Non capisco assolutamente se mi imbatto io in una serie di cafoni o se sia diventato usuale rispondere alle mail/alle telefonate solo se/quando conviene a se stessi. Nei rapporti di lavoro, é estremamente frustrante NON ricevere risposte alle domande/darsele da sé, perché così NON si può avere sempre un risultato ottimo e di solito tocca rifare le stesse cose - perdi tempo tu, e perde tempo la controparte. Quando non ne posso più ripago per rabbia con la stessa moneta e purtroppo ottengo a volte risultati che, con certe persone, la correttezza mai e poi mai. Ma é chiaro che il mondo non dovrebbe funzionare così, per FUNZIONARE davvero. Quindi mi chiedo, e chiedo a voi: é usuale, socialmente accettato, banalizzato e lo trovo imbecille solo io, che me ne sto abbastanza in disparte e credo nelle buone maniere; oppure fa uscire dai gangheri (e parecchio) anche altri? Io DAVVERO non lo so e vorrei sapere: é normale fregarsene dell'efficienza? E' la fretta? O uno scadimento comportamentale?
2007-03-14
08:46:18
·
4 risposte
·
inviata da
Malte
3
in
Scienze sociali
➔ Sociologia
Grazie a tutti per le risposte! Ho idea che siamo in parecchi ad essere piuttosto su di giri sull'argomento. Ma continuo a non capire il perché di questi comportamenti. Voglio dire, credo ci debba essere una ragione magari sociale, non un semplice menefreghismo generalizzato. O forse é che mi auguro sia così perché il contrario sarebbe ampiamente peggio perché indicherebbe una tendenza non controllabile nemmeno una volta individuata l'esistenza di un problema (di cui, a quanto pare, la percezione non é abbastanza estesa da evitarlo. Come un tempo la coscienza ecologista o della pericolosità del fumo, non sentite o schernite). Concordo sulla necessità di perseverare con la correttezza; ma ho visto purtroppo a mia volta che "chi grida di più, la vacca é la sua". A volte rimane il solo modo per far filare od ottenere le cose: imporsi con la forza. Bello! (Bello? Mah!...) Ciao!
2007-03-15
23:49:45 ·
update #1