C'è qualche speranza di vedere un giorno la pace sulla terra?

Question

e se si, quando?

Answer 1

Se si perde anche la SPERANZA che possa accadere...allora siamo proprio fritti.
Io lo spero e lo credo possibile,anche perchè i momenti più belli dell'umanità sono stati proprio durante w alla fine delle grandi guerre, quando cioè per lo più è cresciuta la speranza, la solidarietà, l'aiuto agli altri, la collaborazione, ecc...CONTRO i sentimenti di egoismo, di vigliaccheria, di paura, di sopraffazione del debole e così via.
Significa che nell'uomo C'E' il concetto di cosa sia il bene, e cosa la pace.
Non so come, ma avverrà. Magari imposto dall'Alto, magari dal destino della Terra, o dal Divino, o da civiltà evolute e così via.
Non certo però grazie alle esportazioni violente di democrazia, o falsa democrazia.

Answer 2

si, quando tutte le religioni scompariranno e l'uomo tornera' ad essere libero e a pensare di piu'

Answer 3

Mi fa piacere rispondere alla sua domanda carissima Carmen dal momento che la risposta c’è eccome! Una risposta che ha solide fondamenta poiché ha come base la Parola stessa del Creatore della Terra e di ogni vivente.
Le suggerisco di procurarsi una Bibbia e così confrontare le risposte nella stessa.
Qual è secondo la Bibbia il proposito di Dio per la terra?
Matt. 6:10: “Venga il tuo regno. Si compia la tua volontà, come in cielo, anche sulla terra”.
Sal. 37:29: “I giusti stessi possederanno la terra, e risiederanno su di essa per sempre”.

Ecclesiaste 1:4: “ Una generazione va e una generazione viene; ma la terra sussiste fino a tempo indefinito.”;

Salmo 104:5: “Egli ha fondato la terra sui suoi luoghi stabiliti; Non sarà fatta vacillare a tempo indefinito, o per sempre”

Lungi dall’essere una condizione di cuore, il Regno di Dio è il governo che Egli intende stabilire nel suo reame poiché dal cielo stesso la terra sarà governata. Durante quel tempo, non più lontano, sulla terra verrà attuato l’originale progetto del Creatore che cominciò con la creazione della prima coppia umana perfetta.

Gen. 1:27, 28: “Dio creava l’uomo a sua immagine, lo creò a immagine di Dio; li creò maschio e femmina. Inoltre, Dio li benedisse e Dio disse loro: ‘Siate fecondi e moltiplicatevi e riempite la terra e soggiogatela, e tenete sottoposti i pesci del mare e le creature volatili dei cieli e ogni creatura vivente che si muove sopra la terra’”. Così Dio indicò il suo proposito che la terra si riempisse della progenie di Adamo ed Eva in qualità di custodi di un paradiso mondiale. Una progenie perfetta, creata perché vivessero per sempre.
Dobbiamo supporre che il Creatore, dopo avere splendidamente progettato questa terra come abitazione dell’uomo e averne fatto un pianeta straordinario, unico fra tutti quelli che l’uomo ha scrutato con i suoi telescopi e le sue navi spaziali, abbia rinunciato al suo proposito, lasciandolo per sempre inadempiuto, a causa del peccato di Adamo? NO! Gesù, quale secondo ‘Adamo’, (1Corinti 15:45: “‘Il primo uomo Adamo divenne anima vivente’. L’ultimo Adamo divenne spirito vivificante”. ) fu disposto a morire per la risultante progenie, che venne in vita non più nella perfezione, in pratica provvide un riscatto per tutti noi, progenie di Adamo. Ponendo fede nel valore espiatorio di quel riscatto, in base al sangue sparso innocentemente di Gesù, come un agnello sacrificale, ci è offerta l’opportunità di raggiungere la perfezione durante il futuro Regno promessoci da Dio e il cui nome è Geova. Durante quel tempo si adempiranno altre meravigliose promesse come quella descritta nel vangelo di Giovanni 5:28, 29: “ Non vi meravigliate di questo, perché l’ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe commemorative udranno la sua voce e ne verranno fuori, quelli che hanno fatto cose buone a una risurrezione di vita, quelli che hanno praticato cose vili a una risurrezione di giudizio.” Un opportunità offerta a tutti coloro che ignorando le leggi divine agirono rovinosamente.

Quando Gesù ascese al cielo, dopo essere stato risuscitato dai morti, poté presentare a Dio il valore del suo sacrificio di riscatto a favore della famiglia umana. Tuttavia, era proposito del suo Padre celeste, Geova Dio, trarre dalle nazioni della terra “un popolo per il suo nome”. (Atti 15:14) Secondo Apocalisse [o Rivelazione] 7:4 e 14:1-4, questo popolo è composto solamente da 144.000 membri, il “piccolo gregge”, chiamati al Regno celeste di Dio. (Luca 12:32) La scelta di queste persone particolarmente favorite da Geova Dio ebbe inizio con la scelta dei dodici apostoli di Gesù Cristo. (Matteo 10:2-4; Atti 1:23-26) Gesù disse ai primi membri della sua congregazione: “Voi non avete scelto me, ma io ho scelto voi”. (Giovanni 15:16) Essi avrebbero promosso l’opera di proclamare il veniente Paradiso mondiale sotto il dominio del Regno.

