vai su Start, Pannello di controllo, Opzioni risparmio Energia.
lo standby è impostato su mai, cambia le impostazioni a tuo piacimento e applica
2007-03-13 11:34:56
·
answer #2
·
answered by Tom P 2
·
0⤊
0⤋
Start \Pannello di controllo\icona dell'alimentazione, all'interno della quale puoi mettere tutti i settaggi, compreso lo standby.
2007-03-13 11:28:05
·
answer #5
·
answered by md_wave 3
·
0⤊
1⤋
è un po strano, non conosco un comando che faccia bloccare lo stand by, se noti qualcos altro che non va devi riformattare.
2007-03-13 11:29:15
·
answer #6
·
answered by Anonymous
·
0⤊
2⤋
1 - Cos’è la funzione di sospensione?
Windows XP è lento ad avviarsi quando accendiamo il PC? Ci mette tanto anche a spegnersi?
Purtroppo, nonostante tante guide e trucchi disponibili in rete spesso non ci si può far niente, è fatto così e ci tocca tenerlo (d’altronde nemmeno Linux, per guardare alla “concorrenza”, non è un mostro di velocità in questi frangenti).
Una possibile scappatoia però c’è, ed è quella di usare la funzione sospensione (suspend), detta anche ibernazione (hybernate).
Per chi non lo sapesse, la sospensione è una modalità di basso consumo per i PC simile allo stand-by, ma lo stand-by in realtà spegne solo i monitor e i dischi fissi (in alcuni PC e nei notebook spegne anche il processore, la scheda video e parti della scheda madre), la RAM con tutti i dati e programmi che vi sono caricati in quel momento resta accesa. Conseguenze: se ad esempio manca la corrente il PC si spegne del tutto e si perdono i documenti e file aperti e non ancora salvati; inoltre, siccome il PC non è completamente spento continuerà a consumare corrente elettrica.
La sospensione, invece, copia l’intero contenuto della RAM (quindi anche tutti i programmi e files aperti) sul disco fisso (nell’apposito file hiberfil.sys) e successivamente spegne completamente il PC. Così facendo il consumo elettrico è azzerato come se spegnessimo normalmente il PC (cosa che in effetti avviene), in più non c’è nessun problema se manca la corrente perchè i programmi aperti e i files caricati sono comunque stati salvati su disco fisso.
Quando poi riaccendiamo il PC, con il solito tasto di accensione, non dovremo sorbirci tutta la classica e lenta procedura di avvio di Windows, ma in pochi secondi (dipende dalla velocità del disco fisso e dal quantitativo di RAM) ci ritroveremo il PC acceso con tutti i programmi che avevamo aperto e i files caricati, risparmiando parecchio tempo.
Anche per quanto riguarda lo spegnimento, il PC richiede meno tempo ad andare in sospensione (generalmente qualche secondo) rispetto alla procedura di spegnimento standard.
Morale della storia, quando dobbiamo assentarci dal PC per qualche ora o a fine giornata, possiamo benissimo utilizzare la sospensione al posto del classico spegnimento/accensione.
Ma allora come possiamo usufruire di questa funzionalità ?
2 - Attivare la sospensione
Prima di poter usare la funzionalità di sospensione di Windows XP dobbiamo attivarla. Infatti nella maggior parte dei casi (tranne che nei portatili) di default non è utilizzata.
Per farlo, apriamo il Pannello di Controllo, andiamo su Schermo, scegliamo la scheda Screen Saver e quindi il pulsante Alimentazione. Qui dovremmo trovare la scheda Sospensione, con la relativa casella per la sua attivazione. Premiamo Applica e quindi OK ed il relativo file su disco fisso verrà creato.
Si tenga presente che sulla partizione C: del disco fisso (quella dov’è installato Windows) ci deve essere uno spazio libero sufficiente a contenere un file pari al quantitativo di memoria RAM installata nel PC (ad esempio 512MB o 1GB). Tale file, che è quello in cui viene salvato l’intero contenuto della RAM al momento di entrare in sospensione, si chiama hiberfil.sys ed è sempre collocato nella directory radice C:.
