omosessualità una malattia?

Question

nell'uomo non c'è una sessualità naturale.. lo dice una sociologa francese...

è da un po' che mi pongo questa domanda..
non capisco perchè venga considerata l'omosessualità da molti una malattia..
i sessuologi dicono che non è una malattia...
ovviamente neppure una scelta..
molto spesso, dicono, sia una tendenza che deriva da un vuoto affettivo.
gli omosessuali hanno poca dimestichezza con il proprio sesso...( studi recenti parlano di assenza totale di contatto fisico con il padre..)
in realtà anche tra gli etero ci si innamora di chi fugge...
Ogni società costruisce e organizza i comportamenti sessuali degli essere umani, decide quali rapporti si ha il diritto di avere e con chi. ogni cultura definisce quali tipi di atti sono autorizzati e in quale momento..
voi che ne pensate di tutto ciò?

dicono che ci possa essere un gene alla causa, ma non si è certi che esista... ammesso che esista, l'omosessualità di manifesta quando sia il padre che la madre lo trasmettono.
se solo un genitore lo trasmette si possono avere tendenze gay non manifeste.

appunto sonia, non contro natura.. contro cultura...

bene, grazie mi fa piacere sapere che la pensate come me!!!

Answer 1

si ma sai sti studi dicono tutto e poi finiscono in niente! una sociologa poi lo dice, hai capito, una che guarda un paio di persone e poi da un giudizio spassionato indipendente dalle sue idee voglio proprio conoscerla! l'omossessualità c'è, non è una malattia, è una diversa maniera di essere contenti, non è sbagliata e non è giusta, c'è! quante parole inutili si fanno e quante critiche inutili poi!!! siamo la società dei caproni, siam certi solo se lo fa la massa, se uno fa qualcosa che è leggermente diverso dagli altri è diverso! non è che magari ha + coscienza di se, no è diverso e va allontanato! e poi ci definiamo società? auguri, era meglio gregge!

Answer 2

Proprio perchè 'potrebbe' essere geniticamente trasmissibile (manifesto, latente o meno), potrebbe essere considerata (a logica) una 'mutazione genetica' indi per cui una 'malattia'.
Ma ci sono tante mutazioni che non danno luogo a tutte qst attenzioni... credo che sia solo un problema 'culturale', più che strettamente medico.

Answer 3

se l'omosessualità è una malattia lo è anche l'eterosessualità....

Answer 4

L'omosessuale è quella zia così introversa che sembra severa e di cui la famiglia non parla volentieri, quella "che non ha ancora trovato l'uomo giusto", e vive con un'amica.
L'omosessuale è quel professore tanto simpatico dell'università, un po' matto, che spiega la matematica con passione e vitalità.
L'omosessuale è quel tuo amico che conosci da tanto ma ti sembra di non conoscerlo abbastanza. E chissà com'è, quando gli dici che deve trovarsi una ragazza si rattrista.
L'omosessuale è la tua fruttivendola, che ha modi un po' burberi, ma è tanto cara comunque.
L'omosessuale è l'autista del bus che prendi ogni mattina, che non parla, non chiede nulla per sé, ma è sempre molto puntuale e diligente.
L'omosessuale è l'attore di quella clip porno etero che hai scaricato di nascosto con amici. L'uomo del video sembrava così coinvolto, ma allo stesso tempo "meccanico"...
L'omosessuale è quel prete che sul pulpito condanna gli omosessuali. Poi la sera tardi non è mai in chiesa...
L'omosessuale è quel padre di una famiglia tradizionale, che rende la moglie isterica e frustrata, non fanno sesso molto spesso.
L'omosessuale è quella ragazza nel tuo palazzo che ti piace tanto, su cui amici e parenti hanno già disegnato il destino di moglie e di madre.

L'omosessuale è una persona.

E nulla più.

Answer 5

L'omosessualità "naturale" non è né una malattia né un vizio da perdonare. Credo sia vera la storia del gene. Attenzione però. In alcuni Paesi dove una qualche religione impone l'intangibilità della donna prima del matrimonio, è diffusa la pratica omosessuale tra i maschietti che vogliono soddisfare le proprie esigenze. Probabilmente esiste anche tra ragazze che devono mantenersi illibate per il grande evento.

Answer 6

quante scuse si devono sentire dalle persone per non ammettere che è una cosa perfettamente naturale perchè da natura viene...la natura lo ha deciso!penso che sia contro cultura(la nostra è un pò indietro),ma non contro natura.

Answer 7

L'identità di genere nella nostra cultura è legato alla biologia, ma non del tutto, oramai...
Altre culture fanno derivare l'essere maschio o femmina da altro, come ad esempio il possesso di determinati oggetti, lo svolgimento di determinati compiti, la messa in atto di pratiche e rituali finalizzati al cambiamento. Tutto questo ovviamente riguarda la sfera sociale, non quella biologica, genetica o psicologica. In queste culture l'"omosessualità" non esiste, perchè tutti possono modificare il loro genere senza bisogno di farsi operare e venir riconosciuti dalla società per quelli che si vuol essere. Il confronto con punti di vista diversi dai nostri potrebbe farci guardare all'omosessualità senza la necessità di etichettarla!

SCUSATE: riciclo il paradosso della schizofrenia che ho accennato in un'altra risposta.
Se l'omosessualità fosse genetica, non dovrebbe esistere, perchè i gay che hanno figli sono molto meno di quelli che nascono! Se un gay non ha figli, a chi lascia il gene dell'omosessualità??? Dovrebbe esser sparita da un bel pò!

Answer 8

" L' omosessualità e' una malattia" solo per chi ha bisogno di un psichiatra. Il papa per primo, Ah, mi scordavo, lui e' già un talebano, solo che non lo dice. L' ennesimo teatro!!!!!!

Answer 9

l'omosessualità non è assolutamente una malattia, spesso è data dalla produzione di ormoni alterata; ovvero nei ********* si producono pochi testosterone (ormone maschile) e una elevata quantita di estrogeni (ormone femminile, normalmente prodotto il piccole quantità)
personalmente, io sono bisessuale, ho avuto un po di problemi ad accettarmi ma non mi sono mai considerato malato

Answer 10

e' una realta' che se manifestata oggi puo' dar fastidio....fra 50 anni saremo abbituati