Cos'e un viaggio astrale?

Question

ne ho lette delle cose su un libro di Paulo Cohelo "Veronika decide di morire" ma si puo fare veramente?
cos'e di preciso?

Answer 1

Certo che si può fare veramente. Il vero nome è OOBE (Out of Body Experience).

Si intende con questo acronimo il classico viaggio astrale.
Cerco di spiegartelo in maniera tradizionale, supponendo che noi si sia composti di un corpo fisico e di una componente spirituale, che per comodità chiamiamo anima.
Durante il sonno, o comunque in una fase di estremo rilassamento, alcune persone hanno spontaneamente o di loro iniziativa la separazione fra le due parti. In pratica l'anima esce dal corpo, ed è libera di muoversi nello spazio fisico.

Ora, questa spiegazione e' molto elementare e non esatta su molte parti. Ma si tratta di una specie di 'sogno consapevole' in cui la tua consapevolezza e' capace di muoversi indipendentemente dal corpo, ed in talune circostanze si e' capaci di muoversi intenzionalmente con tale simulacro spirituale.

La tradizione shamanica di tantissime culture prevede l' OOBE come una esperienza normale per gli iniziati, e possibile spontaneamente per i non iniziati. Anche alcune religioni tradizionali, come l'ebraismo, non nega tale esperienza. Tutte quelle orientali non negano l'esperienza, anzi la considerano normale.

I Guerrieri nagual, ovvero chi segue in qualche modo gli insegnamenti descritti nei libri di Carlos Castaneda e derivati, hanno il 'sogno consapevole' e lo 'spostamento della consapevolezza nel doppio astrale' una possibiltà reale; ti consiglio di leggere questi libri per avere una visione differente del classico schema corpo-anima, tradizionale nelle culture orientali e occidentali.

Io ho parlato con alcuni di questi, e mi hanno narrato di episodi associabili come OOBE, anche se non nello schema tradizionale.

Come testimonianza esterna e di prima mano ho un mio amico 'dotato' mi ha raccontato di una esperienza di OOBE spontanea, che lo ha molto impressionato. Era in treno, e stava rilassandosi, con gli occhi socchiusi. Quando a un certo punto ha sentito tipo un movimento e si e' trovato sull'altro sedile a vedersi dormire. Si e' impaurito e' ha cercato di svegliarsi. Allora ha provato un forte dolore e una sensazione di cadere molto elevata, per poi ritrovarsi nel corpo, sveglio.

Personalmente ho avuto molti 'sogni consapevoli' secondo lo schema castanediano (per quanto non sia un guerriero nagual), ma non sono ancora riuscito a provocare un OOBE intenzionalmente. Non dispero pero' :D

Tutto chiaro?

Answer 2

A me ne ha parlato quel matto di mio fratello! :P Sostiene che sia una sorta di sogno cosciente in cui si riesce a vedere se stessi dall'esterno... non so in quale religione o filosofia sia considerato possibile, di certo è interessante!

Answer 3

Anni fa probabilmente ne feci uno....dormivo e nel sogno mi sono svegliato e mi vedevo dormire nel letto...a un certo punto quello che dormiva..cioè io si è svegliato e si è accorto di essere osservato da Sè stesso..bè ha cominciato a rantolare sotto le coperte come un ragno...
spaventoso ma allo stesso tempo illuminante...mi capita ogni tanto di accorgermi di stare sognando e allora decido io lo scenario e la trama ma purtroppo capita molto raramente e non di mia spontanea volontà

Answer 4

La pratica del viaggio astrale può verificarsi in due modalità: la prima (e più comune) consiste nella presa di coscienza durante il sonno; la seconda, nel volontario distacco dell'Eidolon a seguito di opportune pratiche di rilassamento e induzione allo sdoppiamento.
Benché entrambe le modalità si fondano su una base comune, ovvero il risveglio della Coscienza, possono essere stimolate sfruttando principi differenti.

Answer 5

Si,si puo' fare.Lo facciamo tutti la notte,ma la mente umana non é preparata per questo sdoppiamento per cui,al risveglio,abbiamo "tradotto" tutto in un sogno,spesso Sballato,che non capiamo. Ho provato a fare qualche esercizio di quelli consigliati nei siti o nei libri,per riuscire a farne uno consapevolmente ( chi ci riesce puo' muoversi ed andare con consapevolezza di "essere fuori" dal corpo dove vuole) ma sono arrivta "solo" a volteggiare per la mia stanza.Ma non mi arrendo

