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Riallacciandomi alla domanda di Ascilto, e alla risposta di Tycooko più sotto: davvero contribuisco alla ghettizzazione dell'omosessualità se non dico pubblicamente a tutti che mi piacciono anche le donne? Per parte mia, sosterrò sempre i diritti dei gay, ma personalmente parlando non ci riesco ad andare da mia madre e dirle: lo sai che l'ho fatto con due donne insieme e mi è piaciuto da matti? Così come non le direi cosa faccio con un uomo, nell'intimità. Lo so, non ho un buon dialogo, e non solo su questo.

Ovvero: sono ipocrita se non mi sento di dire tutta la verità? E' diversa la questione per un/a bsx che per un omosessuale?

2007-03-16 23:36:21 · 20 risposte · inviata da Annina * 7 in Società e culture Culture e gruppi Lesbiche, gay e bisessuali e transgender

Tycooko: anche l'obbligo di fare outing per la causa è una provocazione. Io credo che questo sia un tema troppo delicato per farne materia da "suffraggette"...è vero, se ne parla di più di un tempo, ma non tutti se la sentono di portare in piazza la propria intimità, anche se condividono le istanze per i diritti civili. Ognuno ha i suoi limiti.
E poi, una volta per tutte: mi sono già sposata, ho già dato, grazie:-)

2007-03-18 23:28:51 · update #1

Ascilto: peccato che tu sia già impegnata...

2007-03-18 23:29:36 · update #2

20 risposte

NO ! in assoluto non ci devono essere differenze tra le persone che vedono i sentimenti propri rivolti ad un'altro essere umano.( quindi non esistono più gay o bsx o lesbiche ma solo esseri umani).
Questo è il primo passo che dobbiamo fare per dare a tutti gli stessi diritti, i "dico" i "pax" possono solo mettere ordine nella legislazione e nei diritti costituzionali delle coppie di fatto, ma non possono dare agli esseri umani che compongono queste coppie una loro dignità civica, questo tocca a noi, che civilmente dobbiamo imparare a confrontarci con loro come esseri umani e non come persone divese da noi!.
Altra cosa però è il piacere di condividere il sesso con persone dello stesso sesso, questo può non essere indice di amore in tutto o per tutto, almeno secondo me!
Quindi in conclusione direi che, se la tua volontà di condividere momenti intimi con altre donne deriva da un tuo piacere " carnale" ( lo esprimi scrivendo :"lo sai ho fatto l'amore con 2 donne e mi è piaciuto da matti")
bhè se è questo , puoi anche tenerti questo per te, ma se la tua è una volontà che comprende anche la sfera sentimentale, bhè in questo caso devi essere orgogliosa della tua natura, e difenderla per farla accettare da tutti!!!
Io personalmente non sono gay, ma stimo MOLTISSIMO chi con molta semplicità vive la propria vita sentimentale senza la falsa appareza, ma con consapevolezza e dignità!!! questo è sempre da rispettare.

2007-03-16 23:51:54 · answer #1 · answered by pozzmat 3 · 1 0

anche io ho i tuoi stessi gusti e il tuo stesso problema...in alcuni ambienti dico che mi piacciono le donne, in altri che mi piacciono gli uomini....non riesco a dire che mi piacciono uomini e donne per diversi motivi, innanzitutto perchè sono affari miei, poi perchè non è sempre accettata come condizione...se dici che sei bisessuale sembra che fai le retate e vai con tutti e tutte indistintamente, passi per una viziosa o peggio ancora per una lesbica che non ha ancora chiara la sua sessualità...mi è stato detto:"sei ancora nella fase bisessuale"... il risultato è che non mi va proprio di mettermi in conversazioni dove i miei gusti sessuali vengono disprezzati, non capiti, giudicati o analizzati....comunque, non credo che tu sia ipocrita, altrimenti lo sarei anche io e tutte le persone discrete e timide che non amano parlare dei propri gusti se non sono profondamente ispirate ed interessate a farlo...non ti preoccupare, la gente può dire quello che vuole ma la verità è che tu sei libera di fare come ti pare senza per questo sentirti ipocrita o poco trasparente! se il tuo carattere ti impone di non scoprirti mi sembra stupido fare il contrario! la ghettizzazione è altro! non dipende dalla tua (o dalla mia) poca chiarezza sui gusti sessuali! baci!

2007-03-17 06:43:54 · answer #2 · answered by luna_quadrata 3 · 2 0

Sfatiamo la leggenda per cui i figli sono scorretti se non dicono la verità ai genitori. I figli raccontano quel che i GENITORI PERMETTONO LORO DI DIRE. Se un figlio non ha coraggio di confidarsi coi genitori, quei genitori devono chiedersi in cosa hanno sbagliato. La qualità di genitori non si acquisisce facendo figli, ma maturando e imparando ad amare chi è più giovane e che gli sopravviverà. Dunque se un genitore non accetta il figlio così com'è: gay, bisessuale, trans ecc. vuol dire che non ha la qualità di genitore, cioè che non sa amare. L'amore comprende sempre e attenzione... comprendere non è tollerare, ma sentirsi nei panni dell'altro. Se non sapete identificarvi negli altri, nei gay ecc. non fate figli perchè fate danni.

