Io amo i poveri,insegno e a scuola e mi capita di conoscere famiglie in difficoltà.Famiglie che proteggo e aiuto,per quel che posso.Suddamericani,di solito donne sole con figli, ma piene di dignità.Con tanta voglia di lavorare, che si sacrificano.I figli sono pieni di dignità,con quattro stracci addosso sono più "signori "dei ragazzini italiani con le scarpe da 200 euro e il cellulare con la televisione in tasca.Se voi li conosceste, li amereste.Ma allora perchè mio infastidiscono i Rom (gassati nei camèpi di concentramento nazisti).Perchè non riesco neanche a guardarli?
2007-03-14
06:36:39
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16 risposte
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inviata da
patricia
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in
Politica e governo
➔ Partecipazione civica
Ieri c'era una signora per strada che urlava perchè una mendicante rom le aveva dato della sorda,era più giovane di me.Potrebbe lavorare.Che c'è di male a dirlo.Questo popolo dovrebbe riflettere su se stesso, almeno se vuole continuare a vivere con noi.Sono stanca di vedere bambini di pochi anni svenuti a suon di sedativi in braccio a donne che non sono neanche le loro madri.Basta.Questa è violenza.Non c'è nessuna carità a voltare la testa da un'altra parte.
2007-03-15
05:20:34 ·
update #1
Per Katrina:potresti indicarmi dove sono gli errori che, cito "una insegnante non dovrebbe fare"?E per tua informazione io insegno ai Rom, e sono da loro rispettatta e amata.ma quelli per strada?ma non sarà che l'ignorante sei tu?
2007-03-16
02:49:28 ·
update #2
Ma come ti permetti,leggi 4 domande e ti permetti di giudicarmi.E sarei io la razzista?Io ho proposto una riflessione,tu mi attacchi con cose personali.E che significa che sono sempre a letto che che non ho contatti.Ma chi cavolo ti conosce.Che ne sai tu di me?Fammi una bella cortesia non rispondere alle mie domande che la tua opinione non mi interessa.E mandami il conto per l'analisi psichiatrica.
2007-03-17
22:30:04 ·
update #3
Aiuto!!!!!!!Ho la stessa allergia,sono romena da TRANSILVANIA ,sono orgogliosa delle mie origini, ma questi zigani mi fanno vedere le pene del inferno.La mia infanzia lo vissuta con il terrore ...unico scandalo nella mia città ,queste famiglie.Ladri di bambini,cavalli,GALLINE...qualsiasi cosa pur di non lavorare.Mi sono stufata a sentire qui "romeni"...mi sembra di ritornare nel tempo.Ormai in ROMANIA sono rimasti ben pochi,quasi torno accasa.Calmati,sei una persona per bene è questi fanno parte de la suite del diavolo... Colgo occasione a dirvi a tutti che io imparando la storia,cultura italiana ho cominciato ad amare popolo italiano anche la ROMANIA ha una ricca storia,bella cultura,ampia .Però...per capire un popolo bisogna conoscere il suo passato.Sono sposata da ben 12 anni con citt.italiano.Non ho mai fatto richiesta per la citt.it.per un sano principio.
2007-03-15 04:30:16
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answer #1
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answered by ELISA 4
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sono del parere che l'integrazione vada data solo a chi la cerca veramente.
piantiamola con la vecchia storiella del povero zingarello emarginato odiato e schifato da tutti...
ai loro occhi noi cosa pensi che siamo?
te lo dico io! gagè (o gaugè) è il termine dispregiativo che viene usato per definire chi "non è dei loro".
loro sono gli uomini liberi, che come patria hanno il mondo e come fonte di vita... la mungitura dei gagè!
non vogliono integrazione, non cercano e non vogliono un lavoro fisso, si autodefiniscono come i lupi, e i lupi rubano le pecore... perchè i lupi sono furbi e coraggiosi.
I gagè sono come le pecore, stupidi, tanto stupidi da passare tutta la vita piegati a mangiare stupida erba nella paura che il lupo passi di li!
fanno gli accattoni ma nei loro matrimoni li vedi bardati d'oro come neanche le madonne in processione sfilano
vivono nello sporco e nel degrado e viaggiano su macchinoni che in 40 anni di duro lavoro mio padre non ha potuto permettersi
noi li accogliamo e gli diamo acqua e corrente elettrica gratis (se però io una bolletta non la pago mi mandano l'ufficiale giudiziario per il pignoramento). e dove passano loro non cresce neanche più l'erba!
per cui TI CAPISCO IN PIENO!
mi viene difficile identificarmi come razzista, i miei amici vengono dal Bangladesh, dall'india (sia indù che sikh), dal ghana (they teached me how to speak english like a black man from Afffrica), dall' ecuador, dall'est europa...
lavoro in un ambiente multietnico e apprezzo tutte le diversità che il mondo ci offre...
