Possibile mai che la politica divida le persone a tal punto?

Question

Guardo le varie domande e risposte su "politica e governo" e noto che i commenti sono a volte soltanto ed unicamente offensivi. Ci sono caduto anch'io almeno una volta nel trabocchetto dell'intransigenza politica ma mi sono scusato. Pochi lo fanno. Non riusciamo a dialogare, a confrontarci civilmente, l'ironia politica è sempre pesante, non ci sono punti d'incontro. Eppure noi cittadini non siamo altro che strumenti e coloro che noi vogliamo al governo, immancabilmente, ci deludono profondamente. Promesse disattese, vuote parole, accuse contro accuse e chi viene dopo disfa ciò che ha fatto chi è venuto prima. Parafrasando Totò dico "..e io pago!". Purtroppo pago economicamente e moralmente. Vorrei che "arrivasse" qualcuno che sapesse catalizzare intorno a se ciò che di buono è rimasto in questo paese dove sembra che i furbastri siano la maggioranza assoluta..basta guardare i TG..frodi, imbrogli, mala sanità, corruzione..ma le altre nazioni non sono come noi, lo sapete?

Non era riferita a te Invictus, ma ti ringrazio per aver capito che non c'è nessuna animosità in me (salvo quando ho qualche giramento, eheheh) CIAO

Answer 1

Hai perfettamente ragione. Lo sbaglio sta in quanti continuano a trincerarsi dietro le bandiere, abilmente costruite dal potere per dividerci ed imperare indisturbati. Anche io ho avuto molti diverbi finchè un giorno durante una manifestazione di piazza, mi trovai insieme ad uno schieramento opposto al mio credo. Anche loro stavano chiedendo le stesse cose che chiedevamo noi. Mi resi conto che i loro interessi erano i miei e che a dividerci era solamente un pezzo di stoffa colorato. Bisognerebbe far ragionare le persone e fargli capire che i nostri interessi non possono essere anteposti ad ideali vuoti. Per fare questo è indispensabile un pò di umiltà ed il dialogo.

Answer 2

Caro mobo....
Anche io cado spesso e volentieri nel "tranello " da te citato.
Ultimamente mi sono autoimposto la regola di essere corretto ed educato con le persone che postano domande in modo elegante e pacato.
Mentre offendo,ma sempre con delle regole, chi offende la sinistra con epiteti ed insulti senza cercare il dialogo.

Ho trovato persone con cui dialogare, come te del resto, qui sul forum..e ultimamente il mio fegato va meglio...

Ho scoperto una cosa interessante: chi offende e provoca pesantemente ottiene l'effetto "barricata".
Chi riceve l'insulto, infatti tende a non esaminare il contenuto della domanda o della provocazione..ma si prepara ad una inevitabile difesa con conseguente offesa.
Se vogliamo stimolare "il dubbio" nell'avversario l'unica strada e' quella di parlare educatamente la stessa lingua.

Un pugno dato e' un pugno ricevuto...l'effetto sono solo 2 occhi neri.

Spero di mantenere sempre i propositi che mi sono prefisso..

ciao

Answer 3

Che risponderti? Analisi correttissima! Se in Italia non ci fosse radicata questa faziosità simile a quella del calcio, della serie io tengo per questa squadra e sono necessariamente nemico della squadra avversaria, in Italia non ci saremmo ridotti così, ossia burattini nelle mani dei soliti potenti, e dei politici ad essi venduti.

Quando vedo queste separazioni tra destra e sinistra, mi faccio sempre delle grosse risate: 15 anni di politica attiva, nel periodo del terrorismo, mi hanno insegnato che il confine così demarcato tra le diverse ideologie non esiste, ed è solo una "idea" che viene inculcata nelle masse per poter prevalere su di esse ... E' il principio del dividi ed impera ...

Ho visto grandi industriali italiani far eleggere uomini di loro fiducia in luoghi di potere per ottenere dei vantaggi, a volte solo per una legislatura, il tempo necessario per agire, e cose di questo genere.

Quando gli italiani impareranno a mettere da parte certe divisioni, forse le cose cambieranno ...

Per tutti ... potete invitare altri amici a questo dialogo?

