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Ho un'associazione culturale che si occupa di realizzare corsi e itinerari nella mia città (Firenze) alla scoperta di arte, cultura, storia, tradizioni. Abbiamo un buon numero di soci ma il 90% di questi sono oltre i 60 anni. Secondo voi le persone tra i 30 e i 50 hanno interesse a queste cose o no?

2007-03-16 07:48:37 · 8 risposte · inviata da Rita T 5 in Arte e cultura Arte e cultura - Altro

8 risposte

Io credo che il problema dipenda anche da un certo tipo di "politica". Gestendo un'associazione culturale conoscerai benissimo le difficoltà nel reperire fondi e i continui tagli dei vari governi al budget riservato alla cultura, per non parlare poi dei costi proibitivi che hanno in Italia certi musei o gallerie.

In Gran Bretagna quasi tutti i musei sono completamente gratuiti, e ti posso assicurare che sono sempre pieni di gente, di anziani, giovani, adulti e famiglie con bambini. Nei confronti di questi ultimi poi c'è sempre un'attenzione particolare: per ogni evento/mostra/festival c'è un programma di attività e workshops per i più piccoli e lo stesso avviene spessissimo nelle scuole. Ovviamente anche in questo caso c'è un giro d'affari enorme, perchè un'istituzione/associazione che organizzi workshops per i bambini può più facilmente ottenere finanziamenti dallo stato, ma ben venga se questo significa educare all'arte e alla cultura fin dalla più tenera età!

2007-03-16 13:02:45 · answer #1 · answered by Soy yo 3 · 1 0

Beh, dipende dalle persone.
comunque secondo me non si può non essere interessati da una città come Firenze, per cui sicuramente gran parte di queste persone saranno interessate. Poi Firenze è una città in cui convivono culture di diversi periodi storici e di diversi ambiti artistici, per cui a qualcuno piace un tipo di cultura, a qualcuno un altro, e vedrai che in linea di massima risulteranno interessati.
saluti

2007-03-16 08:00:30 · answer #2 · answered by Fonzie 2 · 1 0

molti giovani vanno oltre la loro città, guardano al mondo, oltre i loro spazi. in particolare mi riferisco ai 20-30, che posso osservare all'università. questo non significa disaffezione nei confronti delle proprie origini, ma è il riflesso dell'unificazione della comunicazione che ci permette di conoscere in tempo reale situazioni spesso molto gravi che non possono lasciare indifferenti.

le persone tra i 30 e i 50 lavorano, hanno famiglia e credo che per la loro sopravvivenza la cultura non sia indispensabile. la mettono da parte e la riprendono quando possono

2007-03-17 07:20:10 · answer #3 · answered by Anonymous · 0 0

Secondo me i giovani d'oggi non trovano niente di interessante nella cultura.

2007-03-16 09:32:00 · answer #4 · answered by kleinkief 4 · 0 0

secondo me hanno ancora interesse...a ki nn piace guardare opere antike,vekkie kiese,castelli medievali e sfarzosi palazzi??però credo ke le persone tra i 30 e i 50 anni siano troppo indaffarati con il lavoro,i figli e la casa,ke nn trovano tempo di pensare ad altro..ciao baci baci

2007-03-16 09:11:41 · answer #5 · answered by Anonymous · 0 0

Le persone giovani ahimé sono imbottite di una pellicola culturale vasta e trasparente...sarebbe meglio un pozzo molto profondo e circoscritto...ma la cultura costa tanta tanta tanta fatica...no...non fatica...mi sono espresso male.
La cultura non costa, è lì che attende.

2007-03-16 08:29:43 · answer #6 · answered by capocantiere 3 · 0 0

ma certo che no basta guardare come le persone di 40 o 50 anni spendano il proprio tempo per capire come questa società sta regredendo ovviamente non tutti ma la maggior parte ora mai la ritrovi solo in disco poveri patetici peter pan

2007-03-16 07:59:13 · answer #7 · answered by soleila82 2 · 0 0

Credo di sì, ma molto spesso hanno poco tempo a disposizione per partecipare ad associazioni culturali.

2007-03-16 07:57:36 · answer #8 · answered by answerina 4 · 0 0

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