Io mi reputo un 'credente atipico', nel senso che credo profondamente in Dio (sono stato fortunato perché sono riuscito ad armonizzare il mio credo con la mia formazione rigorosamente scientifica), ma valuto molto criticamente la Chiesa e pratico pochissimo, perché molte cose della liturgia corrente non mi tornano. In questo contesto, spesso rifletto su Dio, che sento profondamente dentro di me, che mi ha anche ascoltato in situazioni drammatiche, ma non riesco proprio ad immaginarmelo. La sua immagine è talmente eterea, sfuggente, impalpabile che mi è impossibile raffigurarlo in un modo o nell'altro al di là dell'iconografia tradizionale. Badate che parlo di Dio, non di Cristo suo Figlio. Lo immagino come un soffio, un vento vitale che riesce a penetrare le anime, ma mi fermo qui non riuscendo a proseguire oltre. Volevo sapere, da quelli che credono, come se lo immaginano. Grazie a tutti.
2007-03-14
04:52:02
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22 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Società e culture
➔ Religione e spiritualità
xHeart of Darkness
ti ringrazio per le tue parole.
2007-03-14
05:13:09 ·
update #1
x sciccosa
la tua immagine non è affatto banale, ma ancestrale direi. Grazie.
2007-03-14
05:15:17 ·
update #2
Ho la tua stessa formazione e medesime convinzioni. Dio è pura energia ed è dappertutto. Chi ha orecchie per intendere, intenda...
2007-03-14 04:58:39
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answer #1
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answered by . 7
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Molto speso me lo sono chiesta anch'io come potrebbe essere la sua immagine, ma non ci riesco..non ha un'identità definita...la mia storia religiosa somiglia molto alla tua, solo che adesso con la maturità e con l'amore che ho verso tutto il suo creato ho smesso di cercarlo nel mio immaginario e ho ricominciato a vederlo in ogni cosa che lui ha fatto...in ogni sorriso, in ogni alito di vento, davanti ad un tramonto oppure in una singola goccia di pioggia lo vedo...non come una figura definita ma effettivamente come quella che io credo sia la sua rappresentazione...molti non concorderanno con la mia idea e li posso capire, perchè è talmente intima che non so nemmeno esprimerla meglio.
2007-03-14 05:01:52
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answer #2
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answered by anemonella75 6
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Credo che tu sappia che non credo... ma se fossero tutti come te forse mi tornerebbe la voglia di provarci...
2007-03-14 05:01:00
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answer #3
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answered by Heart of Darkness 6
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Ciao, forse tu hai memoria "fotografica", per cui vorresti una immagine ottica... invece prendo spunto dalla risposta scritta da Lea per dire che' piu' di immagine occorre parlare dell'essenza di Dio, del suo essere. Gesu' ce lo ha svelato: "Dio e' amore", e' la fonte dell'Amore, tutto il creato ci parla del suo amore. E' un amore libero, intelligente e volente; ecco perche' noi siamo a sua immagine: perche' pur essendo sue creature, egli, per amore, ci ha creati liberi, intelligenti e dotati di volonta', (ad immagine e a somiglianza di Lui).
2007-03-14 07:54:47
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answer #4
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answered by Anonymous
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io sono ateo, ma spero di non essere escluso dal rispondere...
non saprei come chiamarlo nè se abbia senso dargli un nome, ma per me "Dio" è il tutto nel suo insieme. Credo che raffigurarlo sarebbe come prenderne solo una porzione infinitamente piccola, a meno che in essa non si riesca a riassumerne l'infinità... impossibile, o, perlomeno, paradosso non concepibile da mente umana.
la chiesa vorrebbe esserne una rappresentazione, il che, secondo me, non ha alcun senso e ne snatura il concetto.
