English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

vale la pena aiutare delle persone che per cultura, religione, nn vogliono, secondo me, essere aiutate?
vale la pena combattere per degli ideali che non sono i nostri col rischio, come purtroppo sempre +spesso succede, di morire?

2007-03-13 11:53:06 · 14 risposte · inviata da Anonymous in Politica e governo Politica e governo - Altro

X quello ke mi hanno scritto alcuni vorrei solo dire una cosa:le missioni di pace servono a sostenere un popolo nel momento in cui ne ha bisogno nn a fargli cambiare cultura imponendo la nostra!
Non mi pare ke i nostri soldati abbiano mai obbligato le popolazioni dove sono stati,a cambiare il proprio credo e le loro abitudini,anzi... mi sembra molto chiaro invece, ke le popolazioni ke vengono in Italia combattono una "guerra interna" molto+subdola,crecando in ogni modo di farci modificare le nostre abitudini e imponendoci le loro,con la scusa ke bisogna essere evolutiEaperti.
noi abbiamo moschee,le donne musulmane escono col ciador,abbiamo persino tolto il crocifisso in alcune scuole,e loro invece ke cosa hanno fatto?i cattolici in quelle zone sono ancora perseguitati!
Con questo nn giustifico la guerra, sia ben chiaro,ne tantomeno tutte le coseOrribili ke ne conseguono,nn sono nemmeno razzista,ma ci sono dei popoli,ke sinceramente mi fanno paura,xchè coltivano la politicaDell'Odio

2007-03-13 23:02:53 · update #1

14 risposte

Primo, sarebbe necessario che fosse quel determinato popolo a chiedere una 'missione di pace' e non i soliti Americani che decidono, a secondo di dove sta il petrolio, di andare ad esportare libertà e democrazia. Secondo, se qualcuno chiede aiuto, benissimo per installazioni ospedaliere, scuole, campus artigianali, sussistenza, logistica, e tant'altro. Una volta che interviene l'esercito, essendo armato, cioè il contrario del concetto di pace, si tratta come minimo, per non chiamarla missione di guerra, almeno missione di controllo, di polizia, di interposizione tra forze avverse, ma non di pace. Rispondo anche all'altra parte della domanda: come cristiano devo dire che dovunque c'è uno stato di sofferenza e di bisogno, siamo chiamati ad intervenire. Come semplice uomo devo comunque constatare che ciò non è sempre accettato. Anche perchè, sopratutto il musulmano, sente di essere l'eletto da Dio e per cui se lo si aiuta è perchè ne ha diritto. Ma se dovesse poi scegliere tra uccidere un cristiano che l'aiuta ed un fratello musulmano con cui è in disaccordo, lascio a te indovinare chi sarà il morto.

2007-03-14 06:42:25 · answer #1 · answered by ombra mattutina 7 · 0 0

l'espressione "missione di pace" è uno di quei buffi
eufemismi che fanno un pò sorridere, della categoria
"organizzazione mondiale del commercio".

2007-03-13 19:55:59 · answer #2 · answered by mud&honey 1 · 2 0

per me è inutile intromettersi in un'altra cultura a meno che non le si diano le basi per evolversi,ma senza fucili...parlo di basi più integrali(come si coltiva,la possibilità di studiare,il risanamento e l'eliminazione della povertà).e da qui in poi lasciare che quella cultura segua i suoi ritmi senza intromettersi...una missione di pace può essere quella umanitaria,ma se parti armato è di pace fino ad un certo punto perchè se ti trovi a dover sparare lo fai...guarda il disastro che ha combinato la nato uccidendo tutti quei civili!una cultura non cambia a cannonate,ma nei secoli e nel corso della storia.C'è un processo culturale in atto e non è detto che una cultura diversa debba per forza uniformarsi alla nostra,magari può coreggersi per introdurre dei diritti umani nel tempo ma deve essere una sua scelta.

2007-03-13 19:05:41 · answer #3 · answered by ♥sonia s 6 · 2 0

Bisognerebbe farlo in maniera di non vedere il dopo come sfruttamento di risorse.
Farlo rispettando le culture degli altri non soffocare tutta la storia di un popolo.
Ciao

2007-03-14 07:56:00 · answer #4 · answered by megaries_1 6 · 1 0

Potrebbe anche valerne la pena basterebbe chiamarlo con il loro vero nome: Guerra di invasione, intromissione negli affari interni di un altro Stato.

