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Essendo gay maschio ho riscontrato una certa "tipologia" di comportamenti di maschi e femmine quando dico loro che sono gay. Tendenzialmente i maschi si dividono in 3 categorie, quelli che ci scherzano ma ti rimangono amici, quelli che ti rimangono amici ma si trovano leggermente a disagio e quelli che fanno finta di esserti amici e poi scappano. Mentre le ragazze automaticamente mi considerano come una/o (<-- oddio che vocale devo usare qua o.O?) di loro.
Per una lesbica invece cosa avviene? I ruoli si invertono e le donne "hanno le tre categorie" e gli uomini "vi considerano una/o di loro"? Oppure avete reazioni totalmente diverse? D'altronde 1 uomo gay è profondamente diverso da 1 donna gay, visto e considerato che si va in contro a pregiudizi diversi. Beh non so, raccontatemi come funziona dal vostro punto di vista.

2007-03-16 12:09:34 · 5 risposte · inviata da Cristian83 3 in Società e culture Culture e gruppi Lesbiche, gay e bisessuali e transgender

5 risposte

Ho incontrato amici e amiche che anche dopo il mio coming out sono rimasti amici. In molti scherzano con me (anche io con loro mi diverto a scherzare perchè non è mai uno scherzo volgare anzi!), gli imbarazzi ci sono stati in un paio di casi all'inizio, ma poi si sono dissolti. Io rimango io. Non è cambio dopo il coming out e grazie al cielo ho sempre avuto vicino persone che lo hanno capito, considerandomi in primis persona, poi amica...l'aspetto sessuale viene molto in secondo piano!
Con i miei amici storici sono rimasta quello che ero: uno/a di loro. Invece provo un pò di difficoltà a dirlo a ragazzi etero che incontro e di cui non mi fido, ma non per paura. Posso immaginare qualche commento poco simpatico, nulla di più, ma finora non mi è ma capitato.
Fondamentalmente, visto che non ho tatuato sulla fronte la frase "sono lesbica", posso distinguere solo due "categorie" tra le persone che conosco: i miei amici e tutti quelli che sono al limite conoscenti. I primi sanno di me; i secondi no (magari qualcuno lo immagina...ma è difficile!) e come si rapportano con me è un fattore che prescinde il mio essere omosessuale.

2007-03-17 00:06:28 · answer #1 · answered by ascilto - LGBT friendly - 6 · 6 0

Il mio primo coming out: un giorno un'amica passò da me, io che stavo ancora dormendo, andai ad aprirle e tornai a letto, lei entrò si sdraio accanto a me, mi fece un pò di coccole (non è lesbica) e cominciammo a parlare del più e del meno fino ad arrivare a discorsi più seri.
Fu in quell'occasione che glielo dissi perchè mi venne molto naturalmente e lei, molto semplimente, mi rispose: l'avevo capito".
In seguito il suo atteggaimento non è mai cambiato e, finchè dopo anni non ci siamo perse di vista, siamo state ottime amiche.
Categorie? Chi mi ha accetata è ancora nella sfera dei miei affetti, gli altri... chi erano...?

2007-03-16 13:11:11 · answer #2 · answered by luly 3 · 5 0

io credo che tu dovresti vivere più ciò che senti e fregartene di quello che la gente pensa...credimi te lo dico da gay

2007-03-16 12:21:56 · answer #3 · answered by nicucciolo87 5 · 2 0

senti io non sono lesbica ma l'anno scorso in classe mia ho avuto una compagna lesbica...mi stava già antipatica prima quindi non le ero amica ma non avevo nessun problema nemmeno quando mi dava i suoi falsi abbracci!se lei fosse stata un minimo interessata alla mia amicizia non avrei avuto problemi...i miei compagni maschi però la usavano per baciarsela e toccarla dato che lei le relazioni le cercava solo con donne..
ripeto io non avrei problemi ma molte mie amiche siMa forse avrai più spiegazioni da persone più grandi e mature perchè si sa che alla mia età sono molti gli stupidi

2007-03-16 12:18:46 · answer #4 · answered by Beddaruci 2 · 2 0

caro ma che domanda è?
ci sono donne che schifano gli omosessuali...
il tuo è un caso a se stante... non un caso generale

2007-03-16 12:18:13 · answer #5 · answered by dunner 1 · 0 4

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