2007-03-14 05:06:49
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answer #5
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answered by Anonymous
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Per me tutto é Dio quindi ne deduco ke Dio non è una persona xché "tutto" è ciò ke viene dal "verbo o parola". Ti rispondo, Cartesio ke un seme non mostra il fiore dentro di sé, ma si trasforma in un fiore, e quindi il fiore è già esistito nel seme. Se qualcuno dice ke il fiore fu fatto ad immagine del seme, ciò non sarebbe sbagliato poiché la sola immagine del seme è il fiore. Se Dio non fosse una persona come potremmo, noi esseri umani esserlo visto ke proveniamo da Lui. La sola differenza fra la personalità umana e la personalità di Dio, è ke noi umani non possiamo essere paragonati a Lui in nessun modo. in quanto noi siamo uomo e donna mentre Dio é entrambi i sessi (o meglio non esiste l'opposto di Dio). Egli un insieme di tutte le piccole e grandi cose ke esistono da qualche parte non chiedermi dove xché la pia parola ke é differente alal Sua non può spiegare dov'è né Ki é xché la mia parola viene da Dio quindi immaginarsi Dio é solo Essere noi come Lui ci ha voluti e basta. Non so se mi sono fatta capire ma fra noi e Lui vi é soltanto un corpo che ci divide. Difatti , se penso ke Gesù é stato la sua personificaione umana diretta e tramite Gesù, noi tutti siamo figli di Dio come unico padre, l'unica differenza è nell'essere (nella cosiddetta essenza o anima) di noi stessi ke sta a noi mantenerla candida o meno.
Ciao
2007-03-15 03:50:40
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answer #6
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answered by Anonymous
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Il totalmente altro. Non ce la faccio proprio a immaginarlo e alla fin fine non mi interessa neppure, lo sento, come quando hai gli occhi chiusi ma senti che c'è il sole perchè te lo dice il calore, in alcunicasi la sensazione è così forte che quasi mi soffoca, è presenza e basta. Quando cerco di immaginarlo mi viene sempre in mente il profeta Elia che lo attende nella caverna, tu aspetti una cosa ma Dio è in altro. E questo altro che cerco e che mi innamora.
2007-03-14 12:27:11
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answer #7
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answered by Chorus 5
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"Badate che parlo di Dio, non di Cristo suo Figlio"
Abbiamo qui un' atro Filippo?
Ecco per te il dialogo fra Gesù e Filippo, spero che possa esserti utile.
".....Se mi avete conosciuto avreste conosciuto anche mio Padre; e fin da ora lo conoscete, e l' avete visto".
Filippo gli disse: "Signore, mostraci il Padre e ci basta". Gesù gli rispose: "Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre; come mai tu dici : "Mostraci il Padre"? Non credi tu che io sono nel Padre e che il Padre è in me?" (Giovanni 14:5-10)
E' fuori da ogni dubbio che Gesù sia stato Dio visibile!
Alcuni testimoni hanno raccontato ciò che segue: ".....La sua faccia risplendette come il sole e i suoi vestiti divennero candidi come la luce...." (Matteo 17:2 la trasfigurazione)
Per me Dio è amore posso solo immaginarlo con i sentimenti del cuore!
2007-03-14 11:47:42
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answer #8
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answered by ? 7
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Lo immagino come il mio più grande amico, che mi aiuta quando proprio non so più dove sbattere la testa.
2007-03-14 09:43:33
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answer #9
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answered by Maria Maddalena 4
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proviamo a riflettere seriamente su questa bella domanda!" la mia versione è questa : ci è sempre stato detto :Dio creò l' uomo a sua immagine e somiglianza,.... ....(in questo caso) viene spontaneo raffigurarlo nelle sembianze umane di un buon padre,! ma sarebbe troppo semplicistica questa spiegazione,che è causa di tanto scetticismo!!.
nessun uomo può andare in cerca del Divino , perché non ha la capacità di compiere una simile ricerca, perciò non è religioso chi si mette alla ricerca del Divino; lo è chi si mette alla ricerca del suo io e più prosegue la ricerca, più scopre che il suo io è assente. Il giorno in cui non rimarrà più nulla del suo ego, quel giorno si aprirà in lui la porta che gli nascondeva l' amore. ti dice niente la parola amore? ecco per me Dio è "Amore " . quindi potrei dire che.... Lo percepisco e lo immagino attraverso le molteplici e mutabili sembianze che l' amore acquisisce.
2007-03-14 07:15:30
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answer #10
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answered by pinca 2
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possiamo riflettere su"Dio",la sua immagine ne è piena la storia.Chissà perchè in situazioni di infelicità,drammatiche,ci ricordiamo di Lui.Non dimentichiamo Mosè,che ha avuto la possibilità di guardare Dio,ma non c'è la fatta,piegando e chiudendo gli occhi.
2007-03-14 07:07:00
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answer #11
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answered by magu 2
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