English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

Tutte le sere, quasi sempre alla stessa ora, nel mio bar vengono alcuni bambini, molto poveri, a chiedere qualcosa da mangiare.
Di solito ho sempre dei panini, ma una sera me n'era rimasto solo uno, ed i bambini erano in due.
Ho dato loro il panino e dei soldi e sono andata dietro il bancone a prendere due succhi di frutta.
Stavo per dire al bimbo al quale avevo dato il panino, di dividerlo con l'altro ma con stupore ed ammirazione mi sono accorta che lo aveva gia' fatto. Stanco e affamato, aveva diviso quel panino, forse l'unica cosa che avesse avuto da mangiare quel giorno........
Ho riflettuto a lungo ed ho pensato :
"Noi con chi dividiamo il nostro Pane Quotidiano??"

2007-03-18 05:20:20 · 20 risposte · inviata da sandy66 5 in Società e culture Religione e spiritualità

20 risposte

Ho riflettuto molto se rispondere o meno a questa domanda, perché ha toccato una corda molto dolorosa per me (come spesso accade con le tue domande). Ci sono ingiustizie che continuano a farmi stare male, a cui non riesco ad abituarmi. Non riesco ad accettare che qui un bambino abbia molto di più di quello che può desiderare, e che basti spostarci solo un po' (di qualche metro, di un pianerottolo, di una casa), per vedere come la realtà possa essere diversa e orribile.
I bambini ricchi non hanno il senso della solidarietà, non è una loro colpa, ma il frutto di un'educazione che fin da piccoli li martella con una "filosofia" rampante: devono essere i più belli, i più bravi, quelli vestiti meglio, quelli con l'ultimo modello di cellulare o di zainetto.
L'esempio che tu hai fatto mi ha ricordato di quando, anni fa, vidi un uomo chiedere l'elemosina accanto a un negozio di alimentari. Entrai e gli feci fare un panino. Quando glielo portai ovviamente mi fermai un po' con lui. E la prima cosa che fece fu toglierne un pezzo e darlo al suo cane. La prima cosa. Solo le persone che hanno fame (fame di pane, ma anche fame di amore, di giustizia, di libertà, di pace), fanno di tutto perché anche gli altri siano saziati. Solo chi conosce la sofferenza autentica vuole che quella sofferenza finisca, e che finisca per tutti, e non solo per sé.

2007-03-18 06:07:13 · answer #1 · answered by Specchio800 7 · 5 1

con coloro che il Signore mi dona nel luogo dove sono. Oggi in Angola, nella città di Luanda.
I fratelli più bisognosi sono i miei più cari maestri, molto più dei filosofi che ho studiato per anni.
Ciao e buona vita

2007-03-18 15:13:50 · answer #2 · answered by Anonymous · 8 0

non fanno opiniione le risposte stolte..
Hai fatto una bella domanda.
Nel povero c'è Gesù....
Io personalmete ho in adozione dei bambini poveri del Guatemala (www.mani-amiche.it). Ogni volta che li aiuto mi sento contento e felice....

2007-03-18 12:32:55 · answer #3 · answered by Mario 5 · 5 0

prima .... volevo dirti che sei ..dolcissima.
il mio pane quotidiano...lo divido secondo le occasioni .
so che durante la giornata, in un modo o nell'altro
cerco di dare...qualcosa che può.far sentire meglio
le persone che incontro...non necessariamente
cose materiali ...anche un sorriso....una carezza
che oggi secondo me ...sono carenti...
quando ho tempo.. faccio volontariato
e mi rendo conto sempre di più
che la vera fame........è la mancanza d' amore..
è,... la solitudine della gente
e tutti noi dovremmo dividere un po del nostro pane
chi ne è ricco lo doni!

un bacio
aria

2007-03-18 14:54:33 · answer #4 · answered by ? 5 · 4 0

,,WOW,,,QUANTO ABBIAMO DA IMPARARE DA GENTE COSì,,COME TE,,,E COME QUEL BAMBINO,,,

IO PERSONALMENTE,,,DIVIDEREI IL MIO PANE CON CHI NE HA BISOGNO,,E NE VUOLE,,,A VOLTE CI SONO PERSONE CHE NON ACCETTANO DI ESSERE AIUTATE,,,E QUESTO FA ANCORA PIù MALE!

ciao sandy,,,è sempre bello risponderti!

