano in grado di proteggerle?
"Il servizio di accoglienza telefonica 1522
Dall’8 Marzo 2006 è attivo il numero di pubblica utilità 1522 “Antiviolenza Donna” dedicato al supporto, alla protezione e all’assistenza delle donne vittime di maltrattamenti e violenze. Il servizio Antiviolenza Donna, a cui risponde personale esclusivamente femminile specificatamente formato, è operante 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno, multilingue (italiano, inglese, francese, spagnolo, russo), ed accessibile gratuitamente per tutte/tutti le/i cittadine/i dall’intero territorio nazionale, da rete fissa e mobile. Il servizio è fruibile da parte delle donne nell’assoluto anonimato"
2007-03-18
11:08:23
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18 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Scienze sociali
➔ Studi di genere
quando parlo di sfiducia nelle istituzioni mi riferisco anche all'indulto che ha fatto uscire fuori uomini che hanno usato violenza contro le donne che avevano trovato il coraggio di denunciare, e il loro coraggio fu reso vano dalla legge, tanto che molte di loro erano terrorizzate e purtroppo qualcuna ha pagato con la vita il suo coraggio.
2007-03-18
18:48:08 ·
update #1
per alex (risp. n. 18) non esagero io a parlarne, esagera chi usa violenza!! se ne parlassimo tutte, forse, le vittime avrebbero piu' coraggio ad uscire allo scoperto e a salvarsi.. l'omerta' fa parte dei paesi sottosviluppati e delle mentalita' chiuse e grette... sai ... per uno come te "basta che non si sappia in giro" ?
2007-03-19
08:29:33 ·
update #2
Stefania, sei una grande. Purtroppo una conoscente ci ha perso una vita,
Dio come vorrei tornare indietro e ascoltare le sue parole d'aiuto.
Erano fatte sotto metafora ovviamente,ma noi amici abbiamo sottovalutato il tutto. A TUTTE LE DONNE, AIUTEVI E AIUTATECI A CAPIRE.
Siamo con voi
2007-03-18 11:31:22
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answer #1
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answered by kilokalo65 5
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molte donne nn hanno il coraggio, altre semplicemente hanno paura! mi dirai paura di ke? ma nessuno può sapere bene cosa scatta nella mente di una donna che viene violentata, maltrattata, picchiata! è un marchio ke ti rimane a vita! ti senti sporca e privata di ogni dignità! si pensa ke nessuno è in grado di capire di immaginare minimamente ciò ke significa! le istituzioni servono e sxo ke molte donne riescano ad uscire da quest'incubo! baci
2007-03-18 11:16:26
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answer #2
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answered by Anonymous
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Di sicuro c'è mancanza di fiducia nelle istituzioni ma credo che si instauri una sorta di dipendenza tra vittima e carnefice. Colpa dell'educazione ricevuta, di situazioni famigliari simili, della paura di non essere credute e di mettere in pericolo l'unita' della famiglia. Sono tanti i risvolti psicologici e purtroppo tutti i giorni si legge di violenza sulle donne, è un grosso problema e piu' se ne parla piu' si aiutano le donne a trovare il coraggio di denunciare.
2007-03-18 11:16:09
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answer #3
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answered by Skatelowes 7
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Perchè il primo sentimento che scatta è la vergogna, non credo che si così semplice denuciare, anche perchè è da poco che siamo tutelate meglio, prima se si denunciava si rischiava di essere ulteriormente infangate. Vedere la famosa causa del giudice di Palermo e dei jeans.
Ora sta cambiando questa cultura maschilista che se si è violentate è perchè si provoca l'uomo, ma credo che ci voglia ancora un pò di tempo.
2007-03-18 11:24:32
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answer #4
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answered by Mantraluce 4
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Il problema che tu poni è molto complesso. Il punto è che intervengono molti fattori: masochismo di molte donne, paura di essere abbandonate, paura di essere colpevolizzate dal resto della famiglia genitori, figli, suoceri,etc.), situazioni economiche non proprio eccelse. In più, questo è vero, le istituzioni non garantiscono sufficiente protezione: se un uomo di minaccia o ti mena, il massimo è la diffida... e chi sta poi a controllare? Inoltre - e te lo dico per per esperienza personale, ma non diretta - la legge sulla privacy complica molto le cose. In che senso? Te lo spiego: la pubblicità che stanno facendo in tv è puramente illusoria perché, se una tua amica viene picchiata e tu vuoi denunciare il fatto, la tua testimonianza vale zero. Deve essere la vittima a sporgere denuncia e, se la vittima per mille motivi non vuole/non può/ non ce la fa... non c'è nulla da fare. Questo è e le donne che non hanno abbastanza risorse (psicologiche, affettive, familiari, economiche) continueranno a subire finché non cambieranno le leggi e sarà chiaro per tutti che una minaccia è da prendere seriamente in considerazione e che, alla seconda sberla, l'uomo va processato.
