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lavoro a c,a 1h di treno dai miei genitori,per un motivo o per un altro, non vado a trovarli molto spesso,la media diciamo si aggira attorno a 2gg ogni 3 settimane...

l'odore di casa mi trasmette la pace e la tranquillita' famigliare,

ma parlando dei genitori, che effetto fa' vederli pian piano invecchiare,si insomma..incominciano i primi acciacchi, le prime visite ..e i primi ricoveri in ospedale,non per motivi gravi,per fortuna..
ovviamente il passare del tempo ce' anche per loro, e il non vederli molto spesso accentua questa sensazione ..

con la mente, sei legato al ricordo di quando eri piccolo e loro la tua guida...

ma pian piano i ruoli si rovesciano ...

come fronteggiare questo inesorabile passare del tempo?

il solo pensiero di perderli,mette tristezza...
e' normale,lo so'..

2007-03-14 13:46:11 · 11 risposte · inviata da centauroapiedi 3 in Relazioni e famiglia Famiglia

grazie a tutti ..per il vostro intervento....


esistono ancora delle persone sensibili allora...

2007-03-14 14:27:27 · update #1

11 risposte

In tutte le culture precedenti quella della nostra epoca moderna, la morte non solo era un evento naturale ma anche un atto di generosità verso le giovani generazioni: a loro si desiderava lasciare lo spazio necessario e il sapere.
E i giovani amavano e rispettavano a loro volta, profondamente, i vecchi. Tutti i vecchi. E i vecchi morivano sentendosi amati e rispettati e lasciavano così la vita con profonda serenità e la consapevolezza di aver contribuito
fino all'ultimo loro giorno ad una migliore qualità della vita della loro comunità.
Sii sereno, Centauro e finchè ti sarà possibile, fai ogni cosa e pronuncia ogni parola che sappia e possa riempire il cuore dei tuoi genitori. Offri loro la certezza che la loro vecchiaia è un regalo e non un peso. Abbi cura di loro come fossero dei figli, ora. E quando puoi, fatti raccontare e raccontare e ancora raccontare ciò che da raccontare hanno e desiderano. E allora agli acciacchi meno significativi non
daranno più peso e la loro anche più piccola gioia diventerà per te una preziosa gemma che illuminerà la tua vita ancor di più quando li avrai perduti. Questa anima tu la possiedi.. traspare dalle tue parole, dalle tue pause, dalla delicatezza con cui hai posto la domanda e allo stesso modo nella maggiorparte di risposte che ho letto.
Non temere ora ciò che sarà.. riempi il presente. Il tuo e il loro.. La distanza conta relativamente...
Ciao..

2007-03-14 18:39:19 · answer #1 · answered by . 6 · 1 0

goditi il presente e il loro affetto + che puoi. baci

2007-03-17 09:41:21 · answer #2 · answered by PanDiZucchero 2 · 1 0

da noi si dice "è una ruota che gira". ho perso la mamma da poco, malata di tumore. Ultimamente era come avere due bambine a casa, mia figlia di due anni e lei molto malata.
Mio padre è ancora un tipo in gamba, ma il tempo lo so trascorre anche per lui.
Non oso immaginare mai il dopo.... fa troppo male.
Vivo giorno per giorno, cercando di stare accanto a lui quanto più mi è possibile perchè ogni giorno trascorso senza vederlo è un giorno perso......questo vale per tutti, non solo per i genitori.

2007-03-16 04:05:22 · answer #3 · answered by lapeppa 3 · 1 0

sto vivendo le tue stesse sensazioni e ti capisco: e' cosi' malinconico! mio fratello vive in un altro continente ed ora mi ritrovo sola ad affrontare la situazione. sto cominciando a sentirmi protettiva nei loro confronti e mi prende una fitta al cuore perche' li ho sempre visti forti e sani. non li vedo molto ma li chiamo spesso al telefono per fare 2 chiacchiere e per ricordar loro che ci sono.
ciao

2007-03-15 04:11:32 · answer #4 · answered by Lulu' 2 · 1 0

Anch'io abito lontana dalla mia famiglia e col passare del tempo mi rendo conto che se dovesse succedere mi prenderò cura di loro. Gli anni passano ma bisogna anche saper amare la propria famiglia ed essere in grado di dare un appoggio qualora servisse.
La consapevolezza che invecchiano è normale, l'importante è essere pronti ad aiutarli quando avranno bisogno di noi..
Non pensare a perderli in questo momento, ma cerca di esserli vicino anche solo con le tue telefonate. Loro hanno solo bisogno di sentirti sereno per star bene.
Ciao