2007-03-17 04:17:28 · answer #3 · answered by Anonymous · 3 1

Ma che te frega...fai quello che vuoi senza render conto a nessuno!tutti abbiamo diritto ad avere un lato della nostra vita privato nel vero senso della parola!divertiti e non sentirti obbligata a dir niente a nessuno, non è nè falsità nè ipocrisia e non contribuisci a nessuna ghettizzazione!!!!!buon divertimento!!!!

2007-03-16 23:42:50 · answer #4 · answered by Blellow 2 · 2 0

una persona fa coming out solo se vuole, non è obbligatorio. Tranquilla, se non lo vuoi dire, non è la fine del mondo. nessuno te ne farà una colpa se non urli al mondo di essere bisessuale.

2007-03-17 08:16:20 · answer #5 · answered by Anonymous · 1 0

Vabbè, lasciamo perdere.
Stai provocando ("se non dico pubblicamente a tutti", "lo sai che l'ho fatto con due donne insieme")...
E' ovvio che queste domande gonfiate fino all'assurdo fanno scattare un automatico "Ma no, fa' come vuoi".
Tu davvero puoi fare come vuoi. Anzi, sai che ti dico? Sposati, va'. E prega, prega tanto. Magari quella tua metà omosex passa, come un raffreddore.
Mi fanno impazzire queste cose. Non tiriamo fuori le pa.lle, ma se ci vergogniamo noi, figurati quanto potranno cambiare gli altri.
E guarda caso fino a 30 anni fa nessuno era dichiarato, oggi il 20% di gay e lesbiche lo è...com'è?? Stiamo diventando sempre più "indiscreti"?? Dai! Non prendiamoci in giro! Qui non è che "non vogliamo dire a tutti" ecc ecc, non ci siamo ancora accettati, ci vergognamo e punto!
Guarda caso nessun etero si sognerebbe di nascondere la propria eterosessualità!
Tutti indiscreti gli etero?
Andiamo, ma ne discutiamo pure!
Niente coming out, niente cambiamento. E' semplice e banale. Se non ci mostriamo, la gente non cambierà mai idea, perché di noi conoscerà solo ciò che la tv vuole mostrare.
E' una questione matematica: siamo quasi 5 milioni; se ognuno di noi riuscisse ad "ammorbidire" l'impressione sull'omosessualità di 10 suoi conoscenti, nel giro di un anno l'Italia sarebbe cambiata.

2007-03-17 05:46:25 · answer #6 · answered by Anonymous · 2 1

Perchè ti poni un problema che non esiste?
Cmq io sono gay e ti faccio qst domanda.
Sono più ghettizzato io che vivo la mia sessulità in modo naturale e spontaneo cioè senza negarla ma senza neppure mettermi il manifesto addosso oppure chi per essere accettato ha bisogno di mettersi una parrucca e salire sul carro del gay pride?
tengo a precisare che non ho nulla contro il gay pride...

2007-03-17 04:38:08 · answer #7 · answered by Anonymous · 2 1

No non credo tu sia ipocrita anche se non dici apertamente la verità su di te, perchè ritengo siano atteggiamenti che variano molto da persona a persona e dall'importanza che ognuno di noi da all'ambiente in cui si relaziona: ad esempio io ci sono sempre stata male nel sapere che stavo mentendo ai miei, anche se mi sembrava di mentire a fin di bene, per non farli stare male. Ma poi ho capito che proprio perchè ci tengo a loro che era meglio la verità. Anche se non è stato facile. Poi io non è che vado in giro con magliette su cui c'è scritto "sono lesbica" o cose così. Ma ritengo la mia cerchia di relazioni fondamentale e mi ci posso esprimere al meglio solo se sono sicura di poter essere me stessa, per cui ho sentito il bisogno di rendere partecipi di quello che sono i miei amici più stretti. Non per esibizionismo, ma solo per un discorso di sincerità totale e reciproca e per non dovermi limitare: loro sanno come sono, ma non è la prima cosa per loro, prima vengo io in quanto Nicole.
Quindi non è ipocrisia. Certo non se i motivi per i quali non te la senti sono motivi "validi" almeno per te!
Poi non credo sia diversa la questione per un omosessuale o per un bisex, perchè spesso la discrminazione, la non accettazione c'è per entrambi.
Spero di essermi spiegata.

2007-03-17 00:17:52 · answer #8 · answered by ascilto - LGBT friendly - 6 · 1 0

al contrario, un po di pudore soprattutto in una donna non guasta.

2007-03-16 23:46:17 · answer #9 · answered by Anonymous · 1 0

I propri gusti sessuali appartengono alla propria sfera intima, quindi non ci si deve sentire ipocriti a celare le proprie preferenze, io ritengo che la scelta di divulgare o meno questo tuo gusto spetta solo e solamente a te

2007-03-16 23:45:37 · answer #10 · answered by thunderboy84 3 · 1 0

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