il COMUNISMO?

Question

il comunismo non ha fatto altro che danni,è un'idea sbagliata di principio portata avanti da gente senza un'idea vera e concreta che sa solo dire no a qualunque cosa di nuovo e a qualunque cambiamento. Senza di esso saremmo molto più progrediti e ci sarebbero stati milioni di morti in meno.
Siete d'accordo?

No tav
No ponte-stretto
No base americana
No afganishtan
No riforma pensioni
No a tutto solo assistenzialismo a chi non ha voglia di non fare 1 caz..

il comunismo vero che parla di giustizia sociale è irrelizzabile perchè chi ha il potere e decide non vorra mai regalarlo per far felici tutti quindi il com. è sbagliato concettualmente

Answer 1

Come al solito si parla di comunismo e si da contro agli usa.
1-Qualcuno nega le vittime rosse..........basta fare un giro su internet e si trovano fonti su fonti(e non politiche) di questo argomento.
-URSS, 20 milioni di morti,
- Cina, 65 milioni di morti,
- Vietnam, un milione di morti,
- Corea del Nord, 2 milioni di morti,
- Cambogia, 2 milioni di morti,
- Europa dell'Est, un milione di morti,
- America Latina, 150 mila morti,
- Africa, un milione 700 mila morti,
- Afghanistan, un milione 500 mila morti,
- movimento comunista internazionale e partiti comunisti non al potere, circa 10 mila morti.
TOTALE 90.172.100 morti(Fonte: www.marxist.org)

2-La sinistra viene detta Progressista, il problema è capire in che senso è progressista se ad ogni progetto di sviluppo pone il suo veto

3-Marx ed Hengels erano SOCIALISTI non comunisti, ma il problema non è questo. Il problema del comunista è il comunista che va al potere, perchè di comunista fa vedere ben poco.....

A me la politica non piace, quindi non ditemi che sono di destra perchè non è vero!!!

Answer 2

Sono pienamente d' accordo con te....

Answer 3

Le ideologie spesso bloccano le idee. Questo è vero per il comunismo, per il nazismo, per il fascismo, tutte ideologie senza le quali ci sarebbero stati sicuramente meno milioni di morti. A differenza del nazismo, però, il comunismo era nato per creare più giustizia sociale: che poi si sia rivelato un fallimento perché l'avidità è propria dell'animo umano, l'ha detto la storia. Non mi spiego, però, tutto il recente accanimento contro il comunismo, visto che non esiste più a parte che a Cuba. E' un nuovo sport parlare di pericoli inesistenti? Fammelo sapere: nel caso, lancio un appello contro la diffusione della peste in Val Padana.

Answer 4

il comunismo, come il fascismo, sono filosofie.
Riassunte in maniera estremamente semplicistica per chi evidente, come te, ha letto poco prima di scegliere i propri valori morali e socio-politici si potrebbe dire:

Il COMUNISMO auspicava una società in cui tutti (vecchi, handicappati, poveri, ecc) avevano diritto di esistere con dignità e quindi lo stato doveva impegnarsi ad offrire loro le opportunità di una vita dignitosa che i loro genitori non hanno potuto offrirgli (casa, cibo, studio, ecc); ecc ecc ecc

il FASCISMO voleva una società senza handicappati (ed ebrei, pare) e pochi vecchi perchè il vero valore era del macio che sapeva combattere e mettere incinta le donne per dare alla patria altri maci che potessero mantenere crescendo un esercito potente. Le donne erano meno di niente, dei poveri poi non parliamone. Anzi: chi nasceva privilegiato poteva abusarne ulteriormente e in vario modo
ecc ecc ecc L'arricchimento e il potere erano i valori

(Ci sono stati anche papi e cattolici che hanno ucciso e abusato di bambini, ma non bisogna fare di tutta un'erba un fascio).

Ciò che fa la differenza sono i principi delle diverse filosofie : nella pratica sappiamo che non esiste la perfezione, da nessuna parte, ma chi fa politica ha scelto una filosofia di fondo

Io, dopo aver letto e osservato le scelte che erano state fatte (storia) e venivano via via fatte dai governi, scelsi di essere comunista, filosoficamente, MORALMENTE, comunista.

Eppure ho anche non votato quando non ho ritenuto di farlo e nessuno, nè di destra nè di sinistra potrà mai rubarmi la libertà di perseguire l'onestà intellettuale che mai come oggi è latitante.

Answer 5

i miei personaggi preferiti della mitologia greca sono paperino, gianni & pinotto, briatore, l'uomo uccello, doppio rhum, sciarlot, mister viagra, berluska e prodino... (ma berluska e prodino e stanlio e ollio e' la stessa cosa?). Forse ho dato la risposta alla domanda sbajata....

Answer 6

Io non ho mai visto uno Stato comunista in vita mia... Sarà che sono un idealista...

Answer 7

il comunista moderno e muto,sordo,cieco e DEFICENTE

Answer 8

d'accordissimo!!!!

Answer 9

Infatti è crollato 17 anni fa.
Per fortuna in Italia non c'è mai stato e mai ci sarà.
Ricordati però che tutti i democratici sono anticomunisti, ma non tutti gli anticomunisti sono democratici (anche Hitler lo era). Ciao

Answer 10

Non sono d'accordo in niente il partito comunista ha fatto cose giuste e sbagliate come tutti,grazie al partito comunista l'Italia ha una Democrazia più completta,riguardo ai morti se ti riferisci al periodo dell'armistizio ci sono stati degli abusi da entrambe le parti,non devi dimenticare i morti delle foibe,i camion di soldati dati alle fiamme da pesudi partigiani,infine sono cose dette migliaia di volte che sarebbe bene commemorale tutti i caduti per queste guerresbagliate,meditate gente meditate.

Answer 11

Il comunismo è stata un'ideologia. E' come tale deve essere trattata. Tutte le ideologie di per se non sono ne buone,ne cattive. E' il buono e il cattivo uso che le fa diventare negative o positive. Perchè le ideologie poi vengono applicate dagli uomini in maniera più o meno rigida o più o meno opportunistica. Dopo il primo momento di euforia e di solidarietà nasce sempre un apparato dirigente che si burocratizza e incomincia a dettare legge contro tutti e tutto.
Anche nel cristianesimo è successo questo. E' anche la croce di Cristo ha fatto vittime e sterminii. Ma nessuno si è mai sognato di dire che senza il cristianesimo saremmo stati meglio. Dovremmo una buona volta capire che le ideologie sono solo degli strumenti ,ma che alla base di tutto ci dovrebbe essere l'uomo. Il guaio è che molte volte ci si innamora dello strumento e si perde di vista l'uomo.