...ma come ti capisco!
2007-03-15 18:12:17
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answer #2
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answered by kop op op 4
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Per me è la stessa tua identica cosa, ed io una spiegazione me la sono data:....basta osservare i bambini.....i bambini che solitamente sono piccoli angioletti non ancora consapevoli del mondo che li circonda, e quindi ancora genuini di animo.......ecco ...io vedendo UN PICCOLO ZINGARELLO....non riesco assolutamente a vedere niente di positivo e di buono....anzi...questo te lo dico per esperienza diretta, sono piu' cattivi e prepotenti dei "grandi"!!!
Ciao
2007-03-15 09:49:18
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answer #3
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answered by TOPMARILENA 3
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sei in buona compagnia.
2007-03-17 14:52:30
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answer #4
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answered by Il Fancazzista social club. 1
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credo che questo tuo non sopportare questo popolo provenga dal fatto che tutti sappiamo che loro vivono di scippi,elemosina e roba varia e NON VOGLIONO (che è ben diverso dal non potere..) lavorare. girano con gioielli,denti d'oro,macchinoni,cellulari superaccessoriati e sono contenti..forse non li sopporti perchè ci sono milioni di persone che per permettersi una minima cosa lavorano tutta la vita..
2007-03-15 18:44:21
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answer #5
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answered by Anonymous
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Forse perchè hanno sempre rappresentato per la società delinquenza (furti nelle case, rapimento di bambini, scippi, ecc. sono stati per lunghi anni le figure predominanti legate a tali reati) e ti fanno pertanto paura.
2007-03-15 06:29:27
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answer #6
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answered by cinzia 3
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anche io la penso come te!io vedo "extracomunitari"che si spaccano il c**o tutto il giorno a lavare c***i,a fare i manovali, le badanti e riescono a stento a mangiare..e poi arrivano questi che per lavoro rubano sui mezzi e per strada e poi vanno in giro cn collanone d'oro e macchinoni e cellulari da 800 euro rubati a noi!poi i bambini sono i peggiori..mi dispiace ma proprio nn riesco a provare pena per loro!
2007-03-15 12:14:38
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answer #7
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answered by sippy 3
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C'è anche chi sta nei Rom perché semplicemente non ha i soldi per comprarsi la casa e sono costretti a vivere in baraccopoli (vedesi casi di rumeni che si spaccano la schena con 8 ore di lavoro a fare i manovali) questi non me la sento di condannarli affatto, ANZI se possibile li aiuterei (se penso che spesso c'è chi si spacca la schena di lavoro e non ha un tetto e chi invece ruba macchine e usufruisce delle case comunali mi sale il sangue al cervello). E poi chi vive di espedienti, che come te non sopporto, al pari di nullafacenti fancazzisti come i personaggi della televisione che li manderei tutti a zappare: MANI RUBATE AL LAVORO (vedere, per sviluppare l'argomento, roba come "Uomini e Donne" e che la civiltà ci impone come modelli di vita).
è il lavoro che fa la differenza: chi lavora si mette d'impegno non spera che gli piova manna dal cielo (questo vale sia per gli stranieri che per gli italiani) e cercherà di evitare guai e malaffari il più possibile... inoltre potrà dire con orgoglio: "quello che ho, non lo ho solo per fortuna, ma anche per il sudore della mia fronte".
L'opposto chi non lavora, e questo non vale solo per gli stranieri, ma anche per gli italiani (guardare a tal proposito i mantenuti dai genitori a 40 anni che sono un insulto alla povertà...)
2007-03-15 06:39:25
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answer #8
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answered by Agostino A 4
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E' veramente ore di finirla col buonismo!
Normalmente, cioe' da sempre, gli zingari vivono di espedienti (furti, scippi, ecc.). Mi chiedo come tantissimi altri extra-comunitari lavorino onestamente mentre loro si ostinano a vivere di carita' (quando poi vanno in giro con collane d'oro e automobili da 30.000 euro).
Condivido il fastidio che, a chi piu' esasperato di me, spesso provoca vero e proprio razzismo.
2007-03-15 06:22:15
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answer #9
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answered by grazianol 2
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Per pregiudizio, che probabilmente hai da sempre. La vera carità non fa distinzioni, non si preoccupa se il suo aiuto sarà efficace o meno, non si preoccupa se chi si aiuta ne è degno o meno. Magari prova a interrogarti sul perchè ti senti di aiutare solo alcuni, magari è solo per coprire un falso senso di colpa ( succede: io ho tutto, quello no, mi sento in colpa). Resta il fatto che è meglio aiutare con riserva, che non aiutare affatto...non fartene una colpa, prima o dopo lo supererai.
2007-03-15 05:13:40
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answer #10
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answered by Annina * 7
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