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18 risposte

Se per operato intendi riferirti al diuturno tentativo ecclesistico di condizionare la vita e le scelte di uno stato formalmente laico ed indipendente quale dovrebbe essere l'Italia, non solo non è peccato ma dovrebbe essere lì'esatto contrario (un gesto di "buona volontà").

2007-03-13 00:32:36 · answer #1 · answered by Anonymous · 1 0

non credo affatto sia peccato,i fedeli hanno la propria coscienza,e a questa devono appellarsi,ogni volta che magari criticano l'operato della Chiesa a cui appartengono
l'importante è credere in Cristo e nei suoi insegnamenti
:)

2007-03-13 07:56:32 · answer #2 · answered by aliénor 6 · 4 0

Quando non si può criticare urbanamente un'istituzione, quando questa può insultare e non essere insultata, l'istituazione è dittatoriale e i suoi seguaci condizionati. La libertà di pensiero rende gli uomini liberi, altrimenti sono pecore di branco.

2007-03-13 07:23:11 · answer #3 · answered by Anonymous · 3 1

Credente non significa privo di capacità critica...Anche gli uomini di Chiesa sono uomini e possono sbagliare, quindi penso che non sia peccato...

2007-03-13 07:22:54 · answer #4 · answered by Siki 2 · 2 0

Dipende....I santi portavano tanto rispetto verso i loro superiori che se anche commettevano cose brutte loro li rispettavano ugualmente. Gesù stesso ha detto "fate quello che vi dicono ma non quello che fanno" i dottori della legge perchè dicono e non fanno. Quindi ciò che ci salva è l'obbedienza.
Per esempio se un Milingo mi dice di amare Gesù io sono d'accordo ma certamente non nel modo suo, su questo non posso ne debbo essere d'accordo.

2007-03-13 14:15:47 · answer #5 · answered by Mario 5 · 1 0

No, anzi, di fronte a qualcosa che percepiamo chiaramente come errata siamo caldamente invitati a far riflettere, si chiama correzione fraterna.

2007-03-13 09:43:46 · answer #6 · answered by Chorus 5 · 1 0

Non so perchè ma mi sembra un cane che si morde la coda la tua domanda!!!
Un credente non critica,crede e basta.Se critica non è più credente.
A questo punto bisogna solo stabilire in cosa è credente: in Dio o nella chiesa(in quanto emanazione della volontà di Dio).

2007-03-13 14:06:19 · answer #7 · answered by Anonymous · 0 0

La critica, per qualsiasi persona, e` calunnia quando scientemente non corrisponde alla verita` in genere. Fatta per leggerezza e` solo dabbenaggine. La calunnia, se gravemente lesiva dell' onore di una persona, e` legalmente punibile, oltre che essere un disordine umano morale. Criticare l' operato di una persona fa parte delle libere valutazioni per conoscere la verita`.

2007-03-13 10:17:05 · answer #8 · answered by giulietta 7 · 0 0

Il peccato è verso Dio e verso l'insegnamento di Gesù, le persone che vogliono rappresentarlo in terra dovrebbero attenersi il più possibile alla sua dottrina, e se mancano in questo, ogni Credente ha il diritto-dovere di evidenziarlo.

2007-03-13 09:58:58 · answer #9 · answered by Marchiddu 4 · 0 0

no non è peccato perchè anche Cristo criticava chi diceva c......

2007-03-13 08:54:01 · answer #10 · answered by antossal 6 · 0 0

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