ma pensi veramente che queste "persone" abbiano qualcosa in testa? Che lo fanno per l'ideale di "pace e uguaglianza"? E che cosa vuol dire disubbidienti?
Se non gli piace questa società che tra l'altro gli dà da mangiare, possono anche andare ad ammazzarsi in qualche guerra vera, dove quelli che hanno davanti non devono stare attenti a non fargli male, per paura della denuncia del loro papino. Sono bravi a fare i duri solo se protetti dal branco e dalla società che tanto disprezzano.
2007-03-12 23:59:24
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answer #1
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answered by RicK 3
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Nonostante la plateale insopportabilità ontologica della tua domanda (cosa alla quale tu stessa sembri aver voluto parzialmente confermare col tuo secondo soprendente commento) una risposta penso di poterterla comunque offrire io.
Vedi, "no-global" dice tutto o niente, dal momento che mitico "movimento" che va sotto tale nome nasconde in realtà un universo assolutamemnte eterogeneo e contraddittorio (che ad un tempo può indifferentemente contenere tanto i boy-scout colorati di Rosy Bindi quanto gli stalinisti sandwich-man del PMLI).
Effettivamente, molti "no-global" sono volontariamente impegnati nella disperata ricostruzione di un tessuto sociale devastato dal violentissimo ciclone del neo-capitalismo post novecentesco (quello in cui gli ex-stalinisti come D'Alema viaggiano in barca a vela verso i dorati lidi di Confindustria).ò
Difronte tale titanico impegno umanitario, molti preferiscono rinunciare all'obiettivo massimo, e si accontentano di "stuccare qua e là" e di dare una nuova mano di vernice al sistema capitalistico (vedi i bertinottiani); viceversa, altri restano fermi nel proposito originario di distruggere la vecchia impalcaturaz borghese onde poter ricostruire ex-novo una nuova società (secondo il progetto del noto architetto dott. Karl Marx).
Ma, come vedi, si lavora sodo...
2007-03-13 07:25:57
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answer #2
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answered by Anonymous
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Gia e chi l'ha distrutto? I tuttofacenti e tuttoprendenti liberisti - capitalisti.
2007-03-13 07:16:28
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answer #3
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answered by Anonymous
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Semplice: non ci sono espressioni e simboli del consumismo globale. Oltre al fatto che si andassero dovrebbero rimboccarsi le maniche e darsi da fare, cosa che non è nel loro Dna e va contro le loro teorie!
Baci!
2007-03-13 07:08:54
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answer #4
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answered by ¢ℓαυ∂ια (υи∂ιѕ¢σνєяє∂ ѕσυℓ) 6
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Perchè non hanno nient'altro da fare che rompere le scatole nel loro paese senza proporre nulla di serio e costruttivo. Figuriamoci poi se vanno ad aiutare gli altri.
2007-03-13 06:29:45
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answer #5
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answered by kollwitz71 6
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alè ecco i classici risultati della dis-informazione (come quella delle br che misteriosamente sono scomparse DOPO la PACIFICA manifestazione di Vicenza che doveva essere una guerra mondiale):
allora bisogna sapere che per noglobal non si intendono solo i disobbedienti o i violenti con il passamontagna o ragazzetti sfigati... sì è vero una elevata percentuale di loro è composta da questa fascia di popolazione ma il "no global" è una tesi economico-politica: è curioso ad esempio notare che alla tesi no global hanno aderito molti movimenti religiosi francescani e domenicali (ma non erano tutti comunistacci-atei-bestemmiatori-mangia-bambini XD?). Poi, giusto per farvi capire la bestialità e l'immondatezza di questi esseri umani, reggetevi forte: l'ultimo premio nobel è niente po' po' di meno che... UN NO GLOBAL anche se non pubblicamente, le sue stesse tesi che gli hanno permesso di vincere il premio è proprio una tesi no-global rielaborata (allora i nobel sono distribuiti da sovietici, NON C'è DUBBIO XD). Inoltre le finalità dei no global possono essere le più varie anche se partono sempre dalle solite teorie economiche di base: ad esempio c'è tra i no global chi manifesta PER LA PROPRIA NAZIONE e del resto del mondo se ne frega altamente e chi invece manifesta proprio PER AIUTARE LE ALTRE NAZIONI ed eliminare la loro povertà... anche se tutto questo manifestare spesso e volentieri non porta a niente!
insomma il succo di tutto: NON FACCIAMO DI TUTTA L'ERBA UN FASCIO
2007-03-13 14:04:32
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answer #6
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answered by Agostino A 4
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conosco molta gente attiva nei vari movimenti "no global"
con un normalissimo lavoro. sai, quella cosa che si fa per poter vivere, e dove vai tutte le mattine...
non sono tutti figli di papà,
"caro".
2007-03-13 09:16:04
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answer #7
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answered by mud&honey 1
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perchè laggiù dovrebbero darsi da fare, se non per aiutare, quantomeno per cercare di sopravvivere.
qui invece belli-belli sono nullafacenti e distruttori, non lavorano, non sanno cosa sia la fatica di portare a casa lo stipendio e di arrivare a fine mese.... qualcuno li sovvenziona?!?
2007-03-13 08:02:26
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answer #8
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answered by @nnalisa@ 3
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per primo è meglio aiutare il proprio paese e quando ci sta un alluvione e un terremotino aiutarlo subito...per i paesi colpiti da disastri naturali è praticamente impossibile andarci da privato e voler aiutare....non ti vengono dati visti, permessi e mezzi per aiutare...devi per forza aggregarti a una struttura ed è difficile improvvisarsi tecnico per aiutare!!!
2007-03-13 06:36:29
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answer #9
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answered by Er Fufo 5
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perché in questi paesi magari ti chiedono di dare una mano
2007-03-13 06:36:20
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answer #10
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answered by bibijo 1
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