non vi trovate mai...........?

Question

........ nelle condizioni di vivere con la consapevolezza della vostra esistenza?
mi spiego meglio: anche un semplice e banale gesto può essere vissuto in modo "strano" o comunque più diverso se si pensa di compierlo in prima persona... è difficile da definire, sicuramente non sono stata chiara.
a volte mi soffermo ad analizzare a mente fredda ciò che sto facendo, come se mi trovassi in un altro corpo distinto dal mio (anche se così dicendo probabilmente vi faccio andare fuori strada) ed è proprio in un momento simile che colgo la "stranezza" della mia esistenza.
io non mi vedo dall'esterno compiere quella determinata azione perchè capisco che sono proprio io a gestirmi, infatti guardo con i miei occhi, tuttavia rimango estraniata in un certo senso perchè distolgo l'attenzione su ciò che sto facendo con il pensiero di svolgere davvero quell'attività.
per esempio ora sto toccando i tasti del computer e vedo le mie dita scorrere velocemente... sono io che osservo cosa succede ma non a prescindere da me, anzi! mentalmente vivo questi banali movimenti con la consapevolezza di esistere...
parlo di una consapevolezza strana perchè allo stesso tempo è invalidante e "ricca": in quanto in primo luogo mi frena nell'azione (siccome mi preoccupo di ogni stupidaggine fondamentalmente) e, in secondo luogo, mi fa considerare a pieno quall'attimo; solo con queste riflessioni posso riuscire a capire che sto realmente vivendo..............
non mi sono per niente spiegata, lo so. è stradifficile.
sembra una cosa straordinaria detta così, in verità è una cretinata.
son convinta di non avervi comunicato ciò che avrei voluto; nonostante tutto però son curiosa:
a voi!

luana
non mi sento al centro dell'universo, anzi: proprio per questo mi sento piccola piccola a volte... perchè mi accorgo di non riuscire a realizzare chiaramente cosa c'è dietro a tutte le mie riflessioni.
in più ti dirò che non mi sento sola quando ci penso, bensì strana perchè alla fine esisto e sento il peso della mia esistenza

grazie ken!
il tuo entusiasmo mi gratifica!!
spero di esser davvero riuscita a comunicarti qualcosacome dici. forse è perchè hai già in testa ciò che vorrei trasmettervi...

grazie anche a te ariel!
buona giornata un bacione
..............a presto

valigaia
ho compreso a pieno quello che hai scritto e mi ci ritrovo anch'io... dici che siamo pazze?!
meglio così dai!

grazie luigi!!

Answer 1

:) E` incredibile, ma sei riuscita ad esprimere quello che ho sempre cercato di spiegare io ad altre persone....
Ovviamente nessuno e` mai riuscito a capire cosa realmente intendessi comunicare !!!!
Cmq per quel che mi riguarda la risposta e` si !!!
Mi capita molto spesso di soffermarmi su questi pensieri .... Come dici Tu la consapevolezza di esistere ... sono pensieri che mi fanno completamente uscire fuori di testa !!!! Cosi difficile da esprimere, ma cosi chiaro dentro di Noi :))))

Dimenticavo di ringraziarti per la domanda !!!! :)
Mi hai fatto emozionare !!!

Direi di si... Sono pensieri che frullano da sempre nella mia testa e vedendo che ci sono altre persone che sentono le mie stesse emozioni ...mi si riempe il cuore di gioia.

Answer 2

Ci dovremmo augurare tutti di sentire la nostra esistenza momento per momento.Saremmo tutti in grado di conoscerci e di giudicarci al vaglio di tutte le manifestazioni che noi stessi ci diamo.La riflessione che nasce dalla condizione privilegiata,che tu descrivi in maniera semplice e profonda insieme,ci fara' vivere la vita nella sua vera essenza.Complimenti a te!

Answer 3

Accidenti! Pensavo di essere pazza e invece a tante altre persone capita!!GRAZIE.ti sei spiegata benissimo!

Answer 4

no io qualcosa ci ho capito, o meglio, in qualcosa mi sono ritrovata. capita anche a me di esternarmi da me stessa ma non col senno di poi, ma, come dici tu, proprio mentre sto facendo/vivendo quella determinata situazione da cui mi sto straniando. a me capita o quando sto facendo una cosa scema ma che mi lascia libero il cervello, per esempio molte volte mi succede mentre mi sto asciugando i capelli e allora percepisco il phon come un oggetto strampalatissimo.....oppure quando sono con delle persone sia amici sia che conosco poco. lì c'è proprio una parte di me che si stacca e va fuori e poi mi osserva, osserva gli altri.....e non so se capita anche a te ma pur sentendo quello che gli altri dicono non capisco quello che dicono........e lì mi rendo conto di esistere ma mi succede anche una cosa di cui ho un pò paura cioè non mi riconosco più e allora mi concentro tantissimo per ritornare tutta intera dentro me senza percepirmi da fuori......non lo so forse siamo mezze matte io e te......cioè io lo sono a prescindere da questa strana percezione....grazie!!!!!

