Una società con due amici e mio padre. Già. Lavorativamente funzionerà, siamo all'inizio, ma come carattere quando si parla di lavoro tutto cambia!! Mio padre parla per molte ore della stessa cosa, finchè non si è d'accordo con lui. Inizia dal più malleabile. Vuole avere l'idea migliore ed essere adorato da tanti galoppini, come era nella sua vecchia azienda. 1 dei 2 amici ha un'altra particolarità, scoperta da poco: lascia parlare le persone, mio padre compreso e le asseconda sempre, per guadagnare affidabilità e portarle con cautela verso le proprie idee, con una pazienza infinita ma poi ce la fa. L'altro amico no problem, è tranquillo. Il problema è che non mi piace fare il galoppino di mio padre e non ho la grande pazienza del mio amico per starlo a sentire ore e serate intere per ogni singola cosa. Cosa posso fare per farmi ascoltare senza dovermi impegnare in discussioni inutili e prolisse? Vorrei essere un "affarista" come il mio amico ma sono più.. sincera in molti casi. aiuto!
2007-03-12
07:33:15
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3 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Scienze sociali
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