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Niente che te lo facesse capire prima! L’impatto era improvviso. Generalmente faceva Plaf! Che ci fossero nell’involucro di giornale avanzi di polenta di castagne, di pasta o di pesci, un lancio dal terzo o dal quarto piano finiva solitamente con un magnifico Plaf! e qualche schizzo sui tuoi vestiti quando eri fortunato. Perché Plaf! E non un rumore più sordo? Per la semplice ragione che non veniva mai centrata la montagnola di rifiuti o uno di quei secchi che le signore portavano la sera colmi di cose inenarrabili. La mattina seguente, quando gli spazzini erano già passati con la loro carretta retrò, solcando profondamente i muri delle vie strette e svegliando un intero quartiere, si vedevano chiaramente sul lastricato gli aloni d’olio o i capolavori d’arte moderna a base di salse misteriose. I gatti, che per tutta la notte si erano saziati, dormivano qua e là, alcuni sotto una macchina, altri sul muro vicino.

2007-03-17 20:25:59 · 12 risposte · inviata da Lino41 6 in Relazioni e famiglia Famiglia

Un giorno di luglio, verso l’una, quando il sole picchia come sa lui e fa esalare alla strada tutta la nauseabonda fragranza accumulata negli anni, i gatti ebbero una visita, ma erano ancora troppo sazi per farci caso, e poi ci erano troppo abituati a quel tipo di visita. Il topo si era appena affacciato da sotto l’apertura che il tempo e l’umidità avevano pazientemente scavato alla base di una porta sempre chiusa che dava nella via. Non si era mai capito che cosa ci fosse dietro quella porta. Chi era bambino in quel periodo ha dovuto attendere l’età adulta per apprendere che si trattava del deposito di un antiquario con ingresso dalla via parallela.

2007-03-17 20:26:19 · update #1

“Martinu, corri!”
“Chi c’è?”
“Un topu tammantu!”
“Ava falu!”
Martinu accorse in aiuto della moglie.
“Dov’è il topo?”
Non ci fu bisogno della risposta: incrociò il suo sguardo e vide il suo ghigno. Un ratto grosso come un gatto lo stava squadrando mostrandogli la sua bellissima dentatura. Nel frattempo tutti gli uomini del vicinato avevano fatto cerchio intorno alla porta. Il ratto non sembrava minimamente impressionato. Aveva anzi deciso di uscire dal suo nascondiglio, aprirsi un varco nella folla e sprofondare tranquillamente nel tombino che distava una ventina di metri. Ma non andò esattamente così. Indovinate chi tornava dal lavoro in quel preciso istante, stanco, il passo pesante e affamato? Eh, sì, lui, mio padre. Con un potente calcio lo fece volare e sbattere violentemente al muro, con un altro lo finì. Poi vedendo mia madre alla finestra ordinò fieramente: “Butta la pasta che ho fame!”

2007-03-17 20:26:49 · update #2

12 risposte

Anche il mio papà,che adesso occupa un posto in cielo, con la sua divisa da carabiniere,da lontano mi appariva come un fiero sceriffo impavido....lo vedevo avvicinarsi con aria fiera e al tempo stesso con un'espressione di amore che non dimenticherò mai.....

...un pensiero a tutti quei papà che non ci sono più e un augurio a tutti i papà che adesso vivono la più bella avventura della vita....

...me compreso con la mia cuccioletta!!

2007-03-17 21:51:29 · answer #1 · answered by squadra C2 5 · 2 0

Porca miseria come scrivi bene!!!!! Di solito io le domande troppo lunghe non le leggo per intero, ma con questa l'ho fatto, finalmente qualcuno che scrive correttamente e in un bell'italiano, sembri uno scrittore e ti invidio perchè vorrei saper scrivere anch'io come te, sai io sono all'antica e non di quelli abituati agli SMS (ho più di 50 anni), purtroppo non sono papà perchè non abbiamo potuto avere figli e........comunque auguri a tutti i papà.

2007-03-17 21:24:51 · answer #2 · answered by fly51 4 · 5 0

E ora tu uccidi dei altri ratti per tuo figlio..
Buona festa -per domani.

2007-03-17 21:00:01 · answer #3 · answered by nnnnnnnnnnnnnn 5 · 3 0

Se fossi stata lì, lo avrei finito io il topastro ghignante.
Auguri ai papà ed anche ai gatti, con la pancia piena, della tua storia.
E a me che tra poche ore festeggio la nascita del mio primo micino.

2007-03-18 10:20:06 · answer #4 · answered by Baky 5 · 2 0

veramente molto bello, l'ho trascritto, e con qualche piccola variazione (per renderlo più comprensibile a bambini di 3-8anni) lo racconterò ai bambini che salgono sul pulmino per andare a scuola.....
Posso ? grazie

2007-03-18 05:32:40 · answer #5 · answered by nipo92 3 · 2 0

Non sono un papà, ma penso che il fatto che tu conservi nel tuo cuore questi ricordi, sia il dono più bello che tu gli possa fare.

2007-03-17 23:46:12 · answer #6 · answered by kingyo 3 · 2 0

non solo a tutti i papà ma anche alle mamme che apprezzano chi racchiude ancora nel cuore i ricordi dell'infanzia .Sempre belli e colorati i tuoi racconti .Ciao .

2007-03-17 20:59:36 · answer #7 · answered by fairyeyes03 6 · 2 0

se devo essere onesto non ci ho capito un......
posa il fiasco...

2007-03-17 20:39:56 · answer #8 · answered by ricky 6 · 2 0

Se quello che hai scritto è veramente “farina del tuo sacco” non mi rimane che farti i complimenti... L’ambiente che descrivi mi riporta alla mente il profondo sud visto con gli occhi di Giovanni Verga o di qualche altro autore siciliano... Ancora complimenti e tanti auguri a tutti i papà...

2007-03-17 23:04:11 · answer #9 · answered by Matteo 5 · 1 0

nn so cosa hai fumato ma se me ne fai avere un po.......

2007-03-17 20:34:55 · answer #10 · answered by paolo m 4 · 2 1

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