è un punto di arrivo o il punto di partenza per arrivare all assoluta liberta individuale e sociale dell anarchia? e se è il punto di partenza è necessariamente l unico o ce ne potrebbero essere altri e quali?
2007-03-15
09:54:06
·
19 risposte
·
inviata da
paolo
3
in
Politica e governo
➔ Politica e governo - Altro
KOP anche la nostra societa democratica provoca qualche centinaio di morti al giorno in nome del buon profitto anche questo è dimostrato
2007-03-15
10:52:20 ·
update #1
ROBERTO so molto bene la differenza tra le deu cose intendevo dire che se per arrivare all anarchia bisognava passare per forza per il comunismo per preparare le basi per la seconda
2007-03-15
10:55:38 ·
update #2
ALFAGAMMA ti ripeto ancora che sbagli te confondi conunismo con dittatura
2007-03-15
10:58:25 ·
update #3
ELENA parli di paesi affamati da una dittatura comunista non di paesi dove cera il comunismo vero che purtroppo non c è mai stato
2007-03-15
11:01:35 ·
update #4
ANDREAnon depenno nessuno e no metto pollici versi dico la mia e basta a volte answers è un po stretto per certi argomenti comunque ti rispondo dicendoti di leggere sotto di teAGOSTINO ha centrato in pieno quello che intendevo e che chiedevo per quanto riguarda il paese non c è.. l ultima civilta che era organizzata come piacerebbe a me è stata distrutta nel 1870 negli stati uniti non mi piacciono ne i stati ne i governi nè i partiti nè i confini mi piacciono solo le persone e la liberta di scegliere
2007-03-15
12:17:09 ·
update #5
MAURIZIO appunto dico comunismo come punto di partenza per fare in modo che non si torni al medioevo e domini il piu forte .Formando le coscienze a livello mondiale riculibrando le risorse mondiali tra tutti certo ci vorranno anni e la mia paura è che si riformI una mega struttura statale stile urss dunque un nuovo nemico che pensi?
2007-03-15
12:30:59 ·
update #6
MELISSA grazie
BIG FAT sono in buona fede
A TUTTI bene una volta tanto nessuna che risponde soltonto per insultare bravi
2007-03-15
23:52:33 ·
update #7
kop op op posso capire il dire che il comunismo si sia esplicato a cuba o nell'URSS (capire non giustificare) ma che come esempio di comunismo mi si citi Pol Pot e khmer rossi con le sue follie che andavano proprio contro Marx stesso (che sognava una società in cui tutti fossero capaci di leggere e scrivere e ben istruiti) che era un folle e che tra l'altro fu fatto fuori DAI SOVIETICI che lo capirono persino loro quanto fosse scemo e pericoloso(e nota bene che avevano la testa più dura del marmo)...
be è come citare come ideale di tranquillo e pacifico fascista il boia d'Armenga (si scrive così?)
Per quel che riguarda la domanda il comunismo può essere una base sociale per la partenza di una società anarchica, Marx stesso credeva che se le cose fossero andate come pensava che andassero (e sbagliava) alla fine non sarebbero più esistiti Stati con Governi e confini (e questo significa anarchia ed è il contrario di ciò che è successo nell'URSS). Ma non sarebbe l'unica base da cui far partire l'anarchia, anzi si rischia di scordarsela.
In proposito, fa un brevissimo accenno di ciò, il romanzo "I reietti dell'altro pianeta (quelli di Anarres)" di Ursula Le Guin, editore TEA... l'ho trovato sinceramente troppo utopistico per i miei gusti ma si vede che è scritto con passione e se sei anarchico sicuramente ti piacerà.
Sperando che prima di sparare sul VERO marxismo qualcuno si informi e/o legga il capitale di Marx o una versione sintetica dello stesso saluti
2007-03-15 11:41:30
·
answer #1
·
answered by Agostino A 4
·
1⤊
2⤋
per me non a ne un punto di partenza e quindi non può avere un punto di arrivo, quello che ha dato e fatto è riscontrabile nel mondo.
Ciao
2007-03-15 17:06:22
·
answer #2
·
answered by megaries_1 6
·
5⤊
0⤋
il comunismo non è un idea politica.
è una malattia dell'anima.
...solo che troppo spesso uccide chi non ne è malato!
(85 milioni di vittime certificate al mondo + altre 15 milioni non verificabili.)
tra un mese sarò in cambogia e poi se volete vi racconterò dei killing field e delle cataste di ossa che il compagno Pol Pot ci ha lasciato in eredità.
