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2007-03-16 21:35:35 · 17 risposte · inviata da maria p 5 in Società e culture Religione e spiritualità

1) chi ha mai parlato di possessione?
2)Chi ha mai invitato qualcuno di voi a seguirmi?
3) perchè dovrei preferire e credere a Gibran, (stimatissmo pensatore anche da me) più della Bibbia???
4) ho forse dato dei giudizi verso qualcuno? e voi perchè li fate gratuitamente e senza comprendere il senso della domanda che è solo un invito a riflettere?

2007-03-16 23:43:50 · update #1

17 risposte

Luca 10:3ss Andate; ecco, io vi mando come agnelli in mezzo ai lupi.
Non portate né borsa, né sacca, né calzari, e non salutate nessuno per via.
In qualunque casa entriate, dite prima: "Pace a questa casa!"
Se vi è lì un figlio di pace, la vostra pace riposerà su di lui; se no, ritornerà a voi.
Rimanete in quella stessa casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché l'operaio è degno del suo salario. Non passate di casa in casa.
In qualunque città entriate, se vi ricevono, mangiate ciò che vi sarà messo davanti, guarite i malati che ci saranno e dite loro: "Il regno di Dio si è avvicinato a voi".
Ma in qualunque città entriate, se non vi ricevono, uscite sulle piazze e dite:
"Perfino la polvere della vostra città che si è attaccata ai nostri piedi, noi la scotiamo contro di voi; sappiate tuttavia questo, che il regno di Dio si è avvicinato a voi".
Io vi dico che in quel giorno la sorte di Sodoma sarà più tollerabile della sorte di quella città.

2007-03-16 21:40:09 · answer #1 · answered by Anonymous · 4 1

Secondo me, più che "avversione verso il sacro", si potrebbe parlare di "avversione verso la Chiesa"... mi spiego? A mio parere è della Chiesa che l'uomo non si fida più, troppa corruzione, violenza, sotterfugi... Ma credo (e spero) che non si tenda ad abbandonare Dio ed i suoi insegnamenti per colpa della Chiesa stessa... e comunque: sì, l'avversario è scatenato... purtroppo

2007-03-17 08:55:59 · answer #2 · answered by piccola012 2 · 1 0

Certo, l'avversione al sacro c'è da tempo: prova a leggere la Bibbia e vedere quanto la chiesa cattolica è coerente con essa. Poi ripeti la domanda.
Sai che spesso chi ce l'ha con Dio, in realtà ce l'ha con la chiesa cattolica perchè la identifica erroneamente con Lui?
Gesù disse ai farisei, che anteponevano la loro tradizione alla Legge e che predicavano bene ma razzolavano male "per causa vostra il nome di Dio è bestemmiato".

In ogni caso, chiesa cattolica a parte, questi sono tempi di cui si parla in 2 Timoteo 4: 3-4 "Infatti verrà il tempo che non sopporteranno più la sana dottrina, ma, per prurito di udire, si cercheranno maestri in gran numero secondo le proprie voglie, e distoglieranno le orecchie dalla verità e si volgeranno alle favole".
Il diavolo ha sempre cercato di impedire che la gente ascolti o riceva il Vangelo, tanto più adesso che sa di avere ancora poco tempo ancora per farlo!

2007-03-17 07:40:42 · answer #3 · answered by HK 6 · 1 0

Il buio non esiste: è solo diminuzione della luce. Il freddo non esiste: è solo diminuzione del calore. Quello che non capite è che il buio fa parte della luce, che esiste solo la luce, in assoluto. Non c'è nessun avversario.

2007-03-17 05:53:10 · answer #4 · answered by Annina * 7 · 2 1

Vi è molto più anticlericalismo che ateismo.
Anzi, la ricerca del "sacro" è ovunque e lo si cerca nella natura, nelle filosofie orientali, nei rituali che esorcizzano il male e persino nell'autoanalisi rivolta alla "ricerca del sè" e cioè di qualcosa di sacrale dentro l'uomo.
Ed è, come dicevo, più palese l'anticlericalismo dell'ateismo e ciò rivela come, purtroppo, tutti quanti paghino un prezzo salato per gli errori di alcuni.
L'anticlericalismo ha origini che vanno ricercate anche e soprattutto in tanti errori commessi da molti cristiani assai poco cristiani .
Io non vedo però epiloghi da apocalisse anche perchè l'Apocalisse, cioè "rivelazione" non è un libro che parla di cose future, ma un libro di catechesi che usa un linguaggio di cui nei secoli si è persa la chiave di lettura, ma che era comprensibilissimo a tutti coloro per i quali fu scritto a suo tempo.
E l'avversario, che è il Male, non è più scatenato oggi di quanto non lo fosse ai tempi di Cristo ed è così e sarà così per sempre dato che il male è dentro il cuore dell'uomo ora, allora e per sempre.

