Cari figlioli, secondo voi è vero che chi conosce tutto il bene conosce per forza anche tutto il male, essendo questo il suo contrario?
E conoscendo tutto il male e tutto il bene, per quale motivo operereste in un senso o nell'altro?
Oppure esercitereste il bene o il male secondo l'occasione ma senza netta distinzione?
Che la Verità e l'Amore guidino le vostre scelte!
2007-03-12
04:43:45
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18 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Società e culture
➔ Società e culture - Altro
prpesmn ottima osservazione!
2007-03-12
04:59:41 ·
update #1
El Gringo sono felice che non la pensi esattamente come me.
Se no a cosa mi servi? Ehehehe! :))
2007-03-12
05:17:15 ·
update #2
Comunque, la mia non era un'affermazione e non esprimeva esattamente il mio pensiero, quindi non è detto che tu sia in disaccordo con me.
2007-03-12
05:19:44 ·
update #3
Non conosco tutto il bene e non conosco tutto il male...forse è un bene non conoscere il male...forse è un male non conoscere il bene...
2007-03-12 21:41:51
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answer #1
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answered by Anonymous
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Chi conosce tutto il bene può conoscere tutto il male (essendone il contrario), ma solo per 'induzione' , mai per esperienza diretta, quindi la conoscenza di tutto il male è puramente teorica in quanto, mancando l'esperienza diretta, verrebbe a mancare la cosa più importante, la conoscenza delle conseguenze del male. Infatti può esserci un caso in cui il male diventa un bene (come conseguenza del male), non è poi così rara che accada nella vita. Oppure ci sono dei casi in cui un male diventa necessario (esempio eclatante: sacrificare una vita per salvarne migliaia), quindi come vedi il male ed il bene si intrecciano incessantemente, non sono mai distaccati completamente, ma diventano complementari nella dinamica della vita. Saluti, Kasper 21.
2007-03-12 12:09:29
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answer #2
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answered by Zeus 4
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no.
Dipende dall ingenuità e conseguenti difficoltà collaterali che posson spingere verso la diffidenza.
Gli eccessi accecano
2007-03-13 03:09:21
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answer #3
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answered by :-) 3
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Primo voglio dire che non sono italiana e non parlo bene, SCUSATE. ma secondo me, non credo che qualcuno può conoscere tutto il bene....allora non può conoscere anche tutto il male.
C'è una netta distinzione tra i due concetti- come AMORE e odio....
Ho un grande sogno- vivere nella Verità e Amore......
2007-03-12 18:41:06
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answer #4
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answered by Mondo 1
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Siamo in pochi a conosce tutto il bene ed il male,questo è un problema che non tocca la gente comune
2007-03-12 14:01:38
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answer #5
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answered by gualberto 3
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io penso non esista nessun bene assoluto, come del resto nessun male assoluto...
in entrambi c'è l'uno e l'altro...le scelte dipendono in base alla prevalenza, in quel momento, di uno o dell'altro.
;-)
2007-03-12 12:01:16
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answer #6
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answered by acquaskutum 3
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Non la penso proprio così. Mi spiego. E' vero che chi conosce tutto il bene, conosce tutto il contrario del male, ma non necessariamente tutto il male. O meglio, può distinguere ciò che è male, dal bene, ma solo al verificarsi di un evento, o al nascere di un sentimento che, se non è bene, è per esclusione male. Diverso è, conoscendo tutto il bene, avere la capacità di concepire ed elencare tutto ciò che può essere male, senza che questo si verifichi, si palesi e sia distinguibile dal bene.
2007-03-12 11:57:24
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answer #7
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answered by prpesmn 5
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Magari conoscessi tutto il bene!
2007-03-12 11:51:49
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answer #8
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answered by Anonymous
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Per conoscere il bene necessariamente devi conoscere anche il male, altrimenti come fai a distinguerli? E' come per la felicità: se tu fossi costantemente felice, sapresti cos'è?
La parola che cmq mi sconcerta è "tutto". La conoscenza è un percorso ... si arriva mai a "tutto"? Questo ancora non lo so e chissà se mai lo saprò ;-).
Altra cosa in cui non credo è la possibilità di una netta distinzione.
Il bene così come il male sono soggettivi e non assoluti!
Quello che può essere bene per uno, nello stesso istante può essere male per altro.
Inoltre penso che anche il male sotto certi aspetti può essere (nello stesso istante o proiettato in futuro) un bene, come dimostrano infiniti esempi dalla vita pratica.
2007-03-12 18:28:16
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answer #9
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answered by ? 3
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Cosa vuol dire conoscere queste due entita' o concetti del bene e il male ? Ho capito la loro conoscenza attraverso la consapevolezza , attraverso la mia coscienza e direi autodeterminazione cosciente. In realta' non e' cosi'.
Questa e' un'identificazione gratuita, se si fa' riferimento alla
Genesi questo e' frutto solo di un'esegesi assolutamente insufficiente che ci pone dinanzi ad un problema di determinazione insufficiente insito nella nostra specie.
Avere una capacita' di porsi di fronte a delle scelte come scegliere di scoprire quello si cela alla nostra vista non e' la stessa cosa di conoscere il bene ed il male come descritto dal passo biblico: - l'uomo volle essere libero e non credere alle parole senza constatare con mano, voleva provare a costo di rimetterci -. Questa confusione deriva dal fatto che i termini bene e male nel senso comune della parola sono stati attribiuti al concetto di giusto e sbagliato. Tutto questo per dirti che bisogna commettere gli sbagli (cioé il male) per sapere cosa sia giusto . Non commetterli sarebbe tipico non di un comune essere mortale ma di un essere straordinario che é talmente saggio da chiamarsi Maestro della Vita.
Ciao filosofo del bene e del male!
2007-03-12 16:25:18
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answer #10
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answered by Anonymous
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