English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

2007-03-13 05:42:48 · 30 risposte · inviata da . 7 in Scienze sociali Antropologia

X arcobaleni: lo so, lo so... perciò mangio a casa mia...

2007-03-13 05:57:51 · update #1

x viva i delfini: no, sono di tela bianca...

2007-03-13 05:59:28 · update #2

X Rain: se fosse stato possibile ti avrei inviato un e-mail con una poesia. Protagonista: un agnellino che seguiva docilmente il suo padrone...Prendeva il latte dal biberon che gli porgeva, e lo guardava con quegli occhi dolci, pieni di riconoscenza...Lo seguiva come fosse un cagnolino. Finchè un bel giorno di primavera... Cara Rain, a volte è meglio non leggere il finale...

2007-03-13 07:44:51 · update #3

30 risposte

Io sono vegetariana da 13 anni, esattamente, cioè, da quando per motivi di studio sono stata costretta a frequentare un macello per 4 mesi.

Mi permetto di farti qualche esempio di come viene prodotta la fettina che finisce nei piatti di molti.

All'arrivo in un macello la prima cosa che senti è un odore nauseabondo, che all'inizio non riesci a classificare, perchè non lo hai mai sentito....poi senti il rumore delle mosche che ronzano.....poi arriva un tipo ( ce ne è sempre uno ad aspettare le matricole...)che ti dice che devi indossare gli stivali da pesca, e tu ti chiedi :"Ma perchè mai???Mica sono qui per pescare"...poi capisci a cosa servono: a non scivolare sul pavimento imbrattato di sangue...e a quel punto capisci anche la fonte della puzza e delle mosche.
Poi arrivi al rumore degli animali (Gli agnelli gridano come bambini, i maiali gridano come uomini) che annusano nell'aria la paura e il sangue di chi li ha preceduti, e hanno tutti gli occhi sbarrati ( glieli farei vedere quegli occhi a chi dice che gli animli non capiscono...)mentre percorrono gli ultimi 30 metri della loro vita nel così detto "corridoio della morte"....alla fine del quale li aspetta il mattatore, con la pistola a proiettile captivo (significa che non è un vero proiettile, ma un pistone che va e torna indietro...non si sprecano pallottole per le bestie...), per stordirli (quando prende bene la mira eh...molto spesso sono ancora coscienti)e poi mandarli alla jugulazione ( recisione delle giugulari)....in questa fase della macellazine l'animale è appeso (ancora vivo) a testa in giù e legato per una zampa posteriore, sopra un tombino, di solito otturato, in corrispondenza del fiotto di sangue che seguirà la lama del coltello.

Vogliamo parlare di maiali bruciati vivi???Vogliamo parlare di agnellini presi a calci perchè non si vogliono allontanare l'uno dall'altro??Vogliamo parlare delle risate di compiacimento di quegli esseri immondi e satanici, degni dell'inferno dantesco, che ci guardavano piangere e ridevano di noi??Vogliamo parlare delle ferite dell'anima che ti possono aggredire , aperte, nel cuore della notte, quando rivedi in sogno gli occhi del cavallo che hanno ucciso davanti a te 10 ore o 10 giorni prima???

No, non ne vorrei più parlare.

Sono solo rattristata dal fatto che la nostra umanità ancora non è pronta per comprendere cosa succede quando una vita si spezza; poco conta se questa vita è "solo" di un animale....quando lo vedi davvero, quando senti le grida, non ci credi che non siano provvisti di un'anima....vuoi solo gridare anche tu, per fare in modo che tutte quelle grida vengano coperte dalle tue.

Ciao Girasole.

2007-03-13 09:11:03 · answer #1 · answered by J.D. 4 · 7 0

non per niente sono vegetariano! e su un isola deserta, invece di sbattermi per uccidere un coniglio, mi prenderei una banana da un albero!

