Dio può pentirsi?

Question

In Geremia 18, 7-10 si legge:

"Talvolta nei riguardi di un popolo o di un regno io decido di sradicare, di abbattere e di distruggere; ma se questo popolo, contro il quale avevo parlato, si converte dalla sua malvagità, IO MI PENTO del male che avevo pensato di fargli. Altra volta nei riguardi di un popolo o di un regno io decido di edificare e di piantare; ma se esso compie ciò che è male ai miei occhi non ascoltando la mia voce, IO MI PENTIRO' del bene che avevo promesso di fargli."

Questo passo della Bibbia spiega che Dio a volte si pente, e quindi se si pente il suo pensiero non può essere infallibile.

Dio non è onnisciente oppure la Bibbia contiene falsità?

Cerco di essere più preciso perché vorrei risposte nel merito: rivolgendomi in particolar modo ai credenti, è sbagliata la Bibbia oppure l'attuale concezione umana di Dio (infallibile)?

Answer 1

Secondo il mio modesto parere dio non esiste, ma se pure esistesse non potrebbe assolutamente pentirsi, data la natura del suo essere perfetto, incorruttibile e sempre e comunque giusto e misericordioso
Il problema vero è che il dio del vecchio testamento e quello del nuovo testamento sono due cose diverse, l'uno non perdona facilmente (vedi le catastrofi per spazzare via l'umanità), l'altro non sembra fare altro (maria maddalena, i suoi carnefici, etc.)
Quello che mi sembra è che o dio se la ride di tutti noi e si sbellica nel vederci arrovellare su ste questioni, oppure non esiste e basta e tutti i profeti, apostoli e discepoli erano una manica di fattoni avvinazzati o semplicemente psicopatici

Answer 2

Dobbiamo mettere in discussione la logica distorta di avere un dio onnisciente ed onnipotente, che crea degli umani difettosi, e poi dà loro la colpa dei suoi stessi errori. Gene Roddenberry

Answer 3

La domanda stessa dovrebbe essere impossibile, perchè mette in contraddizione tra loro due importanti predicati di Dio: la sua perfezione (dunque la sua infallibilità) e la sua onnipotenza (non c'è cosa che Dio non possa fare). Insomma, o è perfetto e dunque non sbaglia (e non può di conseguenza pentirsi), o può tutto, quindi anche pentirsi.

Il Dio vendicativo del Vecchio testamento, in generale di tutte le religioni abramitiche (Ebraismo, Cristianesimo e Islam), è un dio "antropomorfo" che contraddice spesso le tesi della "teologia razionale", infatti sarebbe molto semplice citare dei passi della Bibbia mettendoli in contraddizione l'uno con l'altro, la coerenza della Bibbia non è logica ma derivante dal suo essere "parola rivelata", in quanto "Verbo divino" va accettata come un tutto unitario.
Il passo di Geremia che hai citato parla di un Dio personale che difficilmente oggi verebbe citato dai teologi...

Answer 4

La tua domanda finale : "è sbagliata la Bibbia oppure l'attuale concezione umana di Dio (infallibile)?"

parte dal presupposto che sia vera la Bibbia, o che sia vero il Dio che ci viene rappresentato e che muta man mano che i secoli trasorrono, a seconda delle convenienze.
Quindi ritengo Umani perciò errati ambedue.

Se però ipotizzo che Dio sia TUTTA la manifestazione che vediamo (più quella che non vediamo) e che noi tutti SIAMO questa manifestazione di un Dio che pensando crea e SI crea anche materializzandosi per farsi conoscere, allora deduco che noi, sua manifestazione, siamo lui, però divisi e spezzettati. Concluderei allora che se cos' fosse, NOI tutta umanità (e altro) una volta UNITI nei desideri e nei buoni propositi coscientemente, si possa pentirsi al fine di modificarsi e manifestare la Verità nella maniera...più vera.
Quale?
Non lo so?

Answer 5

Se è vero che Geremia e altri profeti hanno parlato per ispirazione divina, hanno dovuto comunque usare termini comprensibili all'uomo. Senza entrare in argomentazioni teologiche (che non saprei né sostenere né confutare) credo che quel "mi pentirò" forse sia da interpretare come monito (molto forte) a seguire la legge divina, per evitare la punizione. E' una mia riflessione, non un'affermazione. Ciao.