Answer 6

è un argomento interessantissimo, e ci sono tantissimi libri che puoi consultare. sì, si può fare, nonostante molti siano scettici. è una pratica di concentramento, di meditazione, insomma uno stato alterato di coscienza in cui la nostra anima/mente riesce a staccarsi dal corpo e a vivere indipendentemente per un arco di tempo e di spazio variabile a seconda dell'esperienza. è come un'esperienza di pre-morte. praticamente è poter uscire dal proprio corpo.
Comunque ecco un articolo:

Il Viaggio Astrale o come viene spesso definito Esperienza Extracorporea o nella famosissima sigla inglese OOBE (Out of body experience - esperienze fuori dal corpo) non e' altro che la possibilità per noi stessi di uscire dal nostro corpo ed agire consapevolmente nell'altro lato della realtà la quale ai nostri sensi ed occhi fisici appare impercettibile ed invisibile, ma non e' altro, a seconda del proprio grado di evoluzione che il primo stadio dopo la morte, sovrastante il mondo come lo vediamo tutti i giorni ma regolato da leggi diverse... prima tra tutte il dominio da parte delle nostre emozioni, l'assenza di peso e la straordinaria possibilità di passare attraverso le cose....

Tutte le notti l'uomo viaggia in astrale e sarebbe una cosa normalissima se solo ne fosse cosciente quando vive l'esperienza, ma a pensarci da svegli razionalizzando le idee appare impossibile, e proprio per questo che lo scopo di imparare ad uscire volontariamente dal proprio corpo e quello di diventare coscienti di quello che facciamo e non di farlo trasformare dal nostro io in forma di sogno...

Succede spesso di avere delle esperienze, esserne coscienti, viverle, esserne certi pure al rientro nel corpo e poi durante il giorno il proprio subconscio cerca di soggiogarci facendoci credere che era solo un sogno, e' una dura lotta contro se stessi, vi sembrerà strano ma succede... All'inizio e' difficile accettarlo, e' ci vogliono molti tentativi per giungere a fare un viaggio astrale cosciente, ma poi superata la barriera tutto verrà da solo, noterete poi che con la pratica non serviranno più le tecniche per sdoppiarsi ma tutto accadrà da solo quando vi metterete a letto...

Sempre più gente si avvicina al viaggio astrale, c'e' a chi succede per caso di avere un' esperienza cosciente, (può succedere!!), spesso accade a chi ha degli incidenti gravi o è sotto anestesia da qui i famosi racconti di persone che vedono sospese a mezz’aria la scena del soccorrimento al loro incidente o la loro operazione in sala operatoria. Altri provano e riprovano ma non giungono mai a nulla evidentemente non e' il momento giusto, altri riescono con il primo tentativo ed altri gradualmente, ma l'obiettivo e' riuscire a farlo coscientemente.... Gia dalle prime volte che una persona si avvicina all'argomento del viaggio astrale noterà dei cambiamenti nel corso delle proprie notti.

Answer 7

nn ti devi preoccupare, rimaniamo scioccati solo da quello ke nn conosciamo ! datti un pace in step with scoprire fino a dove puoi arrivare e in step with acquisire abbastanza consapevolezza e padronanza del corpo e dello spirito. poike siamo oltre ke di carne anke fatti di spirito il quale è piu difficile da controllare appunto xke etereo. cmq se gia parli di ciakra e angioletti e spiriti guida qlc gia sai. ti sembrera strano ma tutti abbiamo fatto un viaggio astrale almeno una volta nella nostra vita sopratutto da piccoli, poi tendiamo a scordarcelo xke nn troviamo riscontro nella vita quotidiana. attenzione a ki ti rivolgi in step with kiedere aiuto xkè girano un sacco di ciarlatani e approfittatori. se ti kiedono sodi in cambio di aiuto vattene, ki ha qst sensibilita le dona gratuitamente come il dono ke hanno ricevuto !! ciaooo

Answer 8

l'arte di Sognare

Answer 9

Io sono della corrente delgi scettici sull'argomento....
Sopratutto per quanto riguarda la bilocazione...

Secondo i ricercatori scettici, la bilocazione ha una spiegazione non paranormale che si basa sulla somiglianza che esiste fra alcune persone, sulla psicologia della percezione e, in parte, sullo scherzo goliardico (infatti, nelle pseudoscienze viene talora distinta la bilocazione dallo sdoppiamento, sostenendo che nella bilocazione la persona non avrebbe alcuna coscienza di trovarsi in due posti diversi, mentre nello sdoppiamento sì).

Come afferma il fisico Roberto Vanzetto, un semplice esperimento potrebbe togliere ogni dubbio: bilocarsi a un metro di distanza da se stessi, rimanendo nella stessa stanza. Le persone che dicono di bilocarsi (o meglio, di sdoppiarsi) non sono mai riuscite in questa prova