2007-03-13 12:51:11 · answer #2 · answered by grobbellard 2 · 6 0

Purtroppo lo so, abbastanza bene.
Quello che mi ha fatto venire la nausea ogni volta che vedo della carne è stata l' accurata e compiaciuta descrizione da parte del mio prof. di farmacologia degli studi preclinici che si effettuano prima di mettere in commercio un farmaco (cose atroci, per mesi, su migliaia di animali senza anestesia, finché non muoiono di stenti o di dolore...). Sono anemica ed ho il sistema immunitario di un nonno di 90 anni, ma non ci riesco, non posso mangiare carne ( questo rifiuto è recente, cercherò di adeguarmi ).
Per tornare agli animali da macello, ho visto un servizio a Geo&Geo sulle povere mucche da latte che dopo 3 anni di sfruttamento non si reggono più in piedi e allora, cosa succede? Per farle arrivare al macello vive ( pare valgano di più se arrivano vive), le trascinano, povere bestie esauste e doloranti, tirandole e spavetandole finché non arrancano fino alla meta. :((
Ma a nessuno viene in mente di cercare altre soluzioni per tutte le atrocità che subiscono tanti animali? Se ora non è possibile, in certi casi, adottare alternative, come si cercano cure per malattie attualmente incurabili, non si può dedicare una parte della ricerca anche a questi problemi? Credo che non sia giusto arrendersi, far finta di non sapere non ci rende meno responsabili.


PER waveclimber: probabilmente se sapessi che la carne nel piatto proviene da animali che hanno avuto una vita libera, mangiando ciò che dovrebbero mangiare, vivendo serenamente e poi morendo senza soffereza, la mangerei. Per le pellicce non so se ho capito, però a me non da fastidio solo che spariscano specie di animali, ma anche che, per prenderne le pellicce, se ne uccidano inutilmente e tra sofferenze evitabili. Tutto ciò che è eviabile, preferirei fosse evitato, se può risparmiare sofferenze ad un animale ( uomo, gatto, foca che sia).
Ti chiedo scusa per la lunghezza, quando noto persone che offrono spunti intelligenti non mi trattengo... purtroppo, capitano anche persone meno intelligenti ( vedi piccioni cui ti riferivi tu).
RE: sì, mi fa molto piacere, grazie =)


Per ADRIANO: infatti, la questione è più ampia, un conto è morire per un morso di un predatore, un altro è passare l'intera esistenza stipati in gabbie accanto ad altri esseri terrorizzati, senza o con luce (artificiale), mangiando schifezze ed aspettando il momento della morte, non credi?

2007-03-13 13:15:33 · answer #3 · answered by ? 4 · 4 0

Ciao cara, mi stupisci sempre positivamente...allora sono vegetariana dal 1997 e sono orgogliosa di allevare un figlio vegetariano, sai cosa diceva Linda McCartney, che era una grandissima animalista??? "Se i mattatoi avessero le pareti di vetro TUTTI sarebbero vegetariani"....

BACiotti ciao!!!

2007-03-13 14:08:51 · answer #4 · answered by Яαίи™ 7 · 4 1

il cibo e' un grande dono, piu' che pensare a questo che dici bisogna onorarlo (mai mangiare bisticciando o di brutto umore) e mai spercarlo.
In questo modo si rispetta sia chi ha meno possibilita' che il cibo stesso.

2007-03-13 12:52:12 · answer #5 · answered by El GRINGO 7 · 3 0

sono vegetariana da 9 anni....

2007-03-13 15:07:47 · answer #6 · answered by gianni 2 · 2 0

quando diventerò maggiorenne sarò vegetariana

2007-03-13 12:58:39 · answer #7 · answered by *Aleksandra* 3 · 3 1

SI!
Comunque ti capisco.........., ma a questo punto, per coerenza dovremmo rinunciare a tante altre cose, ad esempio:
- le scarpe di cuoio;
- i salumi;
- alcune tipologie di vestiario (pelle, montoni, camoscio, ecc.)
- oggettistica in osso o peggio in avorio;
- arredamento in pelle;
- ecc.

Quanti ne conosci che sarebbero disposti a questo?

2007-03-13 12:51:02 · answer #8 · answered by Sir Wingham 4 · 2 0

la gente li mangerà lo stesso.. e continuerà ad acquistare tutti prodotti che finanziano la vivisezione.. ad usare il top della cosmesi testati sugli animali e anche a vestire con la pelliccia di Fido sui giubbotti..
fiera vegetariana-animalista..

è logico che un animale uccide un altro animale per la sopravvivenza ma non vedo perchè ci si debba sempre giustificare se noi vegetariani non vogliamo mangiare ciò che aveva due occhi.. e poi sti paragoni con la verdura che vive.. onestamente mi sento meno assassina con un'insalata..

2007-03-13 12:49:25 · answer #9 · answered by noska68 4 · 2 0

io lo so, infatti sono vegana
http://www.saicosamangi.info/

2007-03-14 12:39:50 · answer #10 · answered by Anonymous · 1 0

fedest.com, questions and answers