Sono in contraddizione? Dov'è il giusto?

Question

Mi accorgo che dalle mie risposte ma sopratutto dal mio pensiero sono in contraddizione. Mi spiego. Sono di centro destra, moderato (dico io) ma poi mi riscaldo e rispondo malamente a chi mi rimbecca, penso io, a torto. Non ho niente contro gli omosessuali però non mi piace l'idea che si sposino tra loro o adottino dei bambini. Sono anticlericale e scettico in materia religiosa ma difendo il diritto del Vaticano di dire no ai DICO. Sono di centro destra, non sopporto Diliberto ma ammiro persone per la loro intelligenza che, su Answers, odiano Berlusconi; sono filo americano ma penso che Bush sia un pericolo pubblico. Non amo la guerra ma credo nell'impegno delle nostre Forze Armate nelle varie missioni e credo nei valori di Patria e della Bandiera. Forse sono un pò confuso? Se sei di una parte politica devi per forza dire "questo sì e quello no" secondo i dettami politici di schieramento? Altrimenti cosa sono, un qualunquista quaquaraqua?

Beppe, probabilmente la mia contrarietà al matrimonio tra gay è un fatto di cultura o di educazione ricevuta. Figurati, io sono divorziato e convivo con una compagna, eppure con tutto che non approvo ciò che dice la Chiesa non riesco ad adattarmi all'idea. Considera che ho una certa età e alcuni concettti o preconcetti, se preferisci, sono veramente difficili da sradicare. Ricordo la pena che provavo per un omosessuale che portava l'acqua per le case (tanti anni fa) che veniva preso in giro e persino picchiato..però non facevo nulla anche se ero solamente un bambino. Hai presente Brokeback Mountain? Quelli erano i tempi cui mi riferisco! Allora erano pervertiti e non accettati. Capisci cosa vglio dire? Difficile cancellare totalmente certi retaggi e certi condizionamenti culturali. Se poi faranno la legge io non manifesterò certamente contro come non manifesto a favore. Io non sono il futuro, il futuro è nei giovani e nella loro accettazione di tutto questo. Ciao.

Answer 1

Parole belle e sincere come quelle che hai scritto ora, poche volte si sono viste su answer.

Purtroppo usiamo e usano dividerci in due grandi fazioni : destra e sinistra.
La realta' e' che esistono come nei colori, migliaia di sfumature, colori che si mischiano uno nell'altro...
Potessi anche io scegliere un po' di rosso, un po' di rosa, un po' di grigio e anche un po' di nero...non so' sinceramente di che colore sarei.
Anche io detesto Bush, non sono a favore delle adozioni da parte di omosessuali, sarei per uno stato piu' duro sulle leggi e meno sul "volemose bene", ma mi piace si tutelino gli strati sociali piu' deboli.
Odio i razzisti, ma non mi piace che gli immigrati non rispettino le nostre leggi...a volte non capisco perche' si tutelano gli zingari, se non producono nel nostro paese...

Ognuno ha il suo vissuto, la sua formazione culturale, le sue esperienze vissute...che ci fanno apprezzare questi valori piu' che altri..

Secondo me solo un folle puo' abbracciare tutte le posizioni del proprio partito o fazione...specie se consideriamo l'attuale classe politica, cosi' poco coerente con quello che dice.

A volte mi chiedo se la gente dovesse giudicare l'ideologia di un partito senza conoscere la faccia di chi la espone ne tantomeno l'appartenenza politica, cosa accadrebbe....

Answer 2

Ragionare con la propria testa è la cosa più importante del mondo. Troppo spesso i politici parlano "per slogan". Niente di più sbagliato. Ad es.: nessuno ha proposto di far sposare degli omosessuali o dar loro la possibilità di adottare. Gli vogliono solo dare alcuni diritti elementari. La chiesa ha tutto il diritto di esprimere opinioni, ma nei limiti dettati dal concordato (che, è bene ricordarlo, non solo la chiesa lo ha liberamente accettato, ma la rende estremamente ricca). essere contro la politica di bush non significa essere antiamericani. Oppure Ilary Clinton è antiamericana? Nessuno -credo- (spero) ama la guerra, ma ognuno poi ne risponde con una propria sensibilità.
Fai bene a pensarla in modo tuo, autonomo. Poi, ovviamente, al momento del voto, devi votare per chi "si avvicina di più a te"

Answer 3

pensi con la tua testa e non con quella degli altri... e a prescindere dallo schieramento politico o dalle tue idee che non condivido pienamente, meriti un elogio!

Answer 4

Mi sembra che tu voti Alleanza nazionale o la lega nord

Answer 5

Cos'hai lasciato da dire a me?
Niente, hai detto tutto tu e, poichè sono d'accordo con
il tuo pensiero, non mi resta che salutarti.
A proposito, perchè ti senti confuso? Io no, anche se la penso e mi comporto come te, e....non siamo dei quaraquaqua, capito?
Ciao

Answer 6

Anche se non sono d'accordo su tutte le tue posizioni apprezzo e condivido ciò che vuoi dire in questa domanda.(direi lo stesso anche se fossi in totale disaccordo sulle singole posizioni).

Non solo apprezzo l'indipendenza di pensiero da una ricetta preconfezionata, ma penso che nell'attuale sistema politico è quasi impossibile essere d'accordo con cognizione di causa su tutto quello che fa e dice il proprio schieramento.
Anche perché all'interno di una stessa coalizione c'è tutto e il contrario di tutto.

Answer 7

Tranquillo, l'importante è che usi la tua testa, quello che conta è il tuo pensiero, se trovi che una cosa è sbagliata e ne sei convinto, non vedo perchè devi cambiare opinione per un colore politico, non siamo una massa di pecoroni, ogni individuo è unico e per questo importante, io per esempio, mi ritengo di centro sinistra, ma sui Dico e su Bush la penso come te, per la chiesa e la religione sono all'opposto, anche se ritengo che i cattolici con il nuovo papa abbiano fatto un passo indietro.
Continua ad usare la tua testa, non seguire schemi o linee guida, la verità non sta sempre dalla stessa parte, ma va valutata singolarmente e personalmente, bravo hai fatto una riflessione interessante, i problemi di personalità li hanno chi non si pone queste domande e vengono poi manipolati dai furbi di turno ciao.

Answer 8

Secondo me, sei sulla strada giusta.

Esser di destra o di sinistra non significa non doversi porre dei dubbi, tutt'altro!

Il mondo non è in bianco e nero, ci sono un sacco di sfumature. Non puoi nettamente dividere il mondo in buoni e cattivi come si faceva a scuola quando la maestra non c'era.

Per esempio, su questa storia dei DICO, anch'io penso che il vaticano ha il diritto di dire la sua, perché i suoi capi (paparatzinger) ponendosi come guida spirituale, hanno il diritto di dire cosa, secondo loro, è giusto e cosa no. Così come hanno diritto di dirlo i capi spirituali islamici ed ebrei e così via.
Il problema sta nel come questo "parere" viene recepito dalla classe politica italiana (che dovrebbe finalmente rendersi conto di guidare uno stato costituzionalmente laico...)

Answer 9

Ti comunico che siamo almeno in due; mi rispecchio interamente nel tuo ragionamento.

Answer 10

Ti rispondo solo su questo.....per il momento chi ha più diritti mi sembra che è proprio il Vaticano, loro possono dire no agli omosessuali, però non devono imporre a nessuno come pensarla e che leggi votare.....ma alla fine si deve fare sempre come voglio loro, ma spero tanto che un bel giorno questa cosa cambierà perché per il momento ci stano rompendo l'anima ogni giorno.