2007-03-18 14:14:54 · answer #5 · answered by ♥SKIZZO♥ 2 · 4 0

sei molto sensibile.........
vivendo in città (Roma) vedo spesso persone che chiedono la carità, ai semafori, per strada, al ristorante...
si diventa menefreghisti, nel senso che ci abituiamo anche a questa realtà...con i bambini non mi abituerò mai, hanno gli occhi spenti, senza innocenza..una volta avevo un cornetto, preso al bar, l'ho regalato a un bimbo piccolino che chiedeva l'elemosina...almeno quello l'ha mangiato lui
ciao

2007-03-18 12:46:12 · answer #6 · answered by girellina66 GVG ® 6 · 4 0

divido sempre ogni cosa, materiale o non, con mia sorella e mio fratello. in base alle loro esigenze, modello le mie, in base alle loro richieste, diminuisco le mie. cerco di portare anche fuori dalla mia casa questa condivisione con gli altri, con chi sta peggio di me o con chi ha bisogno di una mano. non sempre ci riesco, ma non metto sicuramente la testa sotto la sabbia

2007-03-18 14:05:40 · answer #7 · answered by valigaia83 5 · 3 0

Con coloro che piu hanno bisogno..... di qualsiasi colore e religione essi siano

2007-03-18 20:52:12 · answer #8 · answered by speranza 3 · 2 0

Cara sandy a via di domande e risposte una persona riesce a vedere in un'altra ciò che un occhio normalmente vede e non trasmette al cervello.
Questa sensibilità sarebbe da incoronare, il gesto è tra i più nobili
ed io mi vergogno se a volte non ho diviso ciò che avevo con gli altri.
ho una pizzeria-trattoria, in passato ho donato qualche pasto a gente bisognosa, il risultato è stato che un paio di loro ne volevano approfittare in un secondo tempo e ti lascio immaginare il mio disappunto.
Un'altra volta mi trovavo a hodeidah sul mar rosso nello Yemen qui la fame la fa da padrona ed ogni volta che davo del pane o qualche spicciolo ai bambini poveri era un finimondo perchè mi ritrovavo letteralmente assallito da una miriade di bimbi (erano tutti fanciulli abbandonati) e mi piangeva il cuore non poterli aiutare come si vorrebbe.
Donare qualcosa hai bisognosi è un gesto che ti appaga subito e qui in italia preferisco aiutare di nascosto per evitare avvoltoi.
Adesso sto pensando di adottare uno o due bimbi a distanza,in modo da dividere con loro più costantemente.
Ciao e complimenti per l'ottima domanda.

2007-03-18 19:29:46 · answer #9 · answered by michele 65 3 · 2 0

- Ciao.
- Atentie Sandy, uno che ragionava cosi' e' stato messo in croce. -E' da questi piccoli gesti d'amore che rende migliore il mondo, inoltre come avrai constatato, e' piu' quello che tu hai ricevuto che quello che hai dato per cui sei ancora in debito con quei ragazzi. -Il tuo gesto si chiama "restituzione" e in questo campo non si e' mai alla pari, non si finisce mai di restituire, non ti sei accorta che piu' restituisci e piu' si arricchisce il tuo Spirito?. -Non ti sei accorta che vai contro corrente e non riesci piu' a ragionare come ragiona il mondo?. -Vorresti gridare, cambiare la societa', denuciare le ingiustizie, lottare anche contro i mulini a vento pur di far trionfare la Giustizia?, non farti condizionare da chi ti dice che e' utopia voler cambiare il mondo perche' il mondo cambia iniziando da uno. (da te). - Di proposito non ho voluto rispondere alla tua domanda, se vuoi saperne di piu' leggi le mie risposte. - Riciao.

2007-03-18 17:25:33 · answer #10 · answered by ardito 3 · 2 0

fedest.com, questions and answers