2007-03-17 05:31:35 · answer #5 · answered by marte 6 · 3 2

ciao maria p,
io vorrei invitarti a leggere tra le righe e a considerre una cosa
la maggior parte delle persone che dichiarano apertamente guerra al sacro,come dici tu, se interrogate, ammettono spesso di non avercela con dio e di essere non esattamente atei, ma di credere che forse qualcosa puo' anche esistere che potrebbe essere considerata come quelloc he noi chiamiamo dio, ciò che queste persone maggiormente avversano è la posizione inamovibile di molti soggetti e la posizione della chiesa cattolica in generale e di molte altre religioni, che in effetti con alcune loro opere 'sviano' dalla fede
anche questo è scritto, riferito a babilonia la grande, che molti sarebbero stti sviati dalla sua falsa religione
questo per dirti che la maggior parte di quelli che puoi considerare tu come nemici, altro non sono che persone che hanno davanti agli occhi più le nefandezze che le opere buone di quelle istituzioni che si dichiarano sante e per queste nefndezze si allontanano purtroppo da dio
un grande scrittore, gibran, disse che un uomo che si possa considerare davvero saggio, non invita gli altri ad entrare nel proprio tempio (il tempio è la saggezza, non la chiesa) ma guida queste persone verso la loro propria entrata
c'è tanta giustizia in questi oppositori che tu nemmeno immagini come c'è tanta ingiustizia nei sostenitori ciechi della fede
la verità ela giustizia passano nel mezzo
:)
ciao

non ho detto di credere a gibran più che alla bibbia! perchè vai sulla difensiva?
io ho detto all'incirca che non si possono utilizzare i propri parametri per comprendere gli altri, ma che bisogna calarsi nel loro modo di credere e ragionare per arrivare davvero a capirli e come ti ripeto l'essere avverso al sacro non vuol dire necessariamente l'essere avverso a dio, a volte puo' solo significre una diversa concezione della parola 'sacro' che tu ed io possiamo intendere come 'scrittura' e qualcun altro puo' interpretare come 'ecclesia' e quindi avversare e rifiutare il sacro non in qualità di dio o di parola di dio, ma di amministrazione e culto della sua parola che (anche a mio parere) a volta vengono abusati ed infangati dai loro rappresentanti, allontanando la gente (che magari identifica questa ecclesia con la parola di dio) ad allontanarsi dalla fede
:)

2007-03-17 04:47:11 · answer #6 · answered by Anonymous · 3 2

La chiesa cattolica scricchiola davanti ai miei occhi. E io ringrazio la vita di avermi concesso di vivere questo momento storico.

2007-03-17 12:10:05 · answer #7 · answered by Pimpi 6 · 1 1

amen! quando il sacro critica e si oppone alla maggiroparte del popolo è ovvio che qualcosa scatena no? xchè noi dobbiamo essere tutti uguali pensarla allo stesso modo? chi lo dice che la tua religione è verità xchè l italia dipende a livello morale enn solo dal vaticano ? l italia deve essere laica stop la messa è finita miei fedeli andate in pace e predicate la parola di Gesù a coloro che la pensano diversamente da voi , inculcate le loro menti con la verità assoluta etc etc etc ........... ma fammi il piacere su !

2007-03-17 11:35:23 · answer #8 · answered by simone b 5 · 1 1

ne prenderò atto!

2007-03-17 11:27:42 · answer #9 · answered by Marcio ] A [ 4 · 0 0

No c'è l'avversione, c'è un bisogno di sacro e di una sua ricerca...ma di quello vero e profondo, che dia risposte all'uomo moderno e non di quello banalizzato, che ogni giorno ci viene proposto.

2007-03-17 09:09:18 · answer #10 · answered by foofighter 4 · 0 0

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