A questi due potrei aggiungere D'Alema Fassino e quanti altri che si sono sempre riempiti la bocca di questo termine
2007-03-12 22:34:27 · 18 risposte · inviata da Anonymous in Politica e governo ➔ Politici
no, non lo penso...
Ma toglimi una curiosità:
sono loro che si proclamano proletari oppure è solo una tua supposizione...?
(bada bene: sostenere di difendere il "proletariato", non equivale a dichiararsi "proletari"...)
Saluti,
Bohemian
2007-03-12 22:40:08 · answer #1 · answered by Anonymous · 4⤊ 0⤋
Ma a volte.. chi sostiene "il presidente operaio" farebbe una bella figura a starsene zitto!
2007-03-13 05:58:35 · answer #2 · answered by hidaricikara 6 · 3⤊ 0⤋
non credo proprio che il loro unico bene siano i figli.
2007-03-13 05:38:34 · answer #3 · answered by Annapi 6 · 2⤊ 0⤋
Se ne vogliamo fare solo una questione etimologica e storica tutti coloro che hanno prole sono appunto proletari. Se la vuoi mettere in politica, allora quelli che si definiscono fascisti dovrebbero andare in giro con camicia nera, fez, manganello e magari un po' d'olio di ricino; i democristiani dovrebbero essere tutti pii, caritatevoli e miserecordiosi; i socialisti mettere tutti i loro beni a disposizione della comunità. Non hai considerato che i tempi storici sono un tantino mutati e certi luoghi comuni non hanno più alcun senso, a qualsiasi colorazione politica appartengano? Ciao.
2007-03-13 05:57:03 · answer #4 · answered by justin 3 · 1⤊ 0⤋
Forse se ne riempiranno la bocca, ma i tuoi amici di destra pensano invece solo a riempirsi le tasche.
2007-03-13 05:42:01 · answer #5 · answered by penelope 7 · 4⤊ 3⤋
solo a chiacchiere
2007-03-14 04:20:15 · answer #6 · answered by flori 6 · 0⤊ 0⤋
Non sono proletari ma sono comunisti essere comunisti non significa, necessariamente, essere anche economicamente proletari, così come essere socialmente proletari non è indice di identità comunista visto che, purtroppo, molti proletari votano a destra. Avere le bracca per lavorare e la prole da sfamare è una condizione economica e sociale non una condizione ideale e deologica, certo chi è sfruttato, oppresso vuole liberarsi da quella condizione e diventa comunista. I proletari non li fa il comunismo ma il capitalismo, non dimentcarlo altrimenti ti confondi le idee da solo.
2007-03-14 01:37:58 · answer #7 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
penso di no, altrimenti saremmo veramente agli inizi degli anni 20
2007-03-13 08:24:53 · answer #8 · answered by Giuseppe C 2 · 0⤊ 0⤋
Se ci si attiene - come suggerito dalla domanda - all'etimologia del termine, non capisco perchè siano interessati solamente ii politici citati.
Proletari come procreatori di "prole" o proletari perchè provenienti da famiglie che hanno generato e formato la "prole" lo siamo tutti sostanzialmente: quindi il discorso scivola inevitabilmente sul piano socio-politico.
Ma siamo su un altro ... livello di ragionamento.
2007-03-13 07:29:15 · answer #9 · answered by ulissesaggio 5 · 0⤊ 0⤋
Ho letto bene? Qualcuno ha detto vorrei che avesse vinto il comunismo nel '47? In tutta l'esperienza della mia vita non ho mai conosciuto un solo "vero comunista", nel senso proprio del termine. I comunisti sono tali solo a parole, voglio vedere se mi presento a casa "vostra" a prendere in prestito la "vostra" auto perchè adesso ne ho bisogno io.
2007-03-13 06:18:36 · answer #10 · answered by RicK 3 · 0⤊ 0⤋