2007-03-14 21:32:51 · answer #5 · answered by stellina 2 · 1 0

...é la natura.
Penso che ogniuno di noi ha ricordi belli e brutti dei propri genitori... ma anche se nn lo siamo.. pensa un attimo al mondo animale... le mamme allontanano i propri figli affinche imparino da soli a cacciare e a sfamarsi... se ci pensi per l'uomo è un po così.
Purtroppo il tempo nn si può fermare.
Una soluzione sarebbe iniziare a pensare a metter su famiglia come i tuoi genitori, perchè da come parli si sente che sei molto legato all'ambiente famliare... e l'unico modo per "staccarti" un po è quello di creartela una famiglia... Con una moglie accanto secondo me nn si ha più bisogno dei consigli dei genitori... questo nn significa che bisogna abbandonarli.. ma significa completare un po il ruolo a cui ogniuno di noi è destinato! Lasciare "la mamma" per prendere in pugno la propria vita
Spero di nn essere scito fuori discorso
CIAO

2007-03-14 21:11:31 · answer #6 · answered by Jovao 2 · 1 0

bisogna viverlo è il ciclo normale delle coseanche se triste ... quando abbiamo avuto bisogno di loro ..loro c'erano ...e ora che ne hanno loro è un dovere esserci..ma anche un modo per dimostrare loro la nostra gratitudine per cio che ci hanno dato ...
bello il tuo pensiero

2007-03-14 21:05:23 · answer #7 · answered by michela PROTESTO 5 · 1 0

La mia opinione è esattamente come la tua, cioè mi pongo anch'io il quesito. Purtroppo non si può fare nulla per nessuno per evitare il passare del tempo.
Fa male e paura vedere i genitori che invecchiano, nella nostsra mente vediamo solamente persone giovani che giocano ancora con noi e ci seguono passo passo in ogni occasione della nostra vita.
Penso che perderli sia un dolore grandissimo e nel contempo si perdano anche dei punti di stabilità e di riferimento importantissimi, anche se si è adulti e genitori a nostra volta.
Credo che chiunque figlio non voglia vedere la fine dei propri genitori. ma purtroppo (a parte altre cause innaturali) questo è il corso della vita.
L'unica cosa della quale non vorrei mai pentirmi, è quella di non aver mai detto di volergli bene e ammettere davanti a loro l'importanza che hanno avuto per me!

2007-03-14 20:57:35 · answer #8 · answered by elimar 3 · 1 0

Lo so ciò ke provi. Io ho 38 anni, e malgrado io abbia una casa di proprietà, proprio non mi decido ad andarmenre a vivere da sola. Malgrado i miei genitori siano abbastanza giovani (59 mia madre e 65 mio padre) e cmq molto giovanili, a volte mi fermo a pensare come sarebbe senza di loro. Io morirei. Giuro! Meglio per te, credimi, ke hai spezzato questo cordone ombellicale. Dovrò farlo anke io prima o poi! Kiedi come fronteggiare il passare del tempo...Non lo so caro..proprio non lo so....Me lo kiedo e vado in crisi...Tu hai risvegliato, con la tua domanda, queste paure. Io al momento non ci voglio pensare. Non farlo neanke tu! Goditeli ora ke ci sono. Dai loro ORA tutto l'amore di cui sei capace! Fai sentire coi fatti, e non solo con le parole, ke ci sei. Sai quante volte ho rinunciato ad andare fuori per il Natale e il capodanno???? Tante....Perkè non me ne voglio perdere neanke UNO con loro. Sono la mia aria...e senz'aria non si respira! Un bacione caro e vivi il presente, perkè per il futuro c'è tempo!!!

2007-03-15 03:15:14 · answer #9 · answered by aishal68zz 6 · 1 1

il tempo scorre per tutti, abituati ad accettare di vederli invecchiare, é la prassi della vita, é triste lo so ma é così, stai loro più vicino che puoi, anche con il videotelefono, li farai felice, ho una figlia e nipoti a Milano che adoro, ed io vivo a Palermo, quindi, puoi capire.

2007-03-15 01:42:45 · answer #10 · answered by ? 3 · 0 0

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