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Sara' la mia condizione di single , sara' che sto lasciando gli "enta" per gli "anta", ma spesso mi sento in mezzo tra due fuochi...
Il dispiacere di lasciare primavere passate di cui sento ancora i profumi, ed il colore delle foglie che muta in autunno..
Da una parte la voglia di essere ancora spensierato e dall'altra, mia madre che mi ricorda:"guarda che sarebbe ora che...".
Non mi curo di mia madre e dei miei amici che sfornano pargoli ..quasi lo facessero apposta.....giro la testa dall'altra parte, e continuo il mio cammino di "giovanotto" con qualche ruga sugli zigomi..
Cammino per la mia strada:" questa e' la mia vita" mi dico fra me e me:"sono ancora giovane in fondo"......e poi una ragazza mi si avvicina e mi chiede" SCUSI SIGNORE saprebbe dirmi che ora e'".........


Chi di voi e' stato o e' come me fra due fuochi????Come vi sentite o come vi siete sentiti...?

2007-03-13 02:08:57 · 29 risposte · inviata da Anonymous in Scienze sociali Psicologia

x raggiodisole: se non fosse che non ti conosco..sembrerebbe una mezza proposta :-)

2007-03-13 06:13:48 · update #1

29 risposte

ciao Hidari
pensa quando ti capiterà ciò che è successo a me qualche anno fa quando una giovane ragazza in treno si è alzata e mi ha chiesto se volevo sedermi! Ho rifiutato educatamente e con un sorriso ma dentro mi sono detto "ahi,ahi, gli anni si vedono". Non ti preoccupare per gli anta, li vivrai bene come gli enta perchè gli anni non cambieranno mai la persona che tu sei, possono solo modificare il tuo aspetto esteriore. Io ho vissuto a lungo da solo e posso dire che tutto ciò che mi entusiasmava del vivere solo piano piano ha ceduto il passo alla voglia di condividere la vita con qualcuno per qualcosa di duraturo e non fuggevole...ma questo se vale per me può non valere per te! Sono certo comunque che se verrà il momento di dividere la tua vita con qualcuno avverrà senza che tu lo debba programmare, capiterà e basta! In quel momento non avrai rimpianti per la vita che hai condotto fino ad allora perchè ciò che vivrai sarà più importante di tutto il resto. Buona fortuna, fratello!

2007-03-13 02:45:17 · answer #1 · answered by Mobo 3 · 2 0

Sono nella decade successiva ma non mi sento presa fra due fuochi,anzi,e non è una consolazione,sto meglio ora che dieci anni fa.
Comunque quando mi dicono signora guardo dietro se c'è qualcuno e poi sorrido perché signora non mi sento.
Baci.

2007-03-13 02:15:36 · answer #2 · answered by MAMU 6 · 9 0

Ehi signore,si giusto lei,quello attempato con gli occhiali e la cravatta,mi sa dire l'ora?
Hida che mi combini?Mica mi cadi sulla crisi dei 40 anni?Io ne ho 42 e non ti nascondo che,terminato il lavoro,ripongo gli abiti buoni,quelli che fanno il monaco per intenderci ed indosso i miei vecchi jeans scambiati.Il tempo passato è uno zaino prezioso in cui custodiamo l'esperienza,il dolore ed i rimpianti ma l'importante è guardare sempre al futuro con gli occhi innocenti,curiosi ed avidi di conoscere, dei bambini.A proposito a quando la prossima zingarata?Ciao

2007-03-14 21:50:13 · answer #3 · answered by Anonymous · 5 0

Io ho 40 anni e penso di non essere mai stata fra due fuochi, forse perchè le durezze della vita non mi hanno permesso di fermarmi ad analizzare.......ti posso dire una cosa sinceramente, oggi grazie alla tua domanda ho fatto un piccolo check dentro di me e.........non trovo niente per cui rimpiangere i miei vent'anni, sono convinta che tutto ciò che ho fatto, bene o male, è servito per fare di me una persona cresciuta di esperienze proprie.
Continua a girare la testa dall'altra parte, dovrai essere tu a decidere quando sarà il momento giusto per ogni cosa.
Vivi intensamente il presente, non guardare il passato e nemmeno il futuro.
Ciao

