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"Che cosa è bene? Tutto ciò che accresce il senso di potenza, la volontà di potenza e la potenza stessa dell’uomo.
Che cosa è male? Tutto ciò che deriva dalla debolezza.

Che cosa è la felicità? Sentire che la potenza aumenta, che si vince una resistenza.


Non soddisfazione, ma più potenza; non pace universale, ma guerra; non virtù, ma abilità (virtù nello stile rinascimentale, virtus,libera da convenzioni morali).

I deboli e i malriusciti dovranno perire: primo principio della nostra filantropia. Inoltre li si dovrà aiutare a farlo."
F Nietzsche (l'Anticristo)

E "volonta d'guaglianza,la follia tirannica dell'impotenza invoca
attraverso di voi "l'uguaglianza";cosi' le vostre piu' segrete vo
glie tiranniche si mascheranoi da parole di virtu' !"
"Uguaglianza agli uguali,disuguaglianza ai diseguali !"

Ed ora tutto l' ideale socialista : che altro é se non una balorda incomprensione di quell' ideale morale cristiano ? ... ci saranno sempre troppi possidenti perchè il socialismo possa significare altro che un attacco di malattia ; e questi possidenti sono come un uomo di una fede : si deve possedere qualche cosa per essere qualche cosa . Ma questo é il più vecchio e il più sano di tutti gli istinti : io aggiungerei : si deve voler avere di più di quanto si ha , per diventare di più ... Nella dottrina del socialismo si nasconde malvagiamente una volontà di negare la vita "

2007-03-17 10:38:11 · 18 risposte · inviata da O' kammerata 2 in Arte e cultura Filosofia

Continuiamo a dire che NIETZSCHE NON ERA DI DESTRA ???

2007-03-17 10:39:00 · update #1

X Bigohn

E' vero, ma dal cristianesimo per Nietzsche
ne derivano la DEMOCRAZIA,IL SOCIALISMO E L'ANARCHISMO !!!!!

Ma Nietzsche lo hai mai letto ?????

2007-03-18 09:46:16 · update #2

18 risposte

Tutti sapevano che Nietzsche era di dx! E che cosa vorresti interpretare...ha le manie di grandezza!

Io sono cmq d'accordo con verocaio 1975!
BRAVO!!!!
R.

2007-03-19 01:34:26 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 1

Dannato ignorante,
la prepotenza con cui ti permetti di parlare di Nietzsche mi fa accapponare la pelle.
Hai mai letto "Genealogia della morale"?
Io sì, tu no.
Hai mai letto interamente "Aurora" o "Il crepuscolo degli idoli"?
Certamente no, io sì.

La strumentalizzazione di Nietzsche da parte del nazionalsocialismo è ormai banalità acquisita in TUTTI I DIPARTIMENTI DI FILOSOFIA e in tutti i licei.
Sicuramente tu non hai frequentato né liceo né università e in qualità di capra ignorante devi solo tacere.

Sai chi era Elizabeth Forster?
No, non lo sai. Fai una ricerchina su Wikipedia, forse per te sarà un po' difficile, ma non mi sento di consigliarti la Garzantina di filosofia, o l'Abbagnano, testi per te sicuramente troppo teoretici (scusa... forse non sai neppure il significato di questa parola...).

Lo sapevi che Nietzsche aveva amici ebrei? Sai chi era Lou Salomè? O Paul Ree?
Senza dubbio è la prima volta che senti questi nomi.

Sai che cos'è la "Nietzsche renaissance"? O chi erano Klossowski, Foucault o Deleuze?

Ma soprattutto sai chi erano Giorgio Colli e Mazzino Montinari?

Nietzsche ha distrutto dio e la morale.
Tu non sai neanche di cosa stiamo parlando, plebaglia fascista.

Sciacquati la bocca con l'acido muriatico prima di parlare di filosofia!

2007-03-18 06:18:19 · answer #2 · answered by ales 2 · 5 2

Forse sarebbe il caso di chiarire cosa è la volontà di potenza per Nietzsche (uno dei filosofi più fraintesi della storia)...

Secondo interpretazioni filologiche la volontà di potenza non è la volontà di dominare gli altri (come molti appartenenti alla destra pensano) ma è la potenza creativa dell'uomo che dispiega se stessa nel darsi una norma autonoma che non derivi da retaggi di tipo culturali e religiosi. Massima espressione della volontà di potenza sarà allora l'uber-mensch che di nuovo non è colui che può spezzare le reni ai nemici con i suoi raggi laser ma è colui che addenta la vita pienamente (il famoso si alla vita) nel suo insieme di gioie e dolori senza cercare consolazioni fittizzie in credenze e senza aggrapparsi a concetti di bene e male. E' colui che non domina gli altri ma semplicemente, in modo aristocratico, se ne distanzia in quanto schiavi. Non è il semplice pessimismo alla Schopenauer in cui tutto e male... Nietzsche presenta piuttosto una sorta di guerra eroica all'insensatezza della vita (e una delle critiche tipiche mosse a NIetzsche riguarda proprio il fatto che dalla sua opera di distruzione dei valori consolidati siano essi religiosi o semplicemente filosofici non si salva nulla che possa dare un senso...). Non è difficile capire per quale motivo in questo quadro di assenza di un qualunque senso il buon "Federico" sia impazzito.

Le frasi che hai citato (con un'operazione brutale... Con lo stesso procedimento probabilmente si potrebbe far dire a Kant: "sterminate i comunisti") sono da interpretare in questa chiave.

