Leggendo il libro di Arthur Clarke se ne capisce molto di più, soprattutto leggendo anche il seguito (2010) che da un paio di dritte in +.
Fondamentalmente, HAL (che doveva essere IBM, ma per non fare pubblicità hanno usato le lettere successive) NON COMMETTE ALCUN ERRORE.
Ad HAL viene chiesto di mentire, e non essendone capace, in quanto macchina, interpreta male certi dati, e uccide Pool, tutto l'equipaggio in ipersonno, e prova ad uccidere Bowmann.
In che modo gli viene chiesto di mentire?
L'esistenza del monolito sulla luna, viene tenuto nascosto sia all'opinione pubblica, sia all'equipaggio, questo perchè non dovevano sapere che la loro reale missione era di atterrare sul monolito di Giove (sennò non ci sarebbe andato nessuno)
Però ad HAL DOVEVANO dirlo, perchè sennò l'astronave non andava da nessuna parte, ma gli viene detto contemporaneamente di NON dire niente agli altri, E di stare agli ordini dell'equipaggio.
In preda a questo conflitto, agisce (simulando il guasto alle antenne) in modo da far si che il messaggio dalla terra che avrebbe spiegato all'equipaggio la vera missione, non sarebbe mai arrivato, permettendogli di non dover affrontare la "bugia".
Però David e Pool, si accorgono che il pezzo da lui indicato, NON è guasto, e cominciano a pensare che HAL abbia commesso un errore.
A questo punto HAL comincia ad uccidere, ma NON per paura di essere disattivato, ma per non dover affrontare quella benedetta trasmissione che lo avrebbe smascherato, e non essendo riuscito a non far arrivare il messaggio, decide di fare in modo che nessuno potesse ascoltarlo. Uccidendo tutti.
Il finale, è un parto esclusivo di Kubrick........
Fondamentalmente Bowmann viene "preso" da questi fantomatici alieni creatori del monolito (che è la chiave della vita) e lo "allevano" per studiarlo fondamentalmente.....Lui quando arriva, vede se stesso invecchiare e morire, ma subito dopo, rinasce in mezzo allo spazio.
Dovrebbe essere una metafora della ciclicità dell'universo....
Ma vallo tu a capire un fulminato come Kubrick!!!
Spero di essermi spiegato senza incasinare troppo...senno scrivimi che provo a dirti meglio le robe....
Saluti
2007-03-15 03:03:52
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answer #1
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answered by thgildnakrad 4
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il tema del computer che si ribella era una profezia per gli anni 70 del film.Kubrick ha praticamente sottinteso un futuro dove le macchine pur essendo create dall'uomo diventino autonome e pensanti tanto da ribellarsi e sopraffare il suo stesso creatore:come l'uomo che si ribella a dio.D'altronde tutto il film è pieno di metafore che si riallacciano alle teorie filosofiche di Nietzsche del superuomo ecc. infatti il finale è l'apoteosi delle teorie nietzschiane. io credo che tutto il film sia sostanzialmente una metafora e una profetica pellicola sull'uomo dalla nascita, al dolore alla violenza fino all'evoluzione coi suoi rischi!
2007-03-15 09:52:41
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answer #2
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answered by lomaz 4
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mi son messa a leggere la risposta quà sopra di thinglrad ecc...
e mi è venuta la curiosità di vederlo sto film...
Bacio
;-)
2007-03-15 11:34:07
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answer #3
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answered by acquaskutum 3
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L'ho visto da poco su un canale di Sky... Siamo sicuri che il messaggio che Kubrick ha voluto comunicarci non fosse così trasparente? Ti spiego meglio... Il guasto al computer pensante non è per caso il modo di farci riflettere sulla nostra umanità sempre più deviata e deviante? Il film inizia con le scimmie e termina con le medesime. Che stanno in pseudo-adorazione per l'oggetto sconosciuto... Alpha e Omega... Inizio e fine.
2007-03-15 09:48:40
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answer #4
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answered by . 7
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