2007-03-14 06:14:53 · answer #4 · answered by penelope 4 · 5 0

gli anta li ho passati da un pò, sono nei secondi anta, sono una donna, sposata e mamma, penso di capire quello che stai dicendo, non è facile per te arrendersi all'età che avanza, ti senti giovane, anche io mi sento giovane nonostante i figli grandi, ma se pensi che vorrai avere una tua famiglia è ora che cominci a darti da fare. Un uomo può procreare anche a tarda età, questo è vero, ma poi non ha le forze fisiche e psicologiche per seguire un figlio come dovrebbe, quindi pensaci, è bellissimo avere dei figli, è una gioia immensa vederli crescere, e poterli seguire in tutto.
Se invece sei single dentro e fuori continua così, senza crearti problemi

2007-03-13 02:21:23 · answer #5 · answered by rompi06 4 · 5 0

Ciao,mi hai fatto venire in mente il periodo precedente gli anta,quando mi sentivo esattamente come te! a volte entravo in un locale e.."oddio mi posson esser quasi figli tutti qui dentro!" ma io me ne fregavo,e se mi davano del lei,rispondevo con una battuta! segui la tua natura,nn pensare agli anni.Poi quando nn te lo aspetti ZAC ti innamori e nn fai piu' il single! :-)

2007-03-13 02:18:28 · answer #6 · answered by babbionavera 7 · 4 0

ciao hida
sì il "trauma" del lei anzichè del tu usato nei tuoi confronti da una ragazza è già capitato più volte a me e mi ha lasciato un po' perplesso. Mi son detto: "Cazzarola allora sto proprio invecchiando"...ma poi passa.
L'unico consiglio che ti posso dare se mi permetti è di stare sempre in armonia con te stesso esattamente come stai facendo lasciandoti scivolare addosso i commenti di tua madre e dei tuoi amici. Poi è normale qualche momento di scoramento se non non saresti umano...comunque alla fine in un modo o nell'altro la tua vita cambierà e ti renderai conto che non hai perso tempo ma solo acquisito esperienza per (ti auguro) il tuo rapporto definitivo.
Ciao.

2007-03-13 02:18:03 · answer #7 · answered by Hap Collins 6 · 4 0

Il problema è come sei dentro: s'invecchia da quando si nasce e ormai dovresti averci fatto il callo, per ciò che mi riguarda l'aumento della consapevolezza mi ha fatto diventare più temerario, più intraprendente, più aggressivo, più spregiudicato (soprattutto con le donne), ecc., ecc. ..., per concludere direi che se ci stai a pensare perdi tempo e basta, il bello è proprio nel viverla la vita non nel contemplarla.

ciao roccia
rpsoft

2007-03-13 02:24:55 · answer #8 · answered by rpsoft57 6 · 3 0

quando mi chiamano Signora vado nel pallone.
E mi rendo conto che hanno ragione loro ..
Fino ad ieri , prima del salto in anta (ormai ci soggiorno da qualche annetto ) credevo fossero corbellerie , il tempo che passa, l'età che pesa, le righette, gli acciacchi ...
Ma non ho molto da rimpiangere e dunque voglio decisamente imparare ad invecchiare con grazia ( ma questonon significa che sono vecchia !) anche se dentro palpita il cuore della ventenne.
Hai ben vissuto ? ti senti in pace con te stesso? ti manca qualcosa o qualcuno ?
poniti solo queste domande e verifica in che direzione spinge il tuo "fuoco" più autentico .
Abbi serenità.

2007-03-13 02:21:18 · answer #9 · answered by fara 7 · 3 0

...forse il "problema" (in senso buono) ...è proprio il fatto che hai ancora una madre che se da una parte ti sostiene con il semplice esserci , dall' altra ti inibisce l' intento.
Non lo so sinceramente ...io sto passando a breve dagli enti agli enta... e una bella ricapitalozione del mio passato nel punti più salienti (un breve discorso sul 360° ma niente di che) .. mi ha portato ad una o più direzioni.
Essere single ha molti vantaggi soprattutto se si è abituato a non render conto a nessuno ...però come si dice a volte...Two è meglio che One... o l'unione fa lo sforzo eheheh...
dai non ti crucciare troppo, a volte quando la sensazione del "tra due fuochi" passa... può anche accadere ne senta la mancanza. Si è per quanto poco sempre alla ricerca di nuovi stimoli e se questo è il punto destabilizzante allora mi sa che dovrai trovar una bella compagna di viaggi intraprendente e incoscente con cui movimentare e confrontare le idee.
Certo che non si trova sugli scaffali al supermercato purtroppo ...ma un minimo di sacrificio a volte ed una revisione dei punti di vista... può farti vedere cose che prima non notavi per esclusione dell' attenzione.
Non esiste sentirsi giovani o vecchi.
Io ho passato un periodo a 20anni in cui mi sentivo già vecchio per tante cose, ebbi la sensazione di non aver concluso nulla e di nn essere allineato con le fortune altrui.
Una sensazione che poi si è protratta a sprazzi anche negli anni successivi ...e la sensazione di paralisi conseguente mi portò alla ricerca dei tanti perchè che potessero sminuire o ledere tal circostanza.
Credo poi sia questione caratteriale ....ma l' agire fine a se stesso a volte anche se sconsiderato può esser un buon auspicio. Il problema è che per un insieme di fattori reali o surreali che siano, si vivono periodi in cui si è più forti ed intraprendenti e periodi in cui la demotivazione o insoddisfazione implicita deviano verso l' inerzia relativa.