...E poi non dite che i comunisti veri non sono quelli!
scene di questo genere si sono viste anche da noi nelle guerre civili italiane dopo il 45 e fino a metà anni 50 ( le guerrre civili in italia sono state più di una, prima contro i fascisti, poi contro preti, possidenti e oppositori politici)
...Avanti coi pollici giù!
...e nascondetevi pure dietro gli insulti, ma non cercate il coraggio di rovistare tra gli scheletri che affollano i vostri armadi. E' troppo scomodo!
2007-03-15 17:20:32
·
answer #3
·
answered by kop op op 4
·
6⤊
3⤋
Il comunismo è una dittatura al pari di altre,
con l'aggravante di illudere che il suo fine sia la giustizia sociale
_____________________
2007-03-15 17:02:46
·
answer #4
·
answered by Ber Pischello 5
·
5⤊
3⤋
Il comunismo è il punto di morte della libertà! La libertà non è data dall'identità dei possedimenti materiali supervisionata, come ogni altra cosa dal Leviatano di stato
2007-03-16 07:44:14
·
answer #5
·
answered by Anonymous
·
1⤊
0⤋
Come Max ebbe ad affermare il comunismo non protrà essere null'altro che "la dittatura rivoluzionaria del proletariato".
Difficile coniugare la libertà individuale con la dittatura, seppur rivoluzionaria.
Del resto Marx ipotizzava una rivoluzione capace di contaminare tutto il mondo, che partisse da una delle nazioni, se non all'apice del capitalismo, almeno tra più evolute. E non era la russia degli zar.
Per rispondere alla Tua non credo che possa esistere una libertà "assoluta".
Anche in pianeta in cui vige l'anarchia, senza regole, il mondo resterebbe in mano agli elementi più violenti che in breve termine derebbero vita ad un nuovo medioevo.
Se neanche la Democrazia è sinonimo di libertà, rimane il sogno di Tommaso Campanella.
2007-03-15 19:13:15
·
answer #6
·
answered by Maurizio 2
·
1⤊
0⤋
Visto che continui a depennare le risposte degli aswerini, dicci tu un paese dove esiste il comunismo che intendi tu. Così facendo ci dai una idea di quello che pensi.
Sappi comunque che in Russia non c'era dittatura, ma COMUNISMO!
2007-03-15 18:14:45
·
answer #7
·
answered by andrea gg 6
·
1⤊
0⤋
Condivido integralmente quanto asserito da kop op o…
A lui il mio voto positivo ed il mio plauso!
2007-03-15 17:30:31
·
answer #8
·
answered by antonio_cau 4
·
3⤊
2⤋
ma anarchia e comunismo sono due cose diversissime...
il comunismo (inteso come marxismo) è finito proprio perché è un ideale fine a sé stesso...
2007-03-15 17:24:23
·
answer #9
·
answered by roberto roberto roberto roberto! 3
·
1⤊
0⤋
é un punto di arrivo di un lungo percorso e processo politici che devono ancora avvenire per il definitivo superamento del sistema di regole economiche, produttive e distributive strutturalmente inque,dispari e diseguali caratterizzanti il sistema di potere della Borghesia per iniziare un percorso e un processo politici volti a costruire un sistema produttivo e distributivo strutturalmente equo, paritetico, egualitaria fino ad arrivare a creare le condizioni per l'eliminazione del denaro e una società completamente autogestita in cui tutti producono tutto ciò che serve per vivere e lo possono prendere gratuitamente. Insomma tutto per tutti per tutta la vita e gratis.
2007-03-16 05:16:32
·
answer #10
·
answered by Anonymous
·
0⤊
0⤋
Comunismo è persecuzione di ideali cristiani attraverso un percorso completamente diverso, il quale però poggia su fondamenta di carta ...il comunismo tanto deplorato delle dittature è l'unico risulato possibile dell'opra di Marx.....come si può pensare di perseguire ideali di uguaglianza, vita in comune condividendo ogni cosa in modo scientifico, cioè in modo razionale; non lo sapevate che ragione è egoismo? I signori Castro e Stalin sono uomini che ragionano e fanno il loro interesse illudendo e magari illusi che il comunismo abbia davvero senso
2007-03-16 04:46:51
·
answer #11
·
answered by Hurley 3
·
0⤊
0⤋