Apocalisse 21:3,4 dice espressamente che la morte non ci sarà più, però, prima che questo capiti, Dio riverserà giudizi avversi contro tutti quelli che si sono dilettati a generare sofferenza in ogni sua forma e misura; praticamente l’uomo vivrà per sempre nell’abbondanza della pace (Salmo 37:10,11). Un vero e proprio Nuovo Mondo quello che Dio intende portare a beneficio dell’umanità.

Se nel nuovo mondo di Dio non si morirà più, come farà la terra ad ospitare tutti?

Non bisogna dimenticare che quando Dio espresse il suo proposito per la terra disse: “Siate fecondi e moltiplicatevi e riempite la terra”. (Gen. 1:28) Dio diede all’uomo la facoltà di procreare, e quando il Suo proposito a questo riguardo sarà stato adempiuto, egli potrà fare in modo che la procreazione sulla terra cessi.

A che tipo di persone Dio concederà la vita eterna sulla terra?

Sof. 2:3: “Cercate Geova, voi tutti mansueti della terra, che avete praticato la Sua propria decisione giudiziaria. Cercate la giustizia, cercate la mansuetudine. Probabilmente potrete essere nascosti nel giorno dell’ira di Geova”.
Sal. 37:9, 11: “Quelli che sperano in Geova sono coloro che possederanno la terra . . . e in realtà proveranno squisito diletto nell’abbondanza della pace”.

Quando avverrà tutto ciò

La Bibbia prediceva quanto sta avvenendo in seno agli affari mondiali, purtroppo ci saranno avvenimenti che incalzeranno e sviluppi inaspettati peggioreranno lo stato di cose internazionale; qualcosa che partirà dalle Nazioni Unite. Tuttavia, al culmine di ogni cosa, Geova Dio interverrà.
Quando e come non ci è dato saperlo, ma grazie a un’accurata cronologia biblica è possibile discernere il tempo, o il periodo. Le Scritture chiamano questo tempo “ultimi giorni”, comunque anche se non sappiamo quando dureranno, gli avvenimenti profetizzati fanno comprendere senza ombra di dubbio che l’umanità sta vivendo la parte finale di questo periodo (cominciato nel 1914) che culminerà coll’intervento di forze celesti impiegate da Dio fino all’entrata del Nuovo Mondo, un mondo governato da suo figlio Gesù e da 144.000 persone spirituali che un tempo nacquero e vissero sulla Terra quali esseri umani! Sotto quel governo messianico o Regno, si vivrà per sempre e non si verserà più alcuna lacrima se non per motivi di gioia, come quando ci riuniremo con molti dei nostri cari, costretti, un giorno, a lasciarci quando si addormentarono nella morte.

Se ha delle domande da fare mi contatti pure, desidero intanto cogliere l’occasione per inviarle cordialmente i miei saluti.

Answer 4

Ogni uomo che nasce ha in sè abbastanza egoismo da essere costretto a misurarsi con se stesso, a volte per tutta la vita, per sconfiggerlo, poichè soltanto attraverso la distruzione dell'egoismo individuale si può arrivare alla pace personale e a quella sociale.
E come potrà l'uomo a nascere diverso?
Fintanto che la natura umana sarà questo insieme di bellezza e bruttezza potremo considerare la pace una chimera.
E' già tanto se la si ottiene nel proprio cuore ed è il compito di ciascun individuo, ma ci saranno sempre coloro che non lo sapranno o vorranno fare, quindi la pace di tutti non ci sarà mai.
La speranza però va coltivata, sempre e con tenacia.

Answer 5

si, il giorno in cui non ci saranno piu' religioni

Answer 6

Sì, sono sicuro che un giorno la guerra scomparirà del tutto, ma il "quando" dipende da come la gente evolve spiritualmente. In questo periodo la violenza deve venir fuori, come tutti gli altri problemi, perché è un periodo di grande rilascio karmico.
In poche parole: finchè la maggiorparte della gente non troverà la pace interiore non potrà trovare mai quella esteriore.

Answer 7

apri il tuo cuore al markbarrysmo

Answer 8

non saprei rispondere; ci sono infatti diverse guerre ai 4 angoli del pianeta ed alcune, come nel Darfur, piuttosto violente. Esse sono il frutto della povertà e di un basso livello di istruzione; credo poi che i falsi miti delle società corrotte del Nord del mondo (persone che accumulano miliardi e che hanno un approccio alla vita scarsamente idealista) provochino pericolosi fenomeni di emulazione.

Answer 9

Quando noi lasceremo in pace la terra!

Answer 10

credo di no .
essa si raggiungerà con la pace dei sensi.

Answer 11

astronavi?? ehhh ma che dici., complimenti a nandosta. bellissima spiegazione