Answer 6

Ho lo stesso pensiero di DrEvol , se Dio è onnipotente significa che Egli sa cosa succederà nel futuro e inoltre Lui non dovrebbe pentirsi per tutte le crudeltà che ci sono nel Mondo perchè Lui ci ha creato e Lui come essere onnisciente dovrebbe già sapere il futuro e tutti gli errori che noi , essere imperfetti , commetteremo.

Answer 7

E' usato il termine "mi pento", "mi pentirò" per spiegare con termini che noi possiamo capire che Dio, che stava per punire il malvagio, non lo punisce più se questo torna sui suoi passi. Dio è infallibile e onnisciente, ma prova a spiegare il diverbio "predestinazione o libero arbitrio" oppure "infallibilità e onniscienza divina" a un popolo di pastori e agricoltori. Ci volevano termini che tutti potessero capire.

***Per Pimpi: Dio non ha creato esseri difettosi, ma perfetti. Il diavolo, il vero nemico di noi tutti, ha corrotto l'uomo rendendolo imperfetto. Dio ha rimediato a questo con la Legge, e Gesù è venuto addirittura a pagare per i nostri stessi errori: ora come allora l'uomo è responsabile delle sue scelte, perchè può decidere tra bene e male.***

***Per DrEvol: Dio è onnisciente perchè ci conosce al punto da sapere quali saranno le nostre reazioni. Lui ha un piano per l'umanità, che comprende il nostro libero arbitrio, ed è onnipotente nell'applicarlo.***

Answer 8

é una domanda interessante..e difficile da rispondere...mi spiace ma non posso esserti utile!non vado neanche in chiesa e bo..dovresti chiedere a un prete!..di sicuro però non si deve dare la colpa a Dio se questo mondo fa schifo..lo stiamo creando noi questo mondo!

Answer 9

Se Dio e' onnisciente deve gia' sapere come le persone agiranno e quale intervento Egli fara' al proposito, per esempio come interviene per guidare il corso della storia umana. Ma se Dio e' onnisciente, non puo' anche essere onnipotente perche' non puo' cambiare quello che gia' sa'! Dio non puo' cambiare la sua decisione, opinione o conoscenza se gia' ce l'ha!

Questa contraddzione si puo' anche esprimere cosi:

Puo' un Dio onnisciente, che conosce il futuro, avere l'onnipotenza di cambiare quello che gia sa di essere il futuro?

Se Dio e' onnipotente, non puo' essere onnisciente. Questo vuol dire che Dio non ha la minima idea di quello che avverra' o di quello che decidera' di fare nel fututo. Non puo' avere nessun programma in mente, nessun piano, e nussono scopo!

Oltre all'evidenza dei sensi, che ci dice che in natura non c'e' niente che viola le leggi naturali, non c'e' niente che opera per magia, anche la semplice logica razionale puo' provare oltre ogni dubbio che il concetto assurdo di un Dio deriva dalla mente fantasiosa, primitiva, e sicuramente umana.

Answer 10

Qui Dio è il Grande Vasaio. Non è Egli che sbaglia, ma è l'argilla (individuo singolo o nazioni) che, mutando le sue caratteristiche, (non dimenticare che l'uomo non è un automa ma gli è stato donato il libero arbitrio) si ribella alla Sua manipolazione spingendo l'Onnipotente a cambiare il suo sentimento in (più correttamente) RAMMARICO. [Il verbo ebraico 'nachàm' significa, infatti, rammaricarsi quando questo è riferito a Dio]. Lo troviamo, per esempio, anche in Gen.6:6 e 7 dove dice che si RAMMARICO' e s' ADDOLORO' in cuore. La Bibbia non contiene falsità. Va studiata tenendo conto, tra l'altro, delle forme idiomatiche ebraiche, aramaiche e greche. Troverai sicuramente qualcuno che ti aiuterà a comprendere correttamente. Allora, amerai certamente Dio: perché l'avrai trovato e perchè 'Egli' si sarà fatto trovare da te. Ciao.-