2007-03-17 19:44:18 · answer #3 · answered by roy_toxic_boy 3 · 2 0

Da quello che hai scritto dai commenti che vi sono siamo alla solita sceneggiata italiana!!!! Tutti parlano di qualcosa che non hanno letto..o hanno leggiucchiato da qualche approssimativa traduzione italiana ... Nietzsche ha scritto in tedesco e forse andrebbe letto e capito in qulla lingua...o no?
Poi la pretesa di trasformarlo in un ideologo di qualche partito di estrema destra!!!! Povero Nietzsche.
Senti fai una cosa inizia a leggerti "Also Sprach Zarathustra"
e nel paragrafo dlle 3 metamorfosi N dice:
"Chi è il grande drago che lo spirito non vuol più chiamare signore e dio? "Tu devi" (du sollst) si chiama il grande drago. ma lo spirito del signore dice "Io Voglio"(ich will)"
" Creare valori nuovi di ciò il leone non è ancora capace: ma crearsi la libertà per una nuova creazione di questo è capace la potenza del leone"
Ora per N. il cammello o l'asino è colui che porta i valori..ma quali valori??? Proprio quelli a cui si rifà la destra!!! La chiesa, la famiglia la religione che lui chiama cristiano-giudaica sono loro che rendono l'uomo schiavo asservito...
In tedesco du sollst è un dovere dall'esterno un dovere dalla morale della societa( leggi tra l'altro Genealogia della morale)
Il leone vuole e distrugge questi valori ..ma dopo il leone cosa c'è??? per N. c'è il fanciullo ed il fanciullo è la morale del SI contrapposta alla morale del NO.
La potenza di cui parla è la liberazione di ciò che si è contro i doveri della religione e la società. ecc. ecc.
Quelle cose che hai scritto estrapolate malamente si ritrovano in tanti intellettuali di fine 800 e inizi 900 ad es, D'Annunzio. Era la paura del passaggio dalla società delle elite alla società di massa ..ma rifletti che se non vi fosse stato questo passaggio tu non saresti qui a scrivere su internet...e non avresti avuto neanche i soldi per comprarti qui libretti che adesso dici di aver letto.

2007-03-18 13:47:04 · answer #4 · answered by BigJohn 2 · 1 0

se io prendo gli scritti di mao e ci estrapolo tre frasi come hai fatto te, riesco a fargli dire di tutto.

la tua domanda mi sembra che sia questa: "non sono troppo intelligente e troppo più saggio di questi personaggi che ho citato?"

sinceramente ti rispondo: no, sei più superficiale e più vigliacco. giudichi da tre frasi prese in qua e là e ti nascondi dietro un nick name.

umilmente.

2007-03-18 07:08:15 · answer #5 · answered by bambam 3 · 1 0

La vita come volontà di potenza è una concezione (un punto di vista) molto fine ottocento che giunge alle sue tragiche e disastrose conseguenze nella prima metà del secolo successivo quando gli omuncoli nazisti arrivarono a identificarsi con il superuomo di cui parlava Nietzsche. Il filosofo morì in preda al delirio della follia prima che questo accadesse, facendosi egli stesso testimonianza vivente della forza tragica che aveva ispirato tutta la sua vita, una ribellione assoluta e totale contro l'ipocrisia borghese, l'ipocrisia di chi nascone la sua volontà di potenza dietro le buone maniere e le parole di amore e fratellanza. Ma i leoni periscono quando lottano contro le iene, le iene sono più forti perché il loro sorriso rende la ferocia assai più efficace, i leoni ruggiscono e ruggendo spaventano, le iene mordono in gruppo la preda tranquilla. Che paradosso: i deboli finiscono con essere più forti dei forti, i topi e gli scarafaggi uccidono le tigri! Forse è questo che ha fatto impazzire Nietzsche quando si accorse che il suo superuomo stava per incarnarsi in uno scarfaggio che amva strisciare nel buio.

2007-03-18 06:08:43 · answer #6 · answered by etcetera 7 · 1 0

si si affermiamolo pure ma mi spingerei oltre.................la sua interpretazzione della verita' e' malsana poiche' indica come bene l'accrescimento del senso di potenza individuale assolutamente inconciliabile con l'essere umano in quanto essere sociale.
Per farla breve.......mi stai ponendo una domanda poiche' sei un essere relativo e ti confronti con me quindi non sei onnipotente cioe' sei un debole un imperfetto e quindi dovresti, secondo Nietzsche terminarti o farti terminare.
Se ora mi risponderai che in realta' non ti stai confrontando con me il tuo gesto di postare una domanda non ha senso quindi avendo compiuto un atto senza senso riconfermeresti la tua imperfezione e saremmo daccapo.

2007-03-18 02:10:03 · answer #7 · answered by bowman900 3 · 1 0

Questi non sono pensieri, sono farneticazioni di una notte di mezz'estate tratte dai discorsi dei degenti di un reparto psichiatrico per paranoici farmacoresistenti.

2007-03-17 19:09:52 · answer #8 · answered by tamino44 1 · 2 1

troppe parole, troppi pensieri, troppi problemi, paranoie, destra sinistra, filosofi morti ed anche i tuoi pensieri hanno uno strano profumo .....di finto

2007-03-17 17:50:04 · answer #9 · answered by elisir 4 · 2 1

E chi ha mai detto che non era di destra? Non era Nazista... ma di destra decisamente si...

2007-03-17 17:48:27 · answer #10 · answered by Heart of Darkness 6 · 2 1

Ridi e il mondo riderà con te..........Piangi e piangerai da solo

2007-03-19 01:55:39 · answer #11 · answered by verocaio1975 1 · 1 1

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