Non ci pensare su ...che tutto prima o poi si risolve...
anzi ...tutto proprio tutto no... altrimenti non c' è gusto!
Non avere problemi ...è un problema, ma l' entità del problema è il fuochino sotto il sederino che ti fa pensar meno ed agire di più no?
Comuinque tra i due fuochi io in genere ascolto il fuoco che più mi fa comodo ...immaginando nella logica d' insieme come sarebbe scottarsi con l' altro fuoco.
Vita è movimento!
Magari non ho capito un cavolo della domanda.... però spero lo stesso possa esser una riflessione interessante.
ciaociao mister!
ti auguro sempre il meglio.

per gli altri utenti: testimonial personale.
Ola genteee... quest' uomo è un Grande!

2007-03-13 21:34:23 · answer #10 · answered by :-) 3 · 2 0

Come ti avevo spiegato una volta io mi sono sposato un po tardi, avevo 33 anni e quest'anno scade il decimo di matrimonio..
La mia è stata una storia anomala perchè di fatto ho conosciuto mia mogie in settembre e ci siamo sposati ad aprile, vale a dire dopo solo 6 mesi e se consideri che in tre mesi abbiamo deciso quando sposarci...
Devo ire che mi sento un po privilegiato, anche se adesso un po di problemi minano di tanto in tanto la serenità, posso riassumere questi 10 anni come i + belli della mia vita, forse perche dedicati definitivamente a un "Progetto definitivo" che io chiamo la mia vita.
Purtroppo per vari motivi ancora non abbiamo messo in cantiere eredi, e temo mai lo faremo.
In merito allo shock del "Lei" beh io sul lavoro ho il mio capo che non si decide, a volte mi da del tu, e poi si corregge immediatamente con del "LEI", poi arriva il ragazzino in stage che scanzonatamente ti da del tu senza troppi complimenti.
Credo che ci sia poca differenza tra del tu o del lei, a patto che non si confonda il rispetto col servilismo.
Se si parla profesionalmente ho notato come in taluni casi farsi dare tel "TU " comporti una predisposizione al poco rispetto delle gerarchie, o quantomeno di dare un tono + confidenziale e scherzoso, a volte questo è deleterio e quando il mio boss si ostina a darmi del lei, all'inizio mi infastidiva, ma ora capisco il motivo di tale atteggiamento se si vuole lasciare la questione in un ambito di cordiale rispetto senza escludere a priori la stima reciproca.
Così come non sopporto che qualcuno si permetta di dire a una donna di una certa età che però si ostina a restare single come l'appellativo di signorina, credo che per un uomo serio, professionalmente preparato che gli si possa dare del "TU" gratuitamente..
Decidi tu poi come devono chiamarti gli altri, ma si il passaggio dal TU al LEI può essere traumatico, preparati perchè ora devi "Sistemarti".. ovviamente scherzo..
sentiti giovane dentro che è la ricetta migliore per restare tale.. overo giovane nel pensiero e preparato agli eventi..
Un'ultima nota, il mio Boss, ovvero il padrone della ditta x la quale lavoro, è un tale di 72 anni, plurimilionario, che a volte gira a braccetto con personaggi molto influenti, basti pensare che conosce molto bene L'elite industriale a livello mondiale, ( costriuamo accessoristica aeronautica, dunque immagina l'ambito), Beh, lui quando viene x i reparti e ti rivolge la parola, se non gli dai del tu si offende.. ma che diamine.. come fai a non dargli ragione a uo che ti paga lo stipendio??? eppure io nn riesco a schendere il gradino del.." buonasera dott. Roberto....." ed "esordire con un Ciao, come va??"... questo mi diventa davvero difficile... tu che dici.. faccio bene????

2007-03-13 06:31:38 · answer #11 · answered by Alberto D 5 · 2 0

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