ma in un "epoca"?

Question

In un epoca dove ci stanno convincendo che e' giusto scontrarci su tutto....dove mia trisnonna Cecilia si infervora per dire la sua sui trans, dove siamo tutti politici, tutti strateghi, tutti filosofi e lo dobbiamo dire a gran vove, dove se non sei un vincente sei un misero perdente...Avete anche voi l'impressione che una ragionata neutralita' dove si cerchi di capire le ragioni degli altri per comprendersi a vicenda...SI PAGHI BEN CARA??

Giusto specchio!! per neutralita' spiegandomi male intendevo proprio quella :) Quella onesta

barbie io non concordo con te, ma ti do' pollice su per rispetto alla tua opinone che mi serve per capire....e' questa neutralita' di cui parlo:)

grazie alchimista!! Mi piace la tua visione :)

grazie bruno era questo che intendevo per pagarla...questo ed altro naturalmente :)

predicatore oggi sei piu' fervente che mai....pretendo antidoping!! :)

valigiaia, heart....che dire, allora mi esprimero' "strano" ma il senso per qualcuno e' chiaro yo uh!!

ha ha Silvia potrei quasi essere nonno pure io :)

Answer 1

Appurato che cosa intendi per neutralità, cioè la pacatezza ed il rispetto e non lo scontro per giunta violento ad ogni costo, non posso che dichiararmi concorde con te, Specchio, ed altri.
L'indifferenza invece credo sia un pericolo gravissimo.

Che si paghi questo "rispetto" e questo cammino "diverso" da quello proposto dai mass media , è vero, ma è anche vero che un prezzo giusto da pagare, ed una mia libertà alla quale MAI rinuncerei.
...A meno che tu non mi voglia mettere in un angoletto come la tua TRISnonna!!!!

Ciao!

NONNA Silvia

Answer 2

Più che di neutralità io parlerei di uno spazio dove riflettere sulle diverse posizioni, dove trovare i lati positivi e negativi delle une e delle altre. La neutralità non è parte di me.
Per neutralità io intendo altro, intendo il non volersi esporre, il timore di contraddire qualcuno, il voler mantenersi sempre in bilico per non turbare i rapporti con nessuno...
questa neutralità non mi piace, neppure se è ragionata. Alla fine si dovrebbe sempre arrivare ad avere una posizione: morbida quanto vuoi, ma pur sempre TUA.

Answer 3

Stai sereno...a forza di essere neutrali con il tempo si viene scambiati per saggi e con questa scusa ti tirano in gioco per forza...

Answer 4

Sai .... il problema fondamentale e vero... e forse unico e che tutti parlano delle loro ragioni , dei loro desideri , delle cose che non vanno bene ma nessuno agisce per cambiarle.......L'Italia ...e un paese in cui la gente parla parla e parla... e manda a p.... tutto...peccato perchè non vorrei essere nata da nessunaltra parte :-)

Answer 5

Forse hai ragione... io per prima su certi argomenti mi scaldo come un toro alla corrida... però ho sempre l'impressione che in Italia la parola "neutralità" significhi solo compromesso indecente... :(

Answer 6

Credo che già ti abbiano risposto sul significato del termine :-)
Il rispetto dell'altrui pensiero non è assolutamente figlio della neutralità.
Rispettare le idee di tutti è un discorso, abbracciarle tutte è un altro, si finisce per non averne di proprie.
Il neutrale non prende mai posizione, per incapacità o volontà.
Ma cosa c'è di più naturale nel combattere per le proprie idee e anche perchè tutti possano farlo, nel rispetto reciproco?
Non è scontro, è scambio, e grazie a questo si sono sanciti diritti e libertà.

Answer 7

Caro Gringo... per essere calmo e pacato... ti posso sposare? Non so come si possa dire meglio quello che hai detto tu... (P.S.: sono un uomo... :-) )

Answer 8

Aha! non avevo visto la tua domanda!
Pensavi di scampartela eh?!
Caro Gringo, la neutralità non esiste, tutti propendono per un motivo o per l'altro verso una visione caratterizzata della questione in esame.
L'indifferenza non è neutralità, è indifferenza ed un indifferente non perde tempo ad occuparsi di cose che non lo interessano.
Io non sono affatto neutrale, ho le mie idee e le porto avanti in modo corretto, rispettando le altre, proponendo le mie e facendo mie quelle che ritengo abbiano un valore. A volte anche sostituendo le mie con altre più valide.
Ma non sono neutrale.
Tu scambi la neutralità per pacatezza o per rispetto, ma neutralità non è questo, questo è discutere civilmente e dovrebbe essere una cosa normale.
Se ti devi infervorare fino ad arrivare ad offendere per imporre le tue idee, stai litigando, ma non stai discutendo.
La forza delle proprie idee la si dimostra non la si impone e chiunque voglia imporla non ha capito un bel niente.
Io rispetto e faccio mie tutte le cognizioni che ritengo belle, interessanti e valide e che appartengono a qualsiasi ramo dello scibile umano, dalla filosofia alla religione (qualsiasi essa sia), dalla scienza all'esoterismo, qualsiasi cosa contribuisce a formare le idee nelle quali credo. E non gli attribuisco nessun dogma ne penso di avere in tasca la Verità assoluta, quindi sono disponibile a prendere in considerazione qualsiasi punto di vista.
Ma non sono assolutamente neutrale!
Sono per la ragione che difende il cuore, insomma per la Verità e l'Amore!

Ciao neutral peccatore!!! :))))

Ma io faccio sempre l'antidoping alla mattina, altrimenti non mi lasciano uscire di casa! :(

Answer 9

per me che sono un buon ascoltatore(ovviamente detto da altri :-)) è normale non limitarmi a "sentire" cosa dici, tendo ad "ascoltare", cioè ad entrare in quello che dici, cercando di capire e di capirti.
questa è forse la mia unica grande qualità, e vorrei donarla a tante tante persone.
da quello che hai letto dedurrai che sono abbastanza d' accordo con quello che hai scritto tu, tranne che per una cosa:
se è vero che gli angolini di dialogo costano cari, e noi ne sei due esempi, OFFRIAMOCI!!

Answer 10

hai ragionissima. si un momento di riflessione e ascolto viene subito scambiato per indifferenza, menefreghismo e addirittura poco carisma. ma penso che di fronte ad un branco di isterici che cercano di accaparrarsi i famosi 15 minuti di celebrità, il silenzio intelligente me lo tengo ben stretto. e mi tengo ben stretta la voglia di parlare e ragionare con persone che non scalpitano per arrivare primi.....per poi dire una banalità