Domandona Sandy...ci devo riflettere un attimo
Intanto ti lascio un bacio affettuoso e coccolone.
;-)
eccoci:
Siamo degni di essere chiamati uomini...mmmmm
Provo a spostare il ragionamento; Come chiedeva il predicatore in una domanda a cui ho risposto stamattina...
può una parte vedere il tutto di cui fa parte?...
direi che l'uomo vede se stesso e chi gli gravita attorno...senza peraltro avere ben chiaro cosa esso rappresenti a livello più grande...
dal punto di vista della terra noi siamo un problema bello grosso come umani.
Possiamo indignarci, offenderci oppure aiutare il prossimo e predicare bene; ma restiamo comunque singole entità che, agendo da sole, smuovono relativamente poco...
possiamo essere orgogliosi di definirci Uomini e Donne? ; certo, ma rimane comunuque a livello "locale" perché a livello globale direi di no…
spero di essere riuscita a farmi capire perchè non era semplice ciò che volevo dire
;-)...
2007-03-12 23:26:40
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answer #1
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answered by Anonymous
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Vorrei risponderti che stiamo perdendo la nostra UMANITA', vorrei risponderti che l'uomo moderno è alienato e lobotomizzato, vorrei trovare una giustificazione deresponsabilizzante per tutto quello che l'uomo commette, ma non posso.
E' da quando il mondo esiste che esistono guerre, rancori, persecuzioni in nome della fede di turno, crimini abietti come la pedofilia, pene capitali, torture, genocidi...
Cosa possiamo fare? Io non credo, non voglio credere, che faccia lo stesso indignarsi o restare indifferenti. Io voglio, anzi sento che DEVO, fosse anche per la mia sola, piccolissima, parte, che magari uno dopo di me distruggerà in un soffio, sforzarmi di agire secondo la mia morale. Partendo da cose apparentemente insignificanti...dal rispetto per gli altri (anche in una semplice fila alla posta), alla considerazione di tutti i punti di vista, soprattutto di quelli in contrasto con il mio, dal dialogo alla comprensione, dal rifiuto di una cultura della morte strisciante alla difesa della vita umana in ogni sua fase e in ogni sua forma, da un semplicissimo abbraccio a una persona che piange all'impegno concreto nel sociale...Nulla di ciò che possiamo fare è vano!
2007-03-13 06:52:42
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answer #2
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answered by Specchio800 7
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no non tutti possono essere chiamati uomini, anzi io preferisco esseri umani. ma non si può generalizzare. Ci sono casi eclatanti come madre teresa.....ma nel piccolo ci sono anche persone che aiutano ogni giorno, che si prendono cura anche solo con una parola degli altri. e non parlo solo di chi fa volontariato o psicologo. parlo anche di chi si ferma per strada se hai bucato, di chi ti lascia passare avanti in coda se ti vede in difficoltà, dell'operatore telefonico gentile, della cassiera che ti aiuta ad imbustare la spesa, di chi ti cede il biglietto pagato del parcheggio.........sono piccole minuscole cose che rende una persona qualunque un essere umano. ma certamente non posso mettere la testa sotto la sabbia. odio, razzismo, guerre.....ci sono. e ci sono omicidi, violenze gratuite, scortesie....ogni minuto. rimanere indifferenti mi sembra molto difficile come pure cercare di far cambiare certe cose se le prendi in maniera totalitaria. allora, facciamo come il piccolo colibrì che con una goccia nel becco inizia per primo a spegnere l'incendio del bosco, occupiamoci inanzitutto di noi stessi e di chi ci sta fisicamente vicino, cerchiamo noi per primi di evitare qualsiasi forma di violenza e razzismo. chi ci sta vicino potrebbe voler seguire il nostro esempio, potrebbe voler aiutarci in questa strada.....potremmo diventare due, poi tre.....
2007-03-13 06:40:20
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answer #3
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answered by valigaia83 5
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È tutto relativo. Tutto ha un senso, persino le cose brutte.
Se non ci fosse la morte non ci sarebbe la vita,
se non ci fosse l'odio non ci sarebbe l'amore,
se non ci fosse McDonand's non ci sarebbe la cucina della nonna.
se non ci fosse Sgarbi non ci sarebbero neppure le persone intelligenti.
