se io affermassi che il nero è diverso dal bianco, che la donna è diversa dall'uomo, che l'omosessuale è diverso dall'eterosessuale, che l'arabo è diverso dall'italiano, cosa direste di me? che sono razzista o che ho ragione?
(poi dopo vi spiego perchè)
2007-03-12 09:45:23 · 27 risposte · inviata da Anonymous in Scienze sociali ➔ Psicologia
GRAZIE A TUTTI DI AVER RISPOSTO, la domanda nasce da una selva di pollici versi che mi sono ritrovata in una risposta e da altre domande comparse in questi giorni che parlavano di omosessualità
a quanto pare è necessario affermare che l'omosessuale non ha nulla di diverso dall'etero, che gli è uguale e soprattutto che essere omosessuali è 'normale', perchè se dici che è diverso, che se pur con gli stessi diritti etc non è uguale all'etero allora sei un razzista reazionario, e vai eliminato
??
alla domanda 'cosa ti da fastidio di un gay?'
l'unica risposta possibile era NIENTE perchè qualsiasi altra cosa era razzismo
allora imparate a scrivere e chiedete
'cosa ti da fastidio dell'ESSERE gay?'
scusate, ma trovo più razzista voler per forza omologare e conformare tutto a se stessi che cogliere e capire la diversità altrui
:)
buonagiornata
2007-03-12 19:36:00 · update #1
bella la tua osservazione flipped, sono contemporaneamente simili e dissimili
federico, mi spiace, mi riferivo proprio al colore della pelle
heart vive la difference
rondine il tuo sillogismo è disarmante :)
adriano i tuoi esempi sul cercopiteco mi hanno fatto sbellicare a primo mattino!
cipollina hai perfettamente ragione, l'affermazione che un disabile sia 'diversamente' abile è la più grossa asserzione di razzismo che abbia mai sentito e purtroppo questo 'buonismo' coinvolge gli stessi disabili, forse quando cominceranno a capire di essere PERSONE e non disabili o diversamente abili o chissà che, capiranno che non hanno neppure bisogno di una definizione
grazie maral!
:)
2007-03-12 19:36:20 · update #2
ti dico che hai ragione!diversita non vuol dire inferiorita.si deve partire proprio dall ammettere la diversita per comprendere e capire veramente le persone e le cose.questo è i mio parere
la diversita ti permette di arricchirti,se si dice che siamo tutti uguali allora per me è come se diceste che non abbiamo nulla da imparare o conoscere dagli altri
2007-03-12 10:00:46 · answer #1 · answered by hembra_la_gargola 5 · 3⤊ 1⤋
Dipende se usi la parola "diverso" con un'accezione negativa o dispregiativa c'e sicuramente del razzismo...se invece lo usi riferendoti al significato etimologico della parola, hai ragione perche' stai dicendo dati di fatto osservabili oggettivamente!!
2007-03-12 17:41:30 · answer #2 · answered by clawinch 3 · 2⤊ 1⤋
Che hai ragione al 100%, perché nella diversità sta la vita e la bellezza del mondo!
2007-03-12 17:32:58 · answer #3 · answered by etcetera 7 · 2⤊ 1⤋
Ti chiederei una spiegazione. Diversità non significa inferiorità, dunque in sè le tue affermazioni non sono razziste. Vero è che il concetto di differenza viene spesso usato in maniera sommaria e semplicistica da quanti ritengono di poter dividere l'umanità in categorie più o meno "valide".
Ad ogni modo, ritengo che il razzismo si situi molto più in profondità delle parole e non provo grande simpatia per chi, politically correct, ritiene che sia meglio dire "di colore" invece che "negro" o "diversamente abile" invece che "disabile".
2007-03-12 17:23:22 · answer #4 · answered by Anonymous · 2⤊ 1⤋
che è la realtà. il razzista non è colui che dice che il nero è diverso dal bianco(...), ma colui che tratta il nero come se valesse meno del bianco solo perchè diverso. sta nell' impedire di avere uguali diritti e doveri, nel limitare la libertà di altri individui solo perchè di un' altra razza o religione. nel creare una gerarchia sulla base di differenze naturali o di credo o di propensione sessuale. nel crederci superiori.
2007-03-12 17:14:59 · answer #5 · answered by frapolly82 3 · 2⤊ 1⤋
Hai perfettamente ragione.
Un leone non è un polipo, una formica non è un albatros, un serpente non è un cercopiteco.
Madre natura ha fatto i conti molto meglio e molto prima di noi.
2007-03-12 17:08:26 · answer #6 · answered by Adriano 6 · 2⤊ 1⤋
Che hai pienamente ragione... vive la difference... ma che i diritti devono essere uguali per tutti... i diritti, non le persone...
2007-03-12 16:55:01 · answer #7 · answered by Heart of Darkness 6 · 2⤊ 1⤋
ti direi che hai ragione, ma ti direi che il bianco ed il nero sono due colori nella stessa misura e che l'italiano, l'arabo, l'uomo, la donna, l'etero ed il gay sono esseri umani nella stessa misura.
Razzismo non è solo cogliere differenze, è porle in piani diversi su una scala di valore etico morale legandole a concetti geografici/antropologici che con la morale non hanno nulla a che fare e che non dipendono dal soggetto.
2007-03-12 16:53:22 · answer #8 · answered by Anonymous · 3⤊ 2⤋
direi che avresti ragione, ci sono delle differenze effettive, ammettere che ci siano delle differenze non equivale a discriminare, non significa essere razzisti.
ad esempio l'arabo è diverso dall'italiano per diverse caratteristiche biologiche, ma anche per il tipo di cultura.
2007-03-12 16:53:21 · answer #9 · answered by simonasoleluna 4 · 2⤊ 1⤋
no, sei realista.
2007-03-12 17:37:41 · answer #10 · answered by Spiccy 3 · 1⤊ 1⤋