modi di essere e modi di fare?

Question

un modo di fare, un comportamento che si adegua alle convenzioni sociali... quali "modi di fare" reputate per voi "sforzati", che vi stanno stretti...?
un modo di essere, qualcosa che fa parte del nostro proprio io, col quale ci troviamo in pieno agio e comodità... quale modo di essere vi appartiene?

Answer 1

Sicuramente l'estraneità... cerco prima di capire dove mi trovo, con chi, che tipi di persone e luogo mi circondano, per essere tranquilla che quello che dico e faccio non dia fastidio a nessuno, mi immedesimo nella situazione, forse è poco reale ma chi mi conosce sa che è solo il mio essere superficiale e a poco a poco, ritorno ad essere me stessa malgrado e nonostante tutto!

Answer 2

personalmente mi sta stretta anche solo l'idea di dovere condividere anche solo un secondo con la gente ipocrita,dovermi adattare a circostanze lontane da me mille miglia...inorridisco all'idea che l'umiltà con il passare del tempo sta perdendosi......

Answer 3

Il modo di fare che mi sta proprio stretto e' quando sono con altri e spesso bisogna mentire x il buon vivere.. ma spesso le cose le dico in faccia.. poi se si offende fatti suoi, se capisce che lo faccio con sincerita' allora si diventa buoni amici.

Il mio modo di essere e' quello di comportarmi da amico (in modo amichevole e schietto) con tutti. A volte mi rendo conto che ci sono cose che nn si dovrebbero dire.. ma e' piu' forte di me.

Answer 4

mi sta stretto fare la faccia bella a persone che non sopporto, ma si "deve" essere gentili e smielosi x forza, pare. non mi va sempre giù questa cosa.
il modo di essere che mi appartiene è la schiettezza, la chiarezza, che fanno tanto paura ma che mi vengono naturali. intendiamoci, non sono 1 orco, ma 1 libro a perto e non perdo tempo a girar attorno alle cose. il mio essere diretta e chiara mi fa sentire a mio agio!
kiky

Answer 5

faccio un lavoro di pr è adeguarmi sistematicamente ed automaticamente a ciò che mi circonda e ci si aspetta da me è ormai routine, odio dovermi comportare da ipocrita e dover sorridere anche quando dentro esplodo, ma sono costretta a farlo e mi dico che è lavoro, di contro a questa mia imposizione sono limpida e trasparente nei miei rapporti personali, il mio io lavorativo e il mio io io non collidono, anzi...........

Answer 6

Un atto che blocco sul nascere è quello di aprir bocca davanti alla maleducazione palese...es. i parcheggi nei posti + assurdi anche se c'è posto,chiacchierare beatamente con un passante bloccando il traffico o quando le mamme lasciano i bambini liberi di aprire confezioni di merendine nei market e poi non le pagano, quando si butta la spazzatura in strada etc...

In genere essendo una persona molto spontanea mi viene naturale innescare una chiacchierata con qualche persona ovunque mi trovi...in coda alla posta, sul pullman...in particolar modo con persone molto diverse da me perché mi piace capire culture e usanze diverse dalle mie, ultimamente parlo spesso con un ragazzo del Bangladesh e ogni volta è un viaggio ad occhi aperti!

Answer 7

modo di fare sforzato --> dover adeguare l'abito al tipo di locale che si sceglie per fare l'aperitivo solo perchè è venerdì o sabato sera (mentre gli altri giorni puoi fare quello che ti pare)

modo di essere --> sincerità e lealtà

Answer 8

Ciao, a me sta stretto dover sempre sorridere in ufficio agli utenti, anke se la maggior parte delle volte mi trovo davanti degli impareggiabili deficienti. Li manderei volentieri a dar via i piedi. Ed essendo skietta fuor di misura, è ciò ke faccio una volta uscita dal lavoro. Kiss

Answer 9

Essere sempre se stessi, si chiama maturità.

Answer 10

il modo di fare lo ho ogni giorno a lavoro: lavorando in un hotel 4 stelle deluxe a Firenze, sono "costretto" ad avere un comportamento decoroso e rispettoso anche verso coloro che la parola rispetto non sanno neanche pronunciarla correttamente, figuriamoci concepirla. Spesso e volentieri sono con la puzza sotto il naso e molto arroganti, ma non posso certo permettermi di scendere al loro livello e perdere un buon posto di lavoro.....uscito dall'Hotel e messo a riposo divisa e cravatta nell'armadietto, indosso il mio giubbotto in pelle jeans con protezioni e stivali....scendo in strada, mi infilo il casco e metto in moto l'altra mia vita. Libero, senza limiti, senza restrizioni , ma con un gran rispetto verso chiunque, basta non mi faccia girare i cosìdetti...anche se per farmeli girare ci vuole proprio una grande costanza e determinazione!!!