Non esiste assolutamente nessun paragone tra i due, Woityla era un grande, oggi ci manca tantissimo e chi è subentrato non è per nulla nemmeno al 50% della sua altezza.
Forse il nuovo Santo Padre si è dimenticato dei patti lateranensi???
O non li conosce proprio????
E il Concordato???
2007-03-14 02:01:17
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answer #1
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answered by Anonymous
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Talmente grande da lasciare Ratzinger ai vertici della Chiesa come Guardiano della Sacra Dottrina,complimenti!!!
2007-03-14 02:17:29
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answer #2
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answered by mspexit 4
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giovanni paolo II era un grande papa,il migliore,umano,buono e colto!questo papa non mi piace!!!è troppo conservatore ed arroccato sulle sue posizioni,sempre pronto a lanciare accuse,ammonire,criticare e oltretutto è lontano dai giovani e dalle popolazioni più deboli!!!wojtila è stato un grande uomo,un eccellente figura storica che ha cambiato la storia del x secolo
2007-03-14 02:01:57
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answer #3
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answered by ♥dark-angel♥(இலங்கை) 6
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Ricoradatevi che questo PAPARAZZI ( come lo chiamano a Roma) voleva che Giovanni Paolo II si dimettesse da Papa e lo attaccava. Siamo tornati all'inquisizione!!!!!!!!!!!!!!!!!
2007-03-14 03:09:09
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answer #4
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answered by super_cicky 6
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woityla ci sapeva fare di + con la gente, ma in sostanza pensava e faceva le stesse cose del Papa Nazista in carica, era anche il suo segretario, credo
2007-03-14 02:22:17
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answer #5
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answered by Anonymous
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Dubito che avremo nuovamente un Papa come Karol Woytila: gli piacevano i giovani, ha organizzato le giornate mondiali della gioventù, e ha viaggiato tantissimo, come nessun altro papa ha fatto prima. Nonostante la malattia, lui si è curato di concretizzare ciò che predicava: ha visitato numerosi Stati, anche dove poteva non essere il benvenuto, si è effettivamente avvicinato ai credenti, scendendo tra loro.
Non credo che qualcuno riuscirà ad eguagliare il suo cuore ed il suo operato.
Prima che ci lasciasse desideravo veramente poter un giorno partecipare al grande raduno dei giovani in occasione della Giornata della Gioventù. L'anno stesso che se ne è andato avevo seriamente pensato di parteciparvi, poi ci ho rinunciato, demotivata. Ora non ho nessuno stimolo a parteciparvi.
2007-03-14 02:01:49
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answer #6
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answered by arilee88 4
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Woityla aveva dei consiglieri per l'immagine un pò più
in gamba, rispetto a Ratzinger, ma anche Woityla,
essendo eletto per forte pressioni dell'Opus Dei S.p.A.,
ha dovuto fare "come dicono loro". tra il dire e il fare......
2007-03-14 09:33:03
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answer #7
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answered by mud&honey 1
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Giovanni Paolo come veniva chiamato dai giovani ha dato molto mentre questo meglio che si chiuda nella scatola di sardine.
Senza offesa per lui, non vale nulla.
Ciao
2007-03-14 02:08:34
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answer #8
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answered by megaries_1 6
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Woityla non era un "papa",ma il "PAPA" !!! :
Spalancate le porte a Cristo!
Non abbiate paura di accogliere Cristo
e di accettare la Sua potestà!
Aiutate il Papa
e tutti quanti vogliono servire Cristo
e, con la potestà di Cristo,
servire l'uomo e l'umanità intera!
Non abbiate paura!
Aprite, anzi spalancate le porte a Cristo!
Alla Sua salvatrice potestà
aprite i confini degli Stati,
i sistemi economici come quelli politici,
i vasti campi di cultura,
di civiltà, di sviluppo.
Non abbiate paura!
Cristo sa cosa è dentro l'uomo.
Solo Lui lo sa!
Oggi così spesso l'uomo non sa
cosa si porta dentro,
nel profondo del suo animo,
del suo cuore. Così spesso è incerto
del senso della sua vita su questa terra.
E' invaso dal dubbio
che si tramuta in disperazione.
Permettete a Cristo di parlare all'uomo.
Solo Lui ha parole di vita,
sì, di vita eterna!
2007-03-14 05:14:25
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answer #9
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answered by O' kammerata 2
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E' FALSO.
cito Wikipedia:
"...Il 10 gennaio 2005, durante il messaggio ai diplomatici presso la Santa Sede, antepose a tutti i problemi dell'umanità, compresa la fame, il tema della «sfida della vita» contro quella che definì come «cultura della morte», rappresentata da aborto, fecondazione artificiale, clonazione, eutanasia, unioni civili e matrimoni omosessuali, dichiarando che «lo Stato ha come suo compito primario proprio la tutela e la promozione della vita umana».
Il tema della «cultura della morte» e la condanna di essa ricorre in numerosi pronunciamenti di Giovanni Paolo II.".
Quindi se "Ratzinger invece cerca sempre di intromettersi nella politica italiana e ammonisce chiunque segua la scienza e i suoi progressi" (affermazione che ritengo vera in sè), così faceva al riguardo anche il polacco.
Poi il papa precedente ha regnato per ventanni in un periodo storico esaltante. Molte delle cose che hai scritto sono vere (in primis di aver cercato il dialogo con le religioni). Vorrei farti presente che è stato il primo papa "mediatico". Anni luce lontano dalla sobrietà di Paolo VI. Notevolmente carismatico (per coloro che erano pronti a subirne il fascino) ha rappresentato un necessario riferimento per gli orfani delle ideologie che si andavano sgretolando.
Gli hanno sparato e ciò lo ha reso quasi santo (tra un po' lo diventerà a furor di popolo).
Ha canonizzato o beatificato un esercito di persone (senza se e senza ma). Ha sempre e continuamente rivendicato i privilegi secolari della chiesa. Il suo interventismo politico aveva l'Italia come principale destinatario e le nostre istituzioni repubblicane, durante il suo pontificato, hanno assecondato il clero oltre i limiti dettati dalla laicità dello Stato. In questo Ratzinger è assolutamente continuo al suo predecessore.
Ciao.
2007-03-14 02:54:23
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answer #10
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answered by SillyT 2
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