2007-03-18 11:42:53
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answer #5
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answered by Anonymous
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ciao, io studio all'istituto professionale per tecnici dei servizi sociali quest'anno mi diplomo ho studiato queste tematiche e credo che le persone abusate tendano a non denunciare il fatto propio perche vogliono tener nascosto l'accaduto per diversi motivi. che possono essere differenti magari la vergogna o la paura di essere ancora di piu maltrattate. appunto che l'abuso avviene in famiglia il problema principale è il silenzio che il sistema familiare erige intorno alla situazione e che permette all'abuso di continuare.
2007-03-18 11:37:49
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answer #6
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answered by Anonymous
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sempre denunciare, sempre, sempre e sempre.
distinguiamo tra violenza psicologica e violenza fisica: la prima rende maggiormente succubi psicilogicamente perchè ti lascia sempre il dubbio di aver sbagliato, la seconda produce terrore per la propria vita.
molte donne denunciano e,purtroppo non si sentono protette dalle istituzioni poichè le lungaggini burocratiche e i cavilli degli avvocati riescono troppo spesso a isolare la donna che subisce violenza, lasciandola al suo destino.
non si denuncia per paura di rappresaglie non solo verso se stesse ma spesso verso i propri figli, se ci sono, o verso i propri familiari.
si ha paura poiché il genere maschile è fisicamente più forte, ci può fare quello che la pazzia del momento gli detta, e poi? chi aiuta le donne?
le donne sono sicuramente e indiscutibilmente forti moralmente, allevano figli, lavorano provvedendo a tutte le necessità familiari, lavano, stirano, cucinano e puliscono. ma quando si tratta di ridurle ai minimi termini a suon di ceffoni il genere maschile riesce eccome!
la violenza psicologica, più sottile e non manifestata con visibilità eteriori, è più angosciante poiché non vedi dove poter curare eventuali lividi o tagli, ma ogni parte di te, ogni poro, ogni cellula ne è contaminata. e la tua vita cambia. non sai quello che ti succede, non sai di chi fidarti, ogni agnello può nascondere un lupo.
ci si chiude.
ci si vergogna poiché l'umana ignoranza piena di moralismo maschilista può sostenere che la colpa è tua, che non sei stata una brava moglie, compagna e che quindi in fondo in fondo te lo meriti.
spesso, forse in buona fede, anche coloro che sono più vicini a te tendono a minimizzare la tua denuncia, forse per non farti cadere in quel baratro di solitudine che irrimediabilmente ti aspetta.
2007-03-18 11:34:01
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answer #7
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answered by ludmilla 2
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Certo la paura è una componente rilevante nella scelta di una donna di non denunciare, ma secondo me ancora più forte è la vergogna. La vergogna di non aver saputo reagire, la vergogna di non avere una vita "come tutte le altre"... Senza dimenticare che altro elemento che frena le donne vittime di violenza è, nonostante tutto, la fiducia, la speranza che la persona che ci fa del male cambi, che capisca che sta sbagliando, che torni a provare i sentimenti degli inizi...
E' quando si capisce che non c'è più niente da fare che finalmente arriva la reazione. Se arriva!
2007-03-18 11:24:43
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answer #8
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answered by .:: Lilla ::. 4
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Per paura, immagino. Perchè non sono protette da questo sistema che premia i delinquenti e si dimentica delle loro vittime.
2007-03-18 23:48:10
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answer #9
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answered by Annina * 7
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ciao stefania ascolta una donna quando non denuncia i motivi sono tanti...
intanto non è facile per una donna abituata ad essere maltrattata di vedere oltre a sè un riscatto psicologico nei confronti del maschio e poi sinceramente pensi sia facile telefonare ad un numero e dire: "sa mio marito mi fa perdere la dignità picchiandomi" devi capire che ci si vergogna anche che qualcuno giuduchi:della seria(esempio) ma che razza di marito ti sei scelta peggio per te che l'hai scelto...è un fatto anche di orgoglio...è ovvio che io non condivido le "NON DENUNCIE" ma capisco chi non riesce a farlo! la nostra unica speranza è che tutte trovino la forza di farlo
2007-03-18 11:47:37
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answer #10
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answered by nicucciolo87 5
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