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voi che ne pensate, siete dalla parte di gavino o del padre?guardando ovviamente anke il periodo storico....

2007-03-13 02:36:49 · 3 risposte · inviata da Anonymous in Arte e cultura Libri ed autori

3 risposte

Lo lessi d'un fiato...e lo rilessi.
Ledda, (poi emerito professore di glottologia), impietosamente descrive una situazione famigliare, che, a detta degli adulti che conosco, non era molto diversa in tanti luoghi d'Italia...
Non posso essere dalla parte nè dell'uno nè dell'altro, perchè molti all'epoca morivano letteralmente di fame...se leggi Gianini Belotti (Pimpi oselì), ti rendi conto che i figli, a volte, erano considerati l'unico capitale della famiglia (proletari, appunto).
L'impietosa analisi di Ledda, solleva molti interrogativi, che attualmente giustamente ci fanno orrore, ma temo che allora fosse in molti casi la norma.
E poi molti figlioli si lamentano del benessera attuale!

2007-03-13 07:06:16 · answer #1 · answered by capocantiere 3 · 0 0

Intensa autobiografia. Letta d'un fiato.
Ovviamente dalla parte di Gavino e non perchè non comprendessi il pensiero paterno, ma perchè un genitore non dovrebbe mai essere, nè sentirsi il padrone di un figlio.
Complimenti per la scelta del libro.

2007-03-13 10:03:54 · answer #2 · answered by . 6 · 0 0

io ho frequentato le medie già da quasi vent'anni
e ricordo di averlo letto proprio in terza media allora certo ero dalla parte di Gavino ma credo di esserlo ancora oggi .Per fortuna quel periodo e passato .....( PURTROPPO CREDO CHE A DISTANZA DI TANTO TEMPO IN ALCUNI AMBIENTI FAMILIARI QUELLA REALTà ESISTA ANCORA )

2007-03-13 09:58:50 · answer #3 · answered by ....piterpam ---------- 2 · 0 0

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