se devo proprio scegliere faccio il dittatore per essere libero, il popolo per essere ribelle.. la dittatura non ha colori.. solo servi e padroni
2007-03-19 02:56:20
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answer #1
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answered by Fiordiluce 3
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sono 2 dittature, quindi simili. non c'é scelta. per quanto sia imperfetta W la democrazia.
2007-03-17 17:38:45
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answer #2
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answered by joepianela 3
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La dittatura, comunque sia, non fa vivere meglio,quindi è meglio non vivere sotto una dittatura, tuttavia, vi è una sostanziale differenza tra una dittatura di destra e stalinista e una di sinistra. In quella di destra o in una dittatura stalinista vi è una sola persona, o una ristretta oligarchia che ha in mano ogni potere, non vi è ombra di opposizione e di libertà di espressione. In una dittatura di sinistra o dittatura del proletariato è la maggioranza della popolazione, ovvero i proletari, che hanno il potere politico e tengono sotto controllo la minoranza che è la borghesia, i padroni, quelli che prima avevano in mano il potere economico e quindi anche quello politico. In una dittatura del proletariato vi sono elezioni dove si scelgono dei candidati di partito che dovranno dirigere lo Stato e le varie istituzioni, La dittatura del proletariato è, per sua natura , transitoria, una volta eliminate le condizioni materiali per il ricostituirsi della potere borghese, lo Stato socialista dovrà estinguersi per lasciare il posto a un sistema diffuso di autogestione decentarta e coordinata centralmente; la fase successiva sarà l'eliminazione del denaro e una società dove ogni risorsa ed energia disponibile è a libera e gratuita disposizione di tutti, tutti contribuiranno a produrre tutto ciò che serve e ciascuno potrà liberamente prendere quello che gli serve, quanto glie ne serve in modo da lasciarne all'altro. Questo è il percorso, teorico, al momento solo teorico, di passaggio da una dittatura del proletariato al Comunismo. La dittaura di destra non ha, fin dall'inzio, questo tipo di percorso,. La dittatura di destra si basa sul principio della razza eletta, di un pugno di persone naturalmente dotate che hanno il dovere-diritto di comandare, di detenere il potere in quanto naturalmente più forti, fatte e costruite per essere classe dirigente permanente senza bisogno di elezioni in quanto sono gia eletti non dal popolo ma dalle loro doti naturali che, naturalmente, sono loro a definire e stabilire quali siano e lo fanno una volta per tutte e una volta per sempre. Quindi, nella dittatura di destra è previsto che una razza di superuomini comandi e un popolo di cosiddetti puri generi quella razza dominante, tutti gli altri subalterni e destinati a servire permanentemente. Quindi, nella dittatura di destra non c'è estinsione del potere ma eternizzazione di quel potere. Una ditttura di sinistra non è per sempre ed è destinata a cambiare profondamente e strutturalmente dalle contraddizioni dell'evoluzione in particolare dalla contraddizione tra forze produttive e rapporti di produzione mentre quella di destra non deve cambiare mai profondamente e strutturalmente ma solo superficialmente,
è una bella differenza, non credi?
L'attuale e moderna democrazia in costante evoluzione rende inutile la fase di dittatura del proletariato e quindi è meglio non avere nessuna dittatura di qualunque colore.
2007-03-17 12:25:04
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answer #3
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answered by Anonymous
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WW la democrazia.
MM la dittatura.
WW gli intelligenti.
NO, NO! agli stupidi!!!
2007-03-17 10:51:45
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answer #4
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answered by Anonymous
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L dittatura non è mai una cosa positiva. Nè di ds ne di sx!!!!
Viva la democrazia
2007-03-17 10:43:11
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answer #5
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answered by Rita T 5
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Ho 48 anni, sono nata in Argentina e sono italiana per il dritto di sague, cioé, grazie a mio bisnonno italiano. Da bambina ho conosciuto i "golpes militares", in particolare, con i miei freschi 18 anni, quando sono entrata all'Università, nel 1976, da un mese c'era stato l'ultimo Golpe Militar, il più temuto, il più devastante. Nel fratempo, la dittatura militare combateva il terrorismo . Non sono stata torturata fisicamente ma sì psicologicamente, per esser la figlia di un Prof. universitario che insegnava " Teorie Poliitiche, e per essere stato un uomo della democrazia, per la democrazia.NESSUNA DITTATURA E' LA MIGLIORE FORMA DI GOVERNO NESSUN IDEALE GIUSTIFICA IL TERRORISMO, MA IL PEGGIOR TERRORISMO E' QUELLO DELLO STATO. L'Italia, negli anni del terrorsimo interno ed internazionale ha saputo vincere, senza modificare lo Stato di diritto, lottando il terrorismo con leggi speciale, senza chiedere ai militare di governare il paese. Personalmente, penso che quando vengono a mancare le llibertà fondamentali dell' uomo oppure, quando una sola persona o un piccolo gruppo dettenta il controlo o il monopolio dei media, siamo a un paso di un dittatura sottile e molto pericolosa.
Nonostante la mia esperienza, tuttora sono una sognatrice-romantica, idealista e poetessa, nonostante tutto e tutti.
Scusatti gli errori in italiano, ma la verifica ortografica della yahoo ci mette una vita.
2007-03-20 06:09:34
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answer #6
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answered by anticaromanza 3
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Ovviamente in nessuna delle due! Ma non è questa la domanda...
1) se si è una persona inserita nel colpo di stato e nella classe dirigente della dittatura, o comunque una persona che ha un certo valore economico nella società, allora conviene la dittatura di destra: permette di conservare i privilegi acquisiti, o di averne degli altri!
2) se non si è in politica, se non si è ricchi,se si è una persona comune, allora conviene la dittatura di sinistra: non diventerai ricco, ma otterrai i servizi necessari al pari di tutti gli altri.
Insomma, la solita annosa questione della lotta di classe...
2007-03-19 06:12:18
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answer #7
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answered by estuan06 4
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meglio di destra, anche se più tremenda per gli assunti su cui si basa. e poi sarebbe terribile vivere la delusione di una dittatura di sx.
paolo tu non sai di cosa parli..ti augura di finire tra le grinfie di un pinochet o simili..
2007-03-18 04:21:29
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answer #8
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answered by giallo 2
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Secondo me è proprio meglio non vivere in una dittatura, né di destra, né di sinistra
2007-03-18 02:34:24
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answer #9
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answered by Anonymous
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una dittatura è sempore una dittatura che sia di destra o di sinistra poco importa, l'essenza della dittatura è la mancanza di libertà di scelta, mancanza di libertà di opinione, mancanza di libertà di informazione e tutto a lungo andare si trasforma in mancanza di libertà di pensiero.
ho conosciuto parecchie persone che provengono da paesi in cui sono persenti in maniera più o meno palese delle dittature, sia di setra che di sinistra e il risultato è che comunque, c'è molta infelicità e molto disagio ma paradossalmente ci sonodegli aspetti positivi ( come una voglia di ricatto intellettuale che qui sembra esaurito, unva grande voglia di crescere e di cambiare e di trovare delle forme alternative er fare crescere il proprio pensiero), ma insignificanti rispetto a tutto quello che un regime liberale comporta!
2007-03-17 15:07:55
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answer #10
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answered by Klukly آمنة تحـبً السلام 5
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