Answer 5

Sì, capita anche a me, è una sensazione difficile da descrivere anch'io se volessi spiegarla temo direi qualcosa di diverso da ciò che intendo. Immagino gli altri che mi vedono, come io vedo loro e...No, non riesco proprio a spiegarlo, comunque ho compreso perfettamente ciò che hai voluto dire.
Ciao!

Answer 6

Ho dovuto rileggere la tua domanda posta in maniera molto confusa...ma credo di aver capito...io penso che tu stia facendo una specie di autoanalisi del potere della tua mente e nel contempo ti rendi conto che non abbiamo in noi solo il pensiero, ossia la ragione, ma coesistono diversi piani per cui, uno ragiona, l'altro si lascia trascinare e "ascoltare" non solo se stessi, ma anche la vita....a volte ci "stacchiamo" anche dai noistri pensieri e dai ragionamenti, tanto che mentre pensiamo a una cosa ne facciamo un altra....giusto?
E' LA CONSAPEVOLEZZA dell'ESSERE. " Io sono, dunque esisto"dice qualcuno che la sapeva lunga.....
Ci sono delle possibilità di distacco tra la nostra mente e la nostra volontà...e sembra quasi di vivere su due piani diversi (...) (ma fa parte di una capacità exstrasensoriale per cui ci si può separare addirittura dal corpo!) questo è molto difficile da raggiungere normalmente, mentre per alcuni è più facile;occorre un notevole equilibrio e sconsiglio a tutti di farlo senza guida, poichè si può perdere l'equilibrio con certe esperienze.
Vi è un confine, oltre il quale meglio non inoltrarsi senza sapere quali rischi si possono correre. ciao e rimani serena senza esagerare con certi concetti...

Answer 7

secondo me é esattamente quello che fa il tuo ""doppio""" che viaggia, agisce,fa,disfa, esattamente come fai tu ma in un'altra dimensione e specialmente quando si dorme mam anche da svegli. l'importante é di non contrastarlo o cercare di capire perche', ed in particolar modo non cercare di incontrarlo!! lui fa le cose magiche che noi non potremo mai fare perche' sempre li a chiederci i perche' di questo o di quello!quando capito questo si vivono almeno 2 vite comunque interessanti e complete.

Answer 8

si ,capisco quello ke dici....io la chiamo "intelligenza di sottofondo".....è quella ke capisce le cose quando te le spiegano, quella ke ti permette di fare le cose automaticamente quando sei distratta...
ho due principali esempi, molto simili:
-se mi chiedono (a scuola) come risolvere un espressione io non so come fare; se me la mostrano, gliela risolvo subito.
-se devo fare un lavoro in word o roba del genere, senza vederlo non so come fare...lo vedo e lo faccio subito, automaticamente....io so le cose, ma solo l'intelligenza si sottofondo, intelligenza visiva ke si lega alle cose e riconscendo la situazione ripete azioni precedentemente imparate, mi permette di farle (a volte)...
penso sia una cosa buona, molto buona....però bisogna analizzare le cose e imparare a "comandarla" perchè senno col tempo la memoria elimina le sue conoscenze di sottofondo e non si è più capaci di fare ntn!!

Answer 9

a me capita quando mi succede qualcosa di brutto e sto troppo male per affrontare il dolore . allora e come se vedessi dal alto ( o comunque da estranea ) la situazione e tutto si ridimensiona è il dolore si attenua . come dici tu ... è come un sdoppiamento : insomma io sono si quella che guarda me dal alto ma nello stesso tempo sono anche quella che soffre a terra solo che non è più cosi importante . se sono stata più ingarbugliata di te , famelo sapere

Answer 10

Credo tu abbia mirabilmente descritto la nascita di una nobile e millenaria disciplina culturale: la FILOSOFIA.
Che nasce proprio dal rendersi conto, da parte dell'uomo, di esistere e di poter SCIEGLIERE se una certa cosa vada fatta così, o vada fatta cosà.
Quel "rallentamento" che noti quando ti accade, non è scarsa efficienza o mera distrazione, ma RIFLESSIONE, su come, sul quando, sul chi, sul perchè.

Non devi stupirti, in quei momenti, di sentirti particolarmente viva, perchè è vero, tu in quei momenti SEI particolarmente viva: sei umana e raziocinante, caratterstiche uniche sul nostro pianeta, tra miliardi e miliardi d'individui diversi ed anche più evoluti - fisicamente - di noi.

Queste non sono affatto cretinate: ciò che senti sei TU, nella tua parte più profonda, più intima, di maggior valore e complessità.
Stringi amicizia con te stessa, impara a volerti bene fino in fondo, ad ascoltarti, a combatterti e reprimerti anche laddove necessario per il tuo rispetto per te stessa.
Ma ti prego, non eluderti mai, non abbandonarti mai al banale e all'abitudinario: sarebbe davvero uno spreco.

Tante, tante buone cose bella, e a presto.
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