L'importante è decidere da che parte stare... nel bene o nel male...
2007-03-13 06:11:29
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answer #4
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answered by salseromuysabroso 5
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Sarebbe una sola la risposta a tutti i quesiti rispettare ciò che è stato scritto tanti ma tanti anni fà da un tizio di nome Mosè, e chissà perchè parole ancora attuali .
2007-03-13 17:14:07
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answer #5
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answered by michele 65 3
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- Ciao.
- Dicono che e' utopia cercare di cambiare il mondo, ma io non ci credo, l'uomo pur fatto di fango si puo' elevare e se anche uno solo ci riesce il mondo cambia perche' lui e' il mondo. Partire dal singolo per arrivare al mondo intero, esempi ne abbiamo moltissimi come Gandy, Madre Teresa, tutti i grandi della scienza, della medicina, filosofi, intellettuali, progettisti, operai, sindacalisti, politici ecc...,uomini che hanno fatto del bene all'umanita', al mondo, altri invece che hanno voluto rimanere fango hanno cercato di distruggere il lavoro dei primi continuando l'eterna lotta del male contro il bene che non cessera' mai. Mi chiedi come fare per cambiare le cose?, semplice! fai sempre il possibile per fare del bene, molti ti seguiranno, altri diranno che sei fuori di testa, altri ingenua, altri tutto utopia, altri ancora una buonista, ma tu continua per la tua strada e troverai il mondo intero in te. - Riciao
2007-03-13 10:48:10
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answer #6
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answered by ardito 3
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Non farci prendere dallo sconforto quando capiamo che tutti i nostri sforzi fatti per la pace, la trasparenza, l'inclusione sociale, l'amicizia tra i popoli sono vanificati dalla violenza e dal male. La pazienza è la virtù dei forti.
2007-03-13 06:28:02
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answer #7
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answered by kollwitz71 6
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Siamo esattamente come il nostro DNA leggerissimamente ma determinantemente diverso da quello di altri animali ci fa essere. Quel po' di corteccia cerebrale che abbiamo in più ci rende degli esseri mostruosi rispetto agli animali che non agiscono mai con perfidia ma semplicemente seguendo l'istinto. L'uomo è portato per sua natura a combattere, per la sopravvivenza, per difendere se stesso e le sue cose ecc., ha sempre fatto guerre per conquistare nuovi territori sottomettendo le popolazioni che in quei territori vivevano, ha sempre combattuto chi era diverso partendo dal presupposto che diverso è inferiore, ma le guerre di religione sono nate proprio con l'avvento delle religioni monoteiste. Gli uomini si sono inventati un Dio d'amore e nel suo nome hanno commesso e commettono le peggiori nefandezze. Chi predica la pace è ipocrita, chi loda l'amore è ipocrita, chi si dichiara antirazzista è ipocrita. Si dichiarano pacifisti quelli che alle manifestazioni spaccano, bruciano e picchiano, si dichiarano pacifisti e proclamano che siamo tutti uguali quelli che picchiano un senatore che ha votato in coscienza e non seguendo le direttive del partito.
Temo ci sia poco da fare, possiamo indignarci, possiamo restare indifferenti, fa lo stesso. Quello che conta è avere coscienza che la natura umana è quella che è, è quella che produce mamme-mostro che uccidono i propri figli, padri pedofili, vicini di casa che ti massacrano perchè gli dà fastidio la musica del tuo stereo. Il male non solo ci circonda, fa parte di noi. Chi riesce a mantenerlo a livelli accettabili è già un passo avanti.
Così è!... secondo me, si capisce.
2007-03-13 06:27:34
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answer #8
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answered by york958 5
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credo che l´unica cosa da fare per noi gente che "non conta" sia vivere al meglio la nostra vita.
2007-03-13 06:14:54
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answer #9
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answered by rospetto06 2
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,,,e già,,,è proprio come dici,,,,
ci sono tante persone che provano a fare qualcosa per migliorare un pò il tutto,,,,ma credo che siamo e sono la classica goccia nel mare,,,
ogni persona fa quello che si sente,,,ma se poi dietro c'è sempre uno che fa il contrario,,,,,
2007-03-13 06:12:05
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answer #10
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answered by ♥SKIZZO♥ 2
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