Answer 4

i partecipanti ad answers, ed in particolare quelli su "politica
e governo", sono i più radicali, se volete estremisti, sia di destra che di sinistra. mancano completamente le persone che normalmente danno tranquillità e stabilità al paese, i democristiani: non vedo mai nessuno che difende le posizioni di Lorenzo Cesa, per esempio.
non sarà perché........

Answer 5

La politica è come l'amore : non è bella se non è litigarella.L'importante è bandire sempre e in assolut la violenza.
E poi come in amore , la politica necessità di identità ben distinte che sviluppano il proprio orgoglio.

Answer 6

Ottima riflessione che mi sento di sottoscrivere in pieno.
Purtroppo a volte ci facciamo prendere dai discorsi e animatamente cerchiamo di portare avanti le nostre tesi, certo anche i mass media danno il loro contributo; le tv, i giornali, le radio, non danno esempio di pacatezza; le stesse condizionano e trasportano le masse verso l'una o l'altra tesi, aggiungo, ignobilmente, perchè il loro compito dovrebbe essere limitato all'informazione e non divulgare informazioni contorte a favore di una parte politica piuttosto che l'altra, questa è mancanza di correttezza ed onestà ed io ho sempre preso le debite distanze dai mezzi di informazione cercando, per quanto possibile, di ragionare con la mia testa con obiettività e serenità.
E' anche un mio desiderio che "arrivi" qualcuno, a prescindere dal colore, che sia in grado di catalizzare l'interesse della società e che abbia, soprattutto, mani libere da poter agire senza subordinazioni di partiti e vincoli elettorali con partitini e movimenti che rendono vani ogni tentativo di governabilità avvilendo di fatto il proprio operato; il mio augurio è proprio questo che si instauri nel nostro Parlamento un movimento forte e deciso, consapevole delle proprie potenzialità e che agisca in questo contesto con fermezza e risolutezza avendo sempre riguardo delle posizioni avverse, questo e, solo questo, dovrebbe essere "far politica per il bene del Paese" il resto, quello che assistiamo ogni giorno, è solo uno squallido pressapochismo che più passa il tempo, più ci crea danni e non solo a livello nazionale ... ciao e bella vita :-)

Answer 7

a me vengono due considerazioni, entrambe un po' di carattere generale, pur se diverse. Una, più psicologica è: poche sono le persone che sanno lavorare "per" e non "contro". E' molto più difficile costruire che criticare, e molti scelgono la seconda scorciatoia, è più facile.
La seconda è più "politica" in senso generale: pochi, pochissimi si ricordano che "LO STATO SIAMO NOI", e i politici solo persone che dovrebbero rappresentarci. Non capisco l'antagonismo con cui ci si pone verso i politici, frasi come "ci derubano", "vogliono i nostri soldi" e altre chicche mi sembrano penose, francamente: le tasse servono a tutti noi, e perciò tutti le dovremmo pagare: i politici - quelli seri - si adoperano semplicemente in questo senso.
Lo so, sono uscita di tema, scusa......

Answer 8

scaldarsi per difedere le proprie idee va bene, ma credo sia giusto non cadere nella maleducazione...personalmente cerco di usare l'ironia soprattutto quando si parla di politica...

sul fatto che siamo strumenti di persone che semplicemente vogliono essere eletti è vero purtroppo...ci sono molti politici che se ne fregano di quello che ci serve e che invece perseguono solo i propri interessi...ma non generalizziamo..qualcuno di buono ci sarà pure no!!!

posso citare anche io totò??
"vota antonio...vota antonio latrippa".....

Answer 9

La politica in generale è scontro. Dovrebbe essere sempre uno scontro verbale con il rispetto più totale per chi ha idee diverse dalle nostre. Ma questo non è quasi mai così, figurati che per la difesa delle proprie idee politiche (e non) si può anche uccidere, la storia è piena di episodi politici o pseudo tali che sfociano in singole uccisioni o in furiose guerre.

Answer 10

vero quello che dici, ma nn c'è alternativa. la partecipazione politica, la formazione di idee proprie attraverso la lettura, l'informazione, ed anche il dialogo acceso e quindi il voto è il nostro unico potere come cittadini. va esercitato con attenzione e consapevolezza