2007-03-14 01:11:36 · answer #5 · answered by Anonymous · 1 0

è stupido ( lo dico in senso benevolo eh non te la prendere assolutamente ) partire col fatto che loro non vogliono il nostro aiuto... non è vero... prima di fare un affermazione del genere dovresti chiederti quali sono i motivi per i quali nonostante tutto quella gente vede come invasori e non portatori di pace quella gente che tu dici va a fare delle "missioni di pace"... non sto qui a dirti tutti i motivi... poichè molti sono da ricercare nella natura stessa dell'uomo... ma ti posso assicurare che torture rapimenti fucilazioni violenze sessuali e purtroppo cose ancora peggiori tipo bombardamenti con le bombe al fosforo mirati solo ad uccidere civili non le sopporteresti nemmeno tu e guarderesti con rancore al popolo che dice di portarti la pace... credimi conoscendo gli italiani ora staremmo tutti con un mitra in mano ad uccidere soldati...

2007-03-13 19:08:41 · answer #6 · answered by mauro c 4 · 2 1

Domanda: se qualcuno venisse in Italia per aiutarci ad essere, che so... Neozelandesi... ne saresti contenta?

2007-03-13 19:07:11 · answer #7 · answered by Heart of Darkness 6 · 1 0

Che sono missioni di guerra sterminio e assoggettazione di popoli che avrebero il diritto alal loro libertá come lo avremmo anche noi, solo che siamo fieri schiavi.
P.s.: le crisi, le carestie e l'impossibilitá dello sviluppo del terzo modno sono provicate da quei 4 banchieri massoni che comandano tutto.

2007-03-14 06:35:07 · answer #8 · answered by Laura C '81 6 · 0 0

mi sa che stai parlando del medio-oriente perchè dalle altre parti tipo africa la gente vive male e desidera che qualcuno si prenda cura di lei..io non so quanto un paese in crisi non voglia l'aiuto di nessuno...purtroppo fanno sempre più spesso sentire il parere di chi ha potere,,ma la gente che vive in strada con la paura, senza cibo ne acqua ha bisogno e vuole essere aiutata...le persone che vanno in questi paesi ad aiutare questa povera gente sono da ammirare...ci vuole un coraggio e una determinazione che non so se riuscirei ad avere, nonostante la mia voglia di fare qualcosa per rendermi utile...e poi guarda che chi fa le missioni di pace è consapevole dei propri ideali non viene obbligato da chissà quale entità superiore...è per questo che dico che sono da ammirare...speriamo che non scompaiano mai delle persone così...

2007-03-13 19:15:43 · answer #9 · answered by matrixina23 3 · 1 1

Mi sono posto la stessa domanda in questi giorni l' Italia è uno dei paesi al mondo che ha impegnati il maggior numero di militari all'estero in una decina di nazioni per missioni di pace
Al momento ritengo che solo in un paio di zone rischiamo la vita dei nostri ragazzi, con una crescente ostilità da parte delle popolazioni locali, siamo lì per portare democrazia rispetto per le donne che vengono trattate a volte peggio degli animali, quello che non capiamo è che non possiamo cambiare un modo di vivere e di pensare che dura da secoli, anzi nel caso dei talebani vi è da parte dei giovani studenti un voler tornare indietro nel tempo con condizioni di vita per noi inimmaginabili.
Qualcuno di voi avrà sentito di quella ragazza in un paese arabo che è stata condannata a 90 frustate per essere salita in macchina con un uomo (che poi l'ha violentata con altri) si gli stupratori sono stati anche loro condannati ma lei ha sofferto 2 volte e senza colpe.
Rischiamo con la nostra presenza in certi luoghi anche con buone intenzioni di peggiorare le cose, di ottenere l' opposto di quello che vogliamo e di portare a casa i nostri connazionali in una bara.

2007-03-14 03:51:54 · answer #10 · answered by pablo 59 5 · 0 1

fedest.com, questions and answers