Nota: siccome l’operazione di sospensione richiede la lettura/scrittura di molti megabytes di dati in modo sequenziale, è importante per la velocità dell’operazione che il file hiberfil.sys non sia frammentato. Consiglio quindi, prima di attivare tale funzionalità , di effettuare una deframmentazione del disco in modo che il file che verrà successivamente creato sia il più contiguo possibile. Infatti questo file non verrà più deframmentato una volta creato (almeno utilizzando il Defrag standard di Windows). Eventualmente, questo file (come anche il file di swap) si possono tentare di deframmentare con l’utility Pagedefrag.
Una volta attivata la modalità di sospensione, per utilizzarla basterà premere il menù Start e scegliere Spegni Computer. Compariranno le solite tre opzioni: Spegni, Riavvia e Standby. A questo punto premiamo il tasto Shift (Maiuscolo) della tastiera e teniamolo premuto: la voce Standby si trasforma in Sospendi e basterà cliccarla. In pochi secondi il PC salverà il contenuto della RAM su disco e si spegnerà .
Dopo che il sistema si è così spento, per riaccenderlo basterà premere il solito tasto di accensione del PC. Passata la classica schermata del Bios verrà ricaricato il contenuto della RAM e ci si troverà tutto come lo si era lasciato prima. Se dopo il caricamento lo schermo rimane “nero”, dovrebbe bastare muovere il mouse o premere un tasto della tastiera per fermare lo screen saver.
3 - Opzioni aggiuntive e avvertenze
Se volete fare le cose ancora più comode, potete impostare Windows perchè vada direttamente in sospensione quando premiamo il tasto di accensione/spegnimento del case. Basta aprire il Pannello di Controllo -> Schermo -> Screen Saver -> Alimentazione -> Avanzate. Alla voce “Se viene premuto il pulsante di alimentazione del computer” scegliete l’opzione “Sospensione”. Se non ci sono particolari problemi di sicurezza, possiamo anche togliere la spunta alla voce “Chiedi la password al termine della modalità standby”.
Eventualmente si può impostare anche la sospensione automatica dopo un certo numero di minuti di inattività del PC.
Se poi non vogliamo più utilizzare la funzionalità di sospensione, disattivarla è semplicissimo, basta deselezionare l’opzione con cui l’abbiamo attivata in precedenza. Eventualmente, se il file hiberfil.sys non venisse cancellato automaticamente lo possiamo eliminare “a mano”.
N.B. I: qualche “rara” volta può capitare che il PC non si “riprenda” correttamente dalla sospensione, andando in crash e richiedendo un reset ed un normale avvio di Windows (con relativo Scandisk). Prima di mandare in sospensione quindi ricordatevi di salvare tutti i files aperti per precauzione. Windows è tutt’altro che perfetto, ma se è ben configurato e “pulito” simili crash saranno piuttosto rari.
N.B. II : prima di mettere il PC in sospensione, è buona regola chiudere i files che stanno sulle unità di rete, perchè quando il PC verrà riacceso alcune delle unità di rete potrebbero non essere disponibili (magari sono state spente nel frattempo da qualcun altro) e questo potrebbe creare dei problemi.
N.B. III : ogni tanto è comunque “salutare” fare il classico spegnimento di Windows e successivamente il suo avvio standard; con l’uso e l’apertura di svariati programmi infatti nella RAM potrebbero accumularsi nel tempo errori e corruzioni di memoria che rendono man mano meno stabile il sistema, aumentando il rischio di crash improvvisi. Dopo un certo numero di sospensioni consecutive è quindi buona norma effettuare uno spegnimento classico del sistema, permettendo alla successiva riaccensione che avvenga un caricamento “pulito” di Windows.
2007-03-13 11:28:07
·
answer #7
·
answered